Lo chiamano il “Gost Rider”, ma a tutti gli effetti è una “apetta”.

Il Gost Rider
Il Gost Rider

SANTA MARINELLA – Lo chiamano il “Gost Rider”, ma a tutti gli effetti è una “apetta”, di quelle che adoperavano i nostri padri per portare il vino, il fieno o per trasportare gli attrezzi che va alla velocità di 260 km all’ora. Oggi questo vecchio mezzo meccanico sta per diventare il protagonista di una nuova disciplina motoristica e cioè il Gost Rider. Da Bologna a Bressanone già lo conoscono e sono circa una sessantina i piloti che domenicalmente partecipano ai campionati regionali, italiani e internazionali. Insomma, l’apetta è diventata a tutti gli effetti un vero e proprio mezzo da corsa. A Santa Marinella è apparsa per la prima volta nello scorso fine settimana in occasione degli Internazionali di Supercross. A metterla in vetrina è stato uno dei suoi scopritori, e cioè Claudio Banin, un eccellente carrozziere che ha preparato un prototipo che ha attirato l’attenzione di tantissima gente. “Il mio obiettivo è quello di portare il Gost Rider in questa zona – racconta Banin – e quindi invito tutti quelli che sono interessati a fare questa disciplina a rivolgersi al sottoscritto”.

 

Ma come è stato realizzato il Gost Rider? “Abbiamo preso una vecchia ape e gli abbiamo tolto il cassoncino – racconta Claudio – grazie ad Alessandro Martini, a Francesco Di Natale, alla Clinica dell’Auto e a Zp Moto, l’abbiamo dotata di un motore Yamaha Y Zf da 750 centimetri cubi a quattro cilindri. Essendo il raffreddamento ad acqua gli abbiamo inserito un radiatore ed è munita di una corona intercambiabile e di un cambio a sei marce che gli fa raggiungere anche i 260 km all’ora. Abbiamo impiegato tre mesi per costruirlo ma alla fine è uscito fuori un prototipo veramente spettacolare”. Il vostro obiettivo? “Portare questo sport nel centro-sud Italia – conclude Banin – al nord sono anni che lo praticano. Noi iniziamo ora. Ho già preso contatti con alcune persone di Cerveteri e Ladispoli per iniziare a preparare questi mezzi. Per ora a Santa Marinella siamo io e Alessandro Martini. Probabilmente faremo una esibizione prima della corsa dell’autopedale”.

 

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