La sambuca Molinari a lutto per la scomparsa di Mafalda.

Mafalda Molinari
Mafalda Molinari

Questa mattina poco dopo le 10:00 una personalità importante di Civitavecchia se ne è andata per sempre lasciando un segno indelebile. Il cuore di Mafalda Molinari ha cessato di battere. Il suo nome è da sempre legato a quello della sambuca Molinari che ha portato in giro per il mondo il nome di Civitavecchia. Un’azienda ideata dal padre Angelo, e successivamente portata avanti dai due figli e diventata un’azienda di successo mondiale, proprio dal fratello Marcello e dalla stessa Mafalda. Nel 1981 la famiglia Molinari saltò agli onori della cronaca per il sequestro del fratello Marcello. Venne sequestrato dall’anonima sarda e liberato due mesi dopo, da un blitz dei carabinieri. Fu un periodo terribile quello per Mafalda, ma senza mai perdere la lucidità e l’ energia nel cercare di riportare a casa il fratello. Ha saputo tenere le redini dell’azienda anche dopo un brutto incidente di cui rimase vittima sempre il fratello Marcello, nel 2003, da cui non si riprese mai del tutto. Mafalda Molinari si è anche occupata di politica. Venne eletta al senato nel 1994, nelle liste di Alleanza Nazionale. Al di là di questa breve parentesi il suo nome si è legato poi alla solidarietà che lei stessa finanziava personalmente. Ma la sua figura è inscindibilmente legata alla sambuca. Grazie a lei venne “inventata” la sambuca con la mosca, ovvero il chicco di caffè inserito nel liquore che, a quanto pare, sembra sia nato per scherzo ma che invece è poi diventato un successo, con oltre sette milioni di bottiglie vendute nel 2006.

Alessandro Fiorucci.

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