Belvedere: gli abitanti si riuniscono per la questione delle fogne

L'Assessore Bronzolino interviene alla riunione. Alla sua sinistra l'Assessore Minghella; alla sua destra il consigliere del PD Bianchi.
L’Assessore Bronzolino interviene alla riunione. Alla sua sinistra l’Assessore Minghella; alla sua destra il consigliere del PD Bianchi.

Giovedì sera presso la sala Flaminia Odescalchi in via della Conciliazione si è svolta una riunione tra i residenti dei quartieri Colfiorito e Belvedere del rione Valdambrini per risolvere un’annosa questione che incombe da sempre nei due popolosi quartieri, ovvero l’assenza di un impianto fognario.

Questa riunione è nata dalla necessità di rispondere ad una lettera inviata dal Comune e ricevuta recentemente da molti cittadini di Santa Marinella residenti nei due quartieri collinari, in relazione all’obbligo da parte degli stessi di certificare in tempi brevissimi la loro situazione relativa all’allaccio fognario e che ha suscitato una giusta preoccupazione. Innanzitutto perché la formulazione stessa della lettera risultata essere vaga e fuorviante, e poi perché dato lo stato idrogeologico dei territori coinvolti, i tempi brevi previsti per la presentazione del progetto e la successiva realizzazione dell’allaccio alle condutture fognarie della ACEA, rappresentano tutte variabili che impediscono una chiara visione della situazione, e quindi impediscono agli interessati di prendere una decisione corretta e sollecita.

 

Presenti alla riunione, oltre a moltissimi cittadini indignati si sono presentati, prendendo parola per primo, il consigliere Andrea Bianchi (PD) che ha fatto un sunto della situazione e ha inoltrato le varie soluzioni dando voce anche a molti cittadini, gli assessori Minghella e Bronzolino, che hanno dato le loro spiegazioni da parte dell’amministrazione e hanno dato piena disponibilità a risolvere questo problema e a fare da interlocutori con l’ACEA. Bronzolino ha annunciato che già si sta valutando l’ipotesi di effettuare da parte della società tutti i lavori necessari al compimento di una grande opera che ormai non può più attendere.

 

Le soluzioni ci sono, ma non saranno pochi i disagi ancora per i cittadini che dovranno comunque certificare le proprie fosse settiche fornendo al Comune una documentazione che solo dei professionisti potranno produrre. Questo incontro è stato molto utile per far capire meglio la situazione a tutti i partecipanti, che hanno però rimostrato nei confronti dei rappresentanti pubblici i problemi derivanti dall’incertezza delle informazioni e comunque dai costi che cadranno sulle spalle anche di quelle famiglie in regola da decenni con la normativa vigente, in attesa che ACEA termini delle fogne che ad oggi ancora non esistono.

 

Troverete le immagini del dibattito nel nostro TG7 n. 39, con un’anteprima su Provincia TV, canale 667 del digitale terrestre, questo mercoledì alle 15:30 in diretta.

 

Alessandro Fiorucci

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