Giorno: 17 Novembre 2015

Pd S.Marinella: raccolta differenziata porta a porta

PDRiceviamo e pubblichiamo: è in scadenza il contratto con la GESAM (finalmente!) per la raccolta dei rifiuti con il sistema “porta a porta”. La gestione fallimentare di questo servizio e il mancato controllo da parte dell’Amministrazione ha di fatto vanificato ogni singolo obiettivo che tale iniziativa si era posta. Inoltre, aver abbassato la guardia e trascurato il rapporto con la società che doveva garantire il servizio, ha fatto passare il messaggio, tra i cittadini, che forse sia meglio non fare la raccolta diffrenziata. Pertanto, nell’apprestarsi alla formulazione di un nuovo bando bisognerà recuperare anche il danno fatto nella passata gestione. Inoltre, poiché la TARI (tassa sui rifiuti) è a totale carico dei cittadini, il PD di S. Marinella – S. Severa ritiene che sia la modalità di indizione che i contenuti del bando stesso debbano essere i più trasparenti possibili, gli utenti devono conoscere e partecipare alla costruzione di tale bando. E’ preoccupante leggere sugli organi di informazione che alcuni contributi alla realizzazione della gara vengano tacciati come fughe di notizie che potrebbero minare i “segreti” del futuro capitolato della raccolta differenziata. Tali affermazioni sembrano più un regolamento di conti interno alla maggioranza nel cui merito il PD non vuole entrare, ma esigere la massima chiarezza su un appalto di quasi venti milioni di euro è il minimo che si possa chiedere. Fare un bando di tre anni, di cinque anni o di sette anni non è la stessa cosa, all’interno di ogni tipologia temporale di scelta ci sono lati positivi e lati negativi. Il PD, è favorevole ad un bando di tre anni con l’opzione di altri due, in base ai risultati ottenuti in efficienza e qualità, (la durata di sette anni ci sembra anche non rispettosa nei confronti della prossima Amministrazione); è propenso ad inserire nel contratto clausole molto rigide per il rispetto del capitolato pena la risoluzione dello stesso e soprattutto punta sulla qualità della Commissione giudicante, composta da personaggi esterni con referenze di professionalità specifiche e riconosciuta competenza. Bene ha fatto il Consigliere Comunale del PD Andrea Bianchi a sollevare dubbi sull’iter che si sta percorrendo e su alcuni aspetti significativi che dovrebbero dare un’impronta diversa dal passato. L’investimento che si apprestano a fare i cittadini è sostanzioso, per cui ci si aspetta un ritorno di efficienza, trasoarenza e soprattutto una città più pulita e più vivibile.

Il Circolo PD di S. Marinella – S. Severa

“Calcio Amatori a 8 S.Marinella”

Prosegue la cavalcata, in vetta alla classifica del 14° campionato amatoriale calcio a 8,  per il “Calcio Amatori a 8 S.Marinella”  che ha avuto vita facile nella 10 giornata con un tennistico 12 a 1 di cui 6 reti del bomber Roberto Baffioni ( capocannoniere del campionato con 19 reti ), 3 reti di Maino, 2 di Claudio Gasparri ed 1 di Serra  contro una pur volenterosa FC Latina. Da evidenziare la forza di questa formazione nella miglior difesa del campionato, con soli 10 goal subiti ed il secondo attacco con 44 goal all’attivo.

Scuolambiente: gli Ecolaboratori della Corrado Melone

Riceviamo e pubblichiamo. Il giorno 11/11/2015, noi della classe 2H con le classi 2F, 1H, 3H e la IM, nella sala teatro della Corrado Melone di Ladispoli, abbiamo incontrato Matteo Miceli, velista che ha ricevuto molti premi e riconoscimenti (nel 2007, nel 2008 due record mondiali più una medaglia d’oro, ecc.). Fin da bambino Matteo aveva la passione per il mare e per la vela, in parte ispirata dal padre che portava lui e i suoi fratelli in barca “fino a dove non si vedeva più la costa”, e dallo zio che a nove anni gli regalò la sua prima tavola da surf. Tra i numerosi meriti va ricordato che il nostro ospite ha dato il via al progetto “Roma Ocean World”: ha voluto sperimentare un giro transoceanico, durato 146 giorni, partendo da Roma (porto di Traiano), attraversando l’oceano Atlantico, passando per capo Horn , per poi rientrare nel Mar Mediterraneo. La sua avventura è iniziata il 19 ottobre 2014, alle ore 11:55, per dare inizio a un sogno i cui preparativi sono durati cinque anni, finanziati da sponsor e sostenuti anche dall’università “La Sapienza “ di Roma. Ha affrontato questo viaggio con una vela da altura chiamata “eco40”, chiamata così per avere la caratteristica di muoversi e funzionare sfruttando le energie alternative (rinnovabili), quindi senza consumare nessuna goccia di gasolio (per non inquinare e distruggere sempre più il meraviglioso ambiente marino), utilizzando pannelli fotovoltaici e pale eoliche. Matteo ha vissuto in una situazione di autosufficienza, cioè senza scorte di cibo ma vivendo di pesca, delle uova fornite dalle sue galline, chiamate la “mora” e la “bionda”, che ha portato con sé, e degli ortaggi che gli venivano forniti dai due orti biologici che aveva nell’imbarcazione. Una delle curiosità che ci ha raccontato a riguardo del suo modo di vivere i 146 giorni di avventura, è che lui , per non abbandonare il controllo della sua imbarcazione, dormiva in “polifasi” cioè si appisolava per venti minuti, per poi restare sveglio per tre ore; la notte, così facendo, poteva dormire per un’ora e mezza consecutivamente. In questo modo aveva la possibilità di riposare 5 ore su 24. Nella  giornata dell’incontro abbiamo avuto la fortuna di conoscere le sue idee, di ascoltare i suoi racconti e, in un certo senso, capire quali fossero state le sue impressioni ed emozioni, attraverso anche la visione di un filmato da lui stesso registrato durante il suo viaggio, mediante l’utilizzo di una telecamera. Nel video abbiamo visto sia come Matteo ha trascorso i giorni del viaggio sia quali fossero gli apparecchi tecnologici, molto sofisticati utilizzati dall’esperto. I suoi racconti hanno suscitato molta curiosità così il nostro esperto è stato “interrotto” da numerose domande poste da alcuni compagni. Lui ci ha sempre risposto in modo soddisfacente, tanto che noi studenti siamo riusciti a ricordare gran parte della sua presentazione, segno di grande attenzione da parte nostra, ma anche dell’ottima esposizione di Matteo, capace di comunicare in modo chiaro e semplice con noi ragazzi. Nella nostra classe le frasi che ci hanno più colpito sono le seguenti:

-“Appena sono naufragato (purtroppo Matteo non è riuscito a tornare a Roma, a causa di un errore tecnico nella costruzione dell’imbarcazione) ho pensato a salvare la gallina”;

-“Io ho viaggiato in solitario,ma mi hanno aiutato altre persone (un team straordinario)”;

-“Io in mare, anche se sono solo, mi sento libero”;

-“Una mattina mi sono svegliato ed ho trovato lo scafo della mia vela completamente sporco di catrame (forte inquinamento anche in pieno oceano)”;

-“Io vorrei rifare questo viaggio, ma con un altro tipo di imbarcazione sempre eco sostenibile per mettere a confronto la struttura delle due imbarcazioni”.

Questo incontro, organizzato da Scuolambiente per l’inizio del progetto “IL MARE RACCONTA” per il corrente anno scolastico, ci ha aiutati a capire quanto l’uomo pretende dalla natura, che ci dona quel che può, ma spesso, a causa del carattere crudele ed avido di alcune persone, non mostriamo alcun tipo di rispetto verso di essa, tanto da danneggiarla e distruggerla. Matteo Miceli ci ha fatto capire come si può vivere bene e in tranquillità, senza creare problemi al nostro pianeta. A nome della classe 2H , possiamo dire che siamo rimasti molto soddisfatti e contenti per aver vissuto questa esperienza unica!

UN GRAZIE INFINITO A MATTEO MICELI!!!!!!!

Classe 2H.(IC. “Corrado Melone”)

Sel, S.Marinella: “ora basta! E’ arrivato il tempo di agire!”

Riceviamo e pubblichiamo. Oltre 400 cittadini di Santa Marinella e Santa Severa sono venuti a firmare in 9 ore per chiedere l’approvazione del Piano d’emergenza Comunale. Sono la prova lampante di quanto il problema della sicurezza sia sentito. Tutti hanno manifestato la propria insofferenza nei confronti di chiacchiere inutili o incomprensibili motivazioni burocratiche che servono solo a creare alibi a chi è incapace di risolvere i problemi o non ha interesse a farlo. I firmatari hanno espresso la convinzione di non essere tutelati da questa Amministrazione e che, seppur encomiabile, lo sforzo dei volontari non è sufficiente se privo di coordinamento e organizzazione strutturata. La sicurezza dei cittadini non può più essere affidata unicamente allo spirito di solidarietà o al caso. È tempo di agire e rendere operativi una pianificazione degli interventi di prevenzione e un credibile piano di emergenza. I cittadini esprimono forte preoccupazione per lo stato dei fossi e chiedono una manutenzione finalmente organizzata e adeguata alle effettive criticità del territorio. Nessuno riesce a comprendere perché il Piano di Emergenza Comunale non sia stato approvato per tempo né perché la sua discussione in Consiglio comunale venga rimandata nonostante l’emergenza testimoniata dagli eventi atmosferici di questi ultimi anni.

Emerge una realtà: siamo costretti a vivere con preoccupazione ogni avviso di pioggia e questo suscita irritazione e in alcuni casi rabbia; le giustificazioni di un’Amministrazione, che mai come in questi giorni viene percepita lontana dai cittadini, le interrogazioni che vengono portate in Consiglio ma che non riescono a produrre mai risultati concreti, risultano ormai insopportabili. Siamo stufi di pagare tasse che non servono a creare servizi di qualità ma a mantenere un sistema incapace e incompetente, che si occupa di tutto tranne che delle vere priorità del territorio. Altro che i tanto decantati “frutti” che questa Amministrazione si appresta a raccogliere. Le inadempienze sono sotto gli occhi di tutti i cittadini. I tempi biblici dei lavori di via delle Colonie e della biblioteca, l’impraticabilità della piscina comunale a pochi mesi dalla sua inaugurazione, dalle carenze scolastiche a quelle delle strutture sportive, sono solo alcune delle proteste rilevate. A fatica si riusciva a canalizzare l’attenzione delle persone sul problema della sicurezza tanta era la voglia di sparare a zero sul Sindaco e sulla sua maggioranza. Come è possibile continuare a millantare risultati quando, tutt’intorno, si vedono i veri “frutti” dell’incuria, della superficialità e dell’incapacità della classe politica che guida il Comune. A fronte di tutto questo, le continue scuse avanzate da oltre due anni dal Sindaco, risultano offensive per una cittadinanza che ormai si sente ostaggio di una Amministrazione incosciente e impreparata. In questi ultimi due anni abbiamo fatto proposte, elaborato mozioni, fatto critiche costruttive e presentato contributi tentativamente migliorativi nei confronti dell’assenza di idee e dell’improvvisazione che caratterizzano l’operato di questa Giunta; abbiamo elaborato progetti per valorizzare il bene comune, abbiamo cercato di sollecitare una reazione costruttiva e socialmente utile. Purtroppo, aldilà di qualche atto puramente formale del Consiglio comunale, questa Amministrazione non è riuscita mettere in pratica nulla del contenuto di quelle proposte.

Sarà capace il Sindaco di portare all’approvazione- visto che è tutto pronto, diciamo entro 30 giorni – un Piano di Emergenza Comunale già commissionato, già elaborato, già pagato con i soldi nostri?

Sinistra Ecologia Libertà di Santa Marinella oggi chiede una cosa sola: che il sindaco, almeno per una volta, ascolti le esigenze della città e approvi il PEC al più presto.