Giorno: 29 Dicembre 2015

Proroghe alla Gesam, ma perchè?

La prof.ssa Paola Rocchi, consigliere per "Un'altra città è possibile"
La prof.ssa Paola Rocchi, consigliere per “Un’altra città è possibile”

Riceviamo e pubblichiamo. Stavamo aspettando di leggere la delibera, ma sono già sufficienti le notizie ufficiose quanto certe che trapelano dalle stanze dei bottoni e dai giornali: il contratto della Gesam scade a febbraio, ma la ditta avrà una proroga,perchè la giunta non ha ancora deliberato il bando europeo per la raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana.

Come consigliera che ha seguito la vicenda, sebbene dai banchi dell’opposizione,ritengo questa proroga  del tutto ingiustificata.
Il 9 novembre scorso come consiglieri di minoranza siamo stati convocati per conoscere i contenuti del bando a quella data già pronto in tutte le sue parti,  contenuti che ci sono stati illustrati da uno degli ingegneri che ne hanno seguito la progettazione.
Alla richiesta di quanto tempo avevamo a disposizione per eventuali proposte, ci è stato detto di fare presto perchè il bando era pronto e sarebbe passato in giunta per la sua approvazione.
Noi abbiamo presentato le proposte entro i termini (una settimana), ma poi è stata la Giunta a non rispettarli, e non devonoe ssere stati di certo i nostri suggerimenti a determinare lo stop. Anzi sarà interessante conoscere cosa delle nostre proposte è stato preso eventualmente in considerazione e cosa no, visto che non abbiamo ricevuto risposta.
Sono così  passati due mesi e come al solito la maggioranza è rimasta immobile.
Come nel caso del Piano di Emergenza Comunale, dei lavori di ristrutturazione in Passeggiata, della biblioteca, di via delle Colonie, delle aule per la scuola primaria e dell’infanzia, della piscina, del campo sportivo.
Lo schema è sempre quello: i mesi passano, l’amminsitrazione resta in silenzio e poi all’improvviso si sveglia, quando ormai per la comunità non ci sono che perdite. Economiche, di immagine, di fiducia dei cittadini nei confronti della cosa pubblica.
Il Piano di Emergenza poteva essere attivo e così non è (l’aggiornamento imposto dalla Regione non ne avrebbe inficiato la validità).
Per la Passeggiata c’è un contenzionso legale in corso e probabilmente la società non pagherà per intero il canone del 2014 (i lavori di ristrutturazione sono terminati troppo tardi).
Per quanto riguarda la biblioteca, i ritardi sono stati tali che la prima ditta ha fatto in tempo a fallire. La seconda doveva terminare a giugno 2015.
Quanto alle aule, si è penato fino a ottobre.
Quanto alla piscina, ci sono voluti tre anni affinchè l’amministrazione ordinasse una perizia che si è rivelata pesantissima.
E così via.
Ora è la volta della Gesam.
Intanto ricordiamo che la stessa percepisce dallo scorso giugno 60mila euro al mese  in più  rispetto al contratto. La motivazione è che questa cifra serve a coprire la raccolta differenziata di Santa Severa, che non era prevista dal bando del  2010.
In tutte le salse abbiamo dimostrato che così non è, che questa è un palese deformazione: per Santa Severa era prevista una raccolta differenziata ridotta, ma comunque tale per umido e indifferenziato.
Sarebbe bastato documentarsi, ma la cosa non ha scalfito la solidità della Maggioranza.
Neppure la sporcizia delle strade, per cui non è stata elevata neppure un multa alla Gesam, perchè pare che il contratto non prevedesse la pulizia di tutte le strade. Una cosa del genere non ci risulta proprio e comunque è singolare che nel modificare il contratto con una delibera dello scorso giugno, la giunta si sia dimenticata di questo particolare, che avrebbe potuto sanare facilmente imponendo una nuova mappa delle strade da spazzare. Invece no.
E  così ora proroga alla Gesam.

E non è neppure questione di Giunta. Ai consiglieri di Maggioranza sta bene così, e anche all’Ancora evidentemetne sta bene così.

Paola Rocchi

“Via Settevenepalo”, una galleria d’arte a cielo aperto

Via Settevenepalo
Via Settevenepalo

Riceviamo e pubblichiamo. Cerveteri, torna a far parlare di se  la Via Settevenepalo, tratto Cerveteri-Bracciano. All’importante arteria di collegamento che si snoda dal lago al mare, spesso alla ribalta delle cronache per il cedimento di più parti del tratto che che attraversa il territorio del comune di Cerveteri, si è infatti, aggiunta una “nota di colore” a tratti paragonabile a importanti ed estemporanee “opere d’arte” realizzate d’artisti “inconsapevoli” e incivili. Segnaliamo al lettore, ma soprattutto agli amministratori della cosa pubblica che da tempo l’intero tratto stradale, compreso tra i due comuni, Cerveteri e Bracciano, è diventato una vera discarica. Su un lato: reti da letto, eternit, materassi, mobili, elettrodomestici, buste d’immondizia varia, divani e tanto altro fanno “bella figura” di se, tra la discarica di Cupinoro (attualmente sospesa e per la quale i Comitati si battono per la messa in sicurezza), e il lussureggiare della bella campagna circostante, dove grazie agli usi civici ancora presenti, intere famiglie si recano ancora a  raccogliere : funghi, castagne, ghiande e altro. Sull’altro lato, in piedi, sedute o a passeggio, decine di “Signorine” che sfidando la maleodorante aria circostante mostrano la loro natura a grandi e piccoli passanti. Un bel souvenir, non c’è che dire, e pure gratuito, per l’ignaro turista che dalla città del lago (Bracciano), si avvia verso la città etrusca sito UNESCO (Cerveteri), o viceversa. Confidiamo da parte degli amministratori di entrambi i comuni interessati, per quanto di competenza , in un rapido intervento di bonifica di tutto il tratto stradale di cui sopra, nel ripristino della legalità e nella mirata repressione degli atti di inciviltà che indirettamente ricadono in termini di spesa su tutti i cittadini, ivi compresi gli autori delle incivili azioni.

 

Luigino Bucchi

Simone Ricci

Nuovo centrocampista per il Santa Marinella

12431626_804913026286694_798764321_nCALCIOMERCATO LA SANTA TESSERA IL CENTROCAMPISTA TORRONI (EX CERVETERI). Colpo della dirigenza del Santa Marinella che tra gli svincolati di dicembre si accaparra le prestazioni del centrocampista ex Cerveteri Francesco Torroni. Il nuovo centrocampista rossoblu, classe 1986, cresciuto nel tor sapienza, è poi passato grazie a Sergio Vatta allora responsabile del settore giovanile biancazzurro alla Lazio dove ha fatto la trafila e dove ha conquistato uno scudetto giovanissimi nazionali nel 2001 ( in finale a misano adriatico contro la Roma ai calci di rigore, 14 a 13 con i tempi supplementari chiusi sull’1 a 1). In seguito ha poi giocato per Orvietana, Morolo, Guidonia, Civitavecchia, Tor Sapienza e Ciampino. Nella passata stagione ha giocato nel Cerveteri collezionando 31 presenze su 34 partita, mentre in questa stagione sempre con il Cerveteri all’11ma giornata aveva già collezionato 8 presenze. Già da Domenica 3 gennaio in casa della sua ex squadra il Cerveteri, il nuovo centrocampista potrà essere a disposizione di mr. Dominici.