Rafforzata la videosorveglianza in città
Il Comandante Adinolfi con Bacheca e Calvo
Trenta nuove telecamere in città con il progetto Videosorveglianza, realizzato dalla società elettrotecnica di Marco Manuelli e presentato questa mattina presso il Comando dei Vigili Urbani di Santa Marinella. Sono state installate, trenta fisse e due mobili, nei punti strategici della città, sia per contrastare l’abbandono dei rifiuti che per prevenire la microcriminalità.
Erano presenti alla conferenza stampa il Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca e il Consigliere delegato Massimiliano Calvo ed il Vice-Comandante Ten. Keti Marinangeli. La sala operativa, allestita presso il Comando della Polizia Locale, dispone di monitor collegati 24h24 in cui si possono visionare le immagini in tempo reale da parte degli agenti autorizzati. “Siamo estremamente soddisfatti di aver portato a termine questo progetto – ha dichiarato il Sindaco Bacheca – che ora abbiamo migliorato e integrato attraverso l’installazione di nuove telecamere di ultima generazione”.
“Cercheremo di rendere più sicura la nostra città – prosegue – e allo stesso tempo contrastare l’abbandono dei rifiuti da parte di quegli incivili dallo scarso senso civico che non hanno a cuore il rispetto dell’ambiente”. Inoltre, in caso di denuncia o fatto illecito, le immagini saranno consultabili all’accesso delle Forze dell’Ordine per i sette giorni successivi dall’accaduto. Per il consigliere Massimiliano Calvo si tratta di “un progetto di grande rilevanza sociale, con l’obiettivo di portare gli standard di sicurezza a livelli elevati”. “Con questo sistema infatti – prosegue Calvo – la città è sorvegliata per 24h24 nei punti strategici e di maggior frequenza sia per il controllo del territorio, sia per il monitoraggio da parte della Polizia Locale su questioni come le discariche abusive e le emergenze meteorologiche.” “Per questo – aggiunge- ringraziamo il Comandante della Polizia Locale Mario Adinolfi e la Società Elettrotecnica di Marco Manuelli per aver portato a termine un progetto su cui l’Amministrazione punto molto”. Anche i siti di interesse storico e l’esterno delle scuole saranno sotto video sorveglianza “per prevenire eventuali forme di bullismo – secondo il consigliere Calvo -sia nei siti archeologici, che in quelli di interesse pubblico, in modo tale – conclude – che si possa, in maniera diretta e tempestiva, coordinare la Protezione Civile ad interventi celeri e puntuali”.
Chi scrive
