ACP:”La Passeggiata a mare abbandonata al proprio destino”.
In merito alla questione restyling della passeggiata di Santa Marinella un’ Altra Città Possibile si chiede come mai ancora non si abbiano notizie sul futuro della Perla del Tirreno:“Siamo ormai in prossimità del Natale –affermano- e sono passati già tre mesi dalla scadenza dell’appalto dato in extremis dall’amministrazione comunale per la gestione stagionale dello stabilimento balneare della Perla del Tirreno”. “Come tutti sanno – proseguono- la passeggiata a mare, fiore all’occhiello di questa città, ha bisogno del restyling e la messa in sicurezza. Ma ancora oggi non si sa nulla sul destino della passeggiata e dall’amministrazione comunale non arrivano notizie”. Interpellato in merito a questa vicenda Stefano Massera di Acp dichiarava:”Per quanto riguarda la passeggiata a mare ne abbiamo parlato a lungo sulla nostra proposta del Project Financing dello scorso anno; ma poi la giunta comunale ha optato, visti i ritardi, per un’ assegnazione su bando in fretta e in furia. Siamo praticamente a Natale e quindi con i tempi strettissimi per poter consegnare la nuova passeggiata a cittadini e turisti. Qualche tempo fa – prosegue – la giunta ha dato l’incarico anche ad un tecnico per la stesura del project financing ma siamo comunque già in ritardo, perché con i tempi tecnici e burocratici si rischia di consegnare le chiavi a stagione estiva iniziata”. Acp rimane sempre della stessa idea: “Conviene fare i lavori in casa per poter risparmiare e anzi forse guadagnarci qualcosa”.
Infatti la paura in città è quella che anche quest’anno passerà senza gli interventi necessari al fine di consegnare nelle giuste tempistiche l’arenile. All’inizio della scorsa stagione estiva molti parlarono di tante possibilità che la giunta comunale avrebbe potuto adottare. Ma ad oggi, ancora non si è deciso nulla a riguardo. La passeggiata è un punto molto importante della città che andrebbe curato e magari ammodernato. Invece su tutto il litorale comunale non esiste, ad esempio, un accesso al mare per i diversamente abili e le proposte turistico commerciali sono inesistenti. Come è noto la burocrazia in questi casi è deleteria ma è anche vero che la politica e le sue dinamiche molto spesso rallentano il tutto, creando disagi agli operatori commerciali e di conseguenza al nostro turismo.
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