Consiglio comunale: Toppi e Vergati abbandonano la maggioranza

Del. Sport Stefano Toppi

Un consiglio comunale giunto all’ultimo piatto di portata, ossia alla frutta e forse non più nemmeno di stagione, è questo il messaggio che questa mattina l’opposizione ha lasciato intendere durante i numerosi interventi sulla delibera del piano triennale delle opere pubbliche e sul bilancio comunale.

Dopo i doppi voti contrari dei consiglieri Toppi e Vergati, che ufficialmente sono usciti dalla maggioranza dichiarandosi gruppo misto ed ignorando che tale gruppo era stato già costituito dal consigliere Vincenzi, i toni si sono accesi per voce del capogruppo Marco Maggi che non ha potuto giustificare il comportamento ostile dei consiglieri in questione che da tempo non condividono più le scelte dell’amministrazione comunale. Aspetto confermato dal consigliere Toppi che spiega come il distacco sia avvenuto a partire dell’agosto 2016.

Pensieri non troppo condivisi anche da parte del consigliere Passerini che ha ribadito la necessità di operare in modo concreto per la città che da troppo tempo è senza programmazione.

Lungo dibattito tra Andrea Bianchi e l’assessore Bronzolino sugli investimenti futuri destinati alle scuole cittadine che riversano in condizione disastrose. Perplessità anche da parte di Massera sulla continua previsione di mutui per realizzare il sottopasso di Via Valdambrini e la Piazza centrale, opere che, ad un anno dalla fine del mandato, potrebbero solo complicare la situazione della qualità della vita dei cittadini, considerate anche le esperienze passate. La discussione continua sul costo dei lavori della piscina comunale, che ha superato il milione di euro e l’altro milione di euro per recuperare la passeggiata. Nulla in merito a futuri interventi da realizzare a Santa Severa, questo è quanto eccepiscono all’unisono, i consiglieri di minoranza, accusa smentita dal Sindaco il quale precisa che saranno previsti interventi sotto i centomila euro, non obbligatori per il piano triennale.

Sul bilancio comunale spiega Minghella che poco è cambiato rispetto agli stanziamenti dello scorso anno, trattandosi di un bilancio prettamente tecnico ed accorto a due soli aspetti fondamentali: i contributi sociali per le famiglie in difficoltà, il mantenimento delle tariffe a domanda individuale molto basso, così come l’irpef, e la garanzia del proseguimento del servizio AEC e altri connessi alla scuola pubblica.

In ultimo il consiglio si è concluso con l’approvazione di assenza di osservazioni per la variante del campo Alibrandi, a cui tutti hanno dato voto favorevole, e ad una modifica del regolamento delle mostre mercato per la quale, da oggi, chi presenterà il progetto migliore, avrà la possibilità di gestire gli spazi per tre anni rinnovabili di altri due oltre al pagamento di un canone di tremila euro per Santa Marinella e millecinquecento per Santa Severa.   

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