Associazionismo

Nel week end la XVI giornata nazionale dell’AIDO

La locandina dell’iniziativa.

Come ogni anno l’Aido, Associazione Italiana per la donazione di Organi ,vi aspetta con i suoi volontari nelle piazze italiane per un appuntamento con la solidarietà. Anche a Santa Marinella, sabato 30 settembre dalle ore 15:00 alle ore 19:00 e domenica  1 ottobre  dalle ore 10:00 alle ore  13:00, davanti al bar Luna Blu, saranno presenti dei volontari per offrire un Anthurium  ed informare correttamente  sulla donazione ed il  trapianto di organi. (altro…)

L’Istituto Stendhal accoglie i nuovi studenti

 

La foto.

Inizia il nuovo anno scolastico con le giornate di accoglienza per i nuovi iscritti all’Istituto Stendhal indirizzo Turistico Croce e Alberghiero Cappannari . Si riparte con visite guidate ed attività varie. La prima iniziativa messa in campo dagli insegnanti è stata la visita alla mostra “Traiano Optimus Princeps – I porti dell’Imperatore” organizzata dall’Autorità Portuale di Civitavecchia. (altro…)

Comunicazione alla cittadinanza: raccolta straordinaria di sangue

Comune di Santa Marinella

COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA: RACCOLTA STRAORDINARIA DI SANGUE, AVIS SANTA MARINELLA

 

Il Presidente della sezione AVIS di Santa Marinella, Eugenio Fratturato, INVITA tutti i cittadini di età compresa tra i 18-65 anni a donare il sangue, Sabato 23 Settembre presso i locali della ASL di Via Valdambrini – Santa Marinella dalle ore 7,15 alle ore 11,00.

 

Per informazioni: Cell. 331.7758232

Uff. Stampa

Roberto Boccoli

0766671513

Via Aurelia 455

Palazzo Municipale

Si sposta e raddoppia il centro di ascolto della Misericordia

L'ambulanza della Misericordia di Santa Marinella.
L’ambulanza della Misericordia di Santa Marinella.

Oggi pomeriggio difronte a molte autorità locali, moltissimi volontari di quasi tutte le associazioni di volontariato, Pro Pyrgi, Nucleo Sommozzatori, Croce Rossa,  si è aperto e benedetto all’interno del plesso scolastico Monte Calvario, in piazza Trieste, il punto di ascolto psicologico della Misericordia di Santa Marinella gratuito. In realtà lo sportello è già aperto da oltre un anno e chi  segue Telesantamarinella ricorderà l’intervista effettuata oggi come allora al Governatore della Misericordia Giulio Dorinzi, che difronte le nostre telecamere dichiara” Purtroppo , per via della crescita esponenziale  della richiesta di incontri con la nostra dottoressa Fabiola Bianco, che ringraziamo vivamente per la sua disponibilità concessa a titolo gratuito, ci siamo spostati. Prima gli incontri erano solo di Martedì presso la sede della Misericordia in via Rucellai e per problemi di spazio e anche per privacy, per i vari interventi d’emergenza,  era diventato davvero difficile far conciliare le cose, tutte in un unico stabile, quindi d’ora in poi per chi volesse usufruire degli incontri, potrà effettuarli presso le stanze della scuola Monte Calvario, tutti i martedì e giovedi dalle 15:00 alle 19:00, a titolo gratuito”.  Aggiunge poi il Governatore ”Questo spostamento comporta anche dei benefici per chi deve raggiungerlo, visto la centralità del posto, chiaramente ringraziamo tutta l’amministrazione comunale per aver dato la possibilità di usare delle stanze per questo importante servizio di ascolto. In particolar modo ringraziamo il Vice Sindaco Carlo Pisacane e l’assessore ai servizi sociali Rosanna Cucciniello”. Nel prossimo Tg7 troverete l’intervista integrale.

Arci Civitavecchia: i ragazzi dello SPRAR ottengono il brevetto di “aiuto cuochi”

Continua il progetto SPRAR gestito dall’Arci di Civitavecchia anche sul territorio di Santa Marinella. In attesa che il servizio nella Perla del Tirreno venga rinnovato con gara pubblica fino al 2019, giunge dall’ARCI di Civitavecchia, la notizia che otto ragazzi neomaggiorenni, richiedenti asilo, arrivati all’inizio di quest’estate sul nostro territorio e poco più che adolescenti, hanno aderito ad un interessante progetto “ad hoc” con lo scopo educativo di traghettare questi giovani utenti in maniera graduale verso una maggiore consapevolezza delle loro potenzialità, in moda da poterle sfruttare per costruirsi un futuro con basi solide.

Per questo, fa sapere l’ARCI: “Forti del successo ottenuto da un medesimo corso da aiuto cuoco svoltosi nel 2016 per 10 beneficiari SPRAR, abbiamo voluto creare un’opportunità analoga per i giovani ragazzi che oltre a dare concreti riscontri in termini occupazionali, mira a creare un gruppo che si auto sostiene intorno a precise attività educative e non solo. Il corso è partito a metà agosto e finirà a fine settembre con la consegna di una certificazione di competenze, corredato da attestato HACCP. La Federazione Italiana Cuochi, sezione di Civitavecchia, ha sostenuto concretamente il progetto tramite la concessione del patrocinio e  il coinvolgimento della responsabile Carla Di Michele e di altri cuochi rinomati di Civitavecchia, come l’insegnante del corso Vania Pacchiarotti, anche nello svolgimento delle lezioni tenutesi presso la sede della Cooperativa Civitabella che vanta la presenza di una cucina professionale – e prosegue – i ragazzi stanno dimostrando partecipazione ed interesse nei confronti della cucina italiana e delle tradizioni nostrane che ci auspichiamo possano dare loro una conoscenza per certi versi “diversa” della nostra cultura che non passa solo attraverso la lingua; anche se i medesimi ragazzi sono impegnati in un corso di lingua italiana specifico a supporto del corso di cucina”

 Ma le iniziative non terminano qui, informa il comitato, parlando di cultura sono state organizzate in questi ultimi giorni delle escursioni  entusiasmanti alla scoperta del territorio accompagnati dalla dottoressa nota esperta Roberta Galletta con il gruppo di neomaggiorenni ma aperto anche ad altri beneficiari, che hanno lo scopo di far passare l’integrazione attraverso la scoperta e la conoscenza delle bellezze presenti nel territorio che li ospita. In conclusione, fanno sapere che il progetto avrà durante tutto l’anno ancora molti momenti di formazione, scoperta, integrazione peculiari delle nostre attività. Un primo appuntamento aperto a tutti sarà la consegna della certificazione conclusiva del corso di aiuto cuoco che verrà effettuata dopo un esame e apposita commissione formata da noti cuochi della FIC e un momento di festeggiamento collettivo. 

UNICEF-OIM, nuovo rapporto su migranti e rifugiati: il 77% dei bambini e giovani che attraversano il Mediterraneo Centrale è vittima di abuso, sfruttamento e tratta.

Secondo un nuovo rapporto lanciato oggi dall’UNICEF e dall’OIM, i bambini e i giovani rifugiati e migranti che tentano di raggiungere l’Europa, affrontano livelli di abuso dei diritti umani spaventosi: il 77% di coloro che viaggiano lungo la rotta del Mediterraneo Centrale ha riportato esperienze dirette di abuso, sfruttamento e pratiche che potrebbero equivalere a tratta di esseri umani.

“Viaggi Spaventosi” (Harrowing Journeys) mostra che mentre tutti i migranti e i rifugiati corrono alti rischi, i bambini e i giovani migranti sono molto più esposti allo sfruttamento e alla tratta rispetto agli adulti dai 25 anni in su: quasi il doppio lungo la rotta del Mediterraneo Orientale e con un tasso del 13% superiore sulla rotta del Mediterraneo Centrale.

Il rapporto è basato sulle testimonianze di circa 22.000 migranti e rifugiati, compresi 11.000 bambini e giovani, intervistati dall’OIM.

Aimamo, un ragazzo non accompagnato di 16 anni proveniente dal Gambia e intervistato presso un rifugio in Italia, ha detto di essere stato costretto per mesi, una volta arrivato in Libia, ad un estenuante lavoro manuale per mano di responsabili di tratta. “Se provi a scappare, ti sparano. Se smetti di lavorare, ti picchiano. Eravamo come degli schiavi. Alla fine della giornata, ti chiudono dentro.”

“La dura realtà è che ormai pratica consueta che i bambini migranti lungo il Mediterraneo siano vittime di abusi, traffico, percosse e discriminazioni”, ha dichiarato Afshan Khan, Direttore Regionale e Coordinatore Speciale dell’UNICEF per la crisi Rifugiati e Migranti in Europa. “I leader dell’Unione Europea dovrebbero attuare delle soluzioni durature che comprendano percorsi migratori sicuri e legali, stabilire corridoi di protezione e trovare alternative alla detenzione di bambini migranti.”

“Per le persone che lasciano i propri paesi in fuga da violenze, instabilità e povertà, i fattori che le spingono a migrare sono gravi, queste persone intraprendono viaggi pericolosi pur sapendo che potrebbero costare loro la dignità, il benessere o anche la vita,” ha dichiarato Eugenio Ambrosi, Direttore Regionale dell’OIM per l’Unione Europea, la Norvegia e la Svizzera. “Se non verranno istituiti percorsi migratori più regolari, altre misure saranno relativamente inefficaci. Dobbiamo ravvivare un approccio alle migrazioni basato sui diritti, migliorare i meccanismi per identificare e proteggere i più vulnerabili nel processo migratorio, a prescindere dal loro status legale.”

Il rapporto mostra anche che, mentre tutti i bambini migranti sono esposti a grandi rischi, coloro che provengono dall’Africa sub sahariana hanno probabilità molto maggiori di subire sfruttamento e tratta rispetto a persone che si spostano da altri paesi del mondo: lungo la rotta del Mediterraneo Orientale, il 65% rispetto al 15% e lungo la rotta del Mediterraneo centrale l’83% rispetto al 56%. Il razzismo è probabilmente il principale fattore alla base di questa discrepanza.

I bambini e i giovani che viaggiano da soli o per lunghi periodi, insieme con coloro che hanno bassi livelli di istruzione, sono tra i più vulnerabili a sfruttamento per mano di responsabili di tratta e gruppi criminali durante il viaggio. Secondo il rapporto, la rotta del Mediterraneo Centrale è particolarmente pericolosa: la maggior parte dei migranti e dei rifugiati che hanno attraversato la Libia continuano ad essere fortemente colpiti da illegalità, milizie e criminalità. In media i giovani pagano tra i 1.000 e i 5.000 dollari per il viaggio e spesso arrivano in Europa con debiti, il che li espone ad ulteriori rischi.

Il rapporto chiede a tutte le parti interessate – paesi di origine, di transito e destinazione, l’Unione Africana, l’Unione Europea, le organizzazioni internazionali e nazionali con il supporto della comunità dei donatori – di dare priorità ad una serie di azioni. Queste comprendono: stabilire passaggi regolari e sicuri per i bambini migranti; rafforzare i servizi di protezione dei bambini migranti e rifugiati nei paesi di origine, transito e destinazione; trovare alternative alla detenzione dei bambini migranti; lavorare ai confini per combattere tratta e sfruttamento; combattere la xenofobia, il razzismo e le discriminazioni contro tutti i migranti e i rifugiati.

 

L’UNICEF continua a chiedere ai Governi di adottare l’Agenda di Sei Punti d’Azione dell’UNICEF per proteggere i bambini rifugiati e migranti e garantire il loro benessere:

  1. proteggere i bambini rifugiati e migranti, in particolar modo quelli non accompagnati, da sfruttamento e violenza.
  2. Porre fine alla detenzione dei bambini richiedenti lo status di rifugiato o migranti, introducendo una serie di alternative pratiche.
  3. Tenere unite le famiglie, come migliore mezzo per proteggere i bambini e dare loro il riconoscimento di uno status legale.
  4. Consentire ai bambini rifugiati e migranti di studiare e dare loro accesso a servizi sanitari e di altro tipo, di qualità.
  5. Chiedere di intraprendere azioni sulle cause che spingono a movimenti di massa di migranti e rifugiati.
  6. Promuovere misure che combattano xenofobia, discriminazioni e marginalizzazione nei paesi di transito e di destinazione.

Allerta meteo – il consigliere Calvo: pochi soldi ma assicureremo la bonifica dei fossi.

Il Consigliere alla Polizia Locale, Massimiliano Calvo

Con l’arrivo di settembre ci si prepara ad accogliere la stagione delle piogge che trova la sua massima concentrazione nei mesi di ottobre e novembre. Già da questo ultimo week end il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Lazio ha diramato l’allerta, anche per il bacino di Santa Marinella.  Infatti, seppur di codice “arancione”, è stato attivato il Centro Operativo Comunale che ha seguito alla lettera le prescrizioni del Piano di Emergenza Comunale.

Ma il pensiero che ogni anno attanaglia i cittadini di Santa Marinella è la questione pulizia fossi onde scongiurare possibili alluvioni. 

Al riguardo è intervenuto il Consigliere Calvo che dichiara: “Nonostante le difficoltà economiche del momento stiamo trovando una soluzione fattibile per la bonifica dei corsi d’acqua che attraversano il territorio comunale, così da mettere in sicurezza i maggiori pericoli in caso di abbondanti piogge. Nel frattempo, in questi giorni, sono stati eseguiti interventi di controllo e monitoraggio da parte della Polizia Locale  coordinati dal Comandante Keti Marinangeli e dalle squadre di Protezione Civile e di operai comunali su tutto il territorio mentre dall’ufficio tecnico, su programmazione dell’Assessore Bronzolino, sono stati realizzati lavori di pulizia preventiva di caditoie, tombini e cunette  che hanno permesso il regolare deflusso delle acque meteoriche cadute abbondanti in questi giorni.

 Conclude Calvo – colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco Roberto Bacheca, tutti gli addetti al Piano di emergenza comunale, gli operai comunali e della Santa Marinella Servizi ed i volontari delle squadre di Protezione Civile per il costante impegno, non solo in queste occasioni di allerta”.

Servizio porta a porta: il 13 settembre la prima seduta di gara

Marco Maggi

Una gara lunga e tormentata quella bandita dal Comune di Santa Marinella per la gestione del servizio dei rifiuti solidi urbani con il sistema del porta a porta. Un procedimento iniziato nel 2016 che ha spesso attirato l’attenzione di tutte le parti politiche intervenute soprattutto a causa delle continue proroghe al precedente gestore oltre la naturale scadenza contrattuale. Ma all’indomani,  forse, dell’ennesima proroga alla Gesam, appare sul sito del Comune di Santa Marinella l’avviso di convocazione della prima seduta di commissione. Considerata l’importanza del procedura, la stessa si terrà alle ore 11.00 presso la biblioteca comunale, la seduta è pubblica e potranno partecipare tutte le ditte interessate che, voci di corridoio, dovrebbero essere più di dieci.

Intanto, nell’ultima seduta di Consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti solidi urbani riguardante la raccolta differenziata e lo spazzamento stradale.

Dall’ufficio stampa del Sindaco giunge il commento del Consigliere Maggi:“Potrebbe sembrare un atto di normale dinamica amministrativa – ha dichiarato – se non fosse che con questa importante decisione si siano gettate le basi per un vero e proprio stravolgimento della raccolta differenziata, che proietterà il nostro territorio verso un futuro più consapevole e virtuoso nella gestione dei rifiuti. Scompariranno, salvo poche e verificate situazioni, gli ingombranti contenitori condominiali ed ogni appartamento disporrà di mastelli personali identificabili con codice a barre. Saranno eliminate le campane stradali per il vetro, che sarà raccolto a domicilio come tutti gli altri rifiuti e, novità assoluta, saranno introdotte le isole automatiche nei vari quartieri ed in prossimità delle scuole per consentire una raccolta più capillare e dando la possibilità anche ai turisti di collocare i rifiuti in maniera regolare e consapevole. Continua il Consigliere – verrà introdotto il controllo preciso e periodico sul gestore della raccolta ed eventuali inadempienze contrattuali saranno sanzionate da un’agenzia autonoma ed indipendente, che in tempo reale controllerà l’efficienza del servizio di raccolta e spazzamento; tale agenzia potrà attivarsi anche su richiesta dei singoli cittadini o dell’amministrazione comunale. Sarà potenziato il servizio di spazzamento e pulizia della città e verrà reintrodotto l’operatore ecologico di quartiere. Tra le altre iniziative saranno installati 500 cestini stradali e per la raccolta delle deiezioni canine, collocati presso centri pubblici quali spiagge, scuole e parchi. Sarà introdotta per contratto “la pulizia degli arenili, sia nel periodo estivo che invernale, nonché la manutenzione e la pulizia dei tombini, griglie e caditoie. Il verde privato continuerà ad essere raccolto a domicilio, ma non saranno più autorizzati sacchi di plastica bensì contenitori specifici di varie dimensioni che verranno consegnati su richiesta degli utenti.

Verrà introdotta progressivamente  la logica della raccolta “premiante”; a chi conseguirà una raccolta efficiente, non si esclude la riduzione della Tari. Resta purtroppo da risolvere – conclude Maggi – la problematica, sicuramente preoccupante, dei controlli sul territorio. Non è più rinviabile la definitiva attuazione di un sistema di vigilanza e di repressione che veda nella Polizia Locale e nell’auspicabile contributo del volontariato, il nucleo centrale sul quale fondare un servizio serio ed affidabile per il regolare sviluppo del progetto”.

 

Civitavecchia,Unicef: “Condoglianze per la scomparsa di Giancarlo Farini”

La foto.

 Siamo sinceramente dispiaciuti e addolorati,  apprendiamo con costernazione la  grave perdita di Giancarlo  Farini  che  per diversi   in anni,  attraverso la  U.I.S.P,  ha collaborato e organizzato  manifestazioni  per  l’Unicef in  difesa e  a  favore  di tanti bambini bisognosi.Ricordiamo  l’ultima  sua  iniziativa  il Torneo di pallavolo … (altro…)

Unicef: cure e protezione per i bambini coinvolti nelle violenze di Mosul e nei conflitti in Siria

 

 “Il momento peggiore delle violenze a Mosul può essere  terminato, ma per troppi bambini a Mosul e nella regione, continua una sofferenza estrema. Continuano ad essere trovati  bambini in stato di shock,- dichiara Geert Cappelaere, Direttore regionale Unicef per il Medio Oriente ed il Nord Africa- alcuni tra i detriti o nascosti nei tunnel di Mosul. Alcuni bambini hanno perso le loro famiglie mentre fuggivano per salvarsi. Le famiglie sono state costrette ad abbandonare i loro bambini, che  ora vivono nella paura, soli. Molti bambini sono stati costretti a combattere e alcuni a compiere atti di violenza estrema. (altro…)

Si è dimessa Rosanna Cucciniello

Rosanna Cucciniello

Rosanna Cucciniello lascia il suo incarico di assessore e lo fa con una lettera dove spiega chiaramente come la politica locale e soprattutto quella di questa giunta si sia sempre più allontanata dalle persone e dal rispetto per gli altri. Un duro affondo, da un assessore eletto che si dimise da consigliere per permettere di comporre la squadra di giunta del Sindaco Bacheca, al domani delle elezioni del 2013 e che ha sempre avuto la stima degli addetti ai lavori.

“Che dire, grazie a tutte le persone che ho conosciuto al di fuori della porta del Comune, persone umili, gente comune come me – esordisce la lettera della Cucciniello –. Persone che nel loro piccolo mi hanno insegnato molte cose, in primis il valore della “dignità”. Le Associazioni di volontariato sempre disponibili e presenti quando ho avuto bisogno del loro supporto per risolvere questioni più importanti, tutti gli uffici comunali che nonostante mille difficoltà hanno cercato di dare il massimo”.

Un ringraziamento va agli uffici di riferimento dell’assessorato della Pubblica Istruzione e Servizi Sociali: Sabrina Giacchetta, Sabrina Mancin, Antonella Bacheca, Stefania Poliandri e Maria Cristina Peretti, oltre le instancabili assistenti sociali, le dirigenti scolastiche,con cui è stato instaurando un rapporto cordiale e di reciproca collaborazione, e con tutti i genitori.

“Proprio i servizi sociali sono quelli che mi sono rimasti più nel cuore – continua – e per questo ho cercato di dare il massimo, spesso portando a casa mille pensieri e problemi degli altri, ma posso assicurare che ogni qual volta ne risolvevo uno, e vi assicuro che ce ne sono stati tanti, mi passava tutta la stanchezza della giornata”

Poi la stoccata alla politica locale.

“Purtroppo quando ci si trova ad un bivio dove la politica supera ogni limite, arriva il momento di assumersi le proprie responsabilità e di prendere le distanze da un modo di fare politica ed amministrare che non mi appartiene: troppa distanza tra la realtà e ciò che viene deciso nel palazzo. Per questo motivo abbandono il mio ruolo che ho tanto onorato in questi quattro anni e mezzo, ma continuerò a dare il mio contributo alla città da libera cittadina”.

“Concludo – termina la Cucciniello – permettendomi di far notare a qualcuno che la politica è cambiata e che bisogna avere rispetto per gli altri, quello che invece manca a molti”. 

Civitavecchia: il contrammiraglio Tarzia premia uno studente dell’Istituto Nautico

 

La foto della premiazione.

Durante la cerimonia della consegna dei gradi ai diplomati dell’Istituto Nautico di Civitavecchia il Direttore marittimo,iil contrammiraglio Giuseppe Tarzia, con grande soddisfazione di tutto il personale dell’Istituto,  ha premiato lo studente Alberto Castiglione vincitore della Gara Nazionale degli Istituti Tecnici Trasporti e Logistica per la categoria Conduzione del Mezzo Navale (Capitani). (altro…)

Servizi sociali: torna il bando per gli assegni di cura

L’Assessore Rosanna Cucciniello

Scade il 4 agosto 2017 il termine per poter accedere al fondo destinato all’assistenza domiciliare diretta, tramite organismi del terzo settore, ed indiretta, cioè tramite personale di accudimento assunto direttamente con contratto di lavoro.

L’assegno consiste nell’erogazione mensile di un contributo economico che può variare da un minimo di € 100,00 mensili ad un massimo di € 600,00 mensili per un periodo massimo di sei mesi.

Il fondo, istituito con Legge Regionale 20 del 2006, è destinato ai residenti in uno dei Comuni del Distretto Socio-Sanitario 1 Roma 4 (Civitavecchia, Santa Marinella, Tolfa ed Allumiere) che presentino un indicatore ISEE inferiore o pari ad € 14.000,00 – che non siano già beneficiari di interventi similari erogati da Enti pubblici.

Spiega l’Assessore Cucciniello: “possono far richiesta di accesso al fondo i soggetti  totalmente e permanentemente non autosufficienti ma anche quelli temporaneamente non autosufficienti e cioè che versano in uno stato di temporanea, totale o parziale perdita di abilità fisica o psichica, che per recuperare in parte o del tutto la loro funzionalità hanno bisogno di assistenza riabilitativa, intensiva e/o di assistenza medico-infermieristica specifica e di assistenza psico-sociale ed infine i soggetti parzialmente e permanentemente non autosufficienti”.

Gli interessati possono trovare tutte le informazioni utili presso l’ufficio dei servizi sociali del Comune di Santa Marinella e nel sito on line oltre che nei comuni del distretto socio – sanitario e cioè Civitavecchia, Tolfa, Allumiere. 

Il Volontariato Promuove la Vita: 40 associazioni riunite per festeggiare la solidarietà.

La foto.

Anche quest’anno si è celebrata la festa del volontariato che ha visto riunite, come negli anni precedenti, ben 40 associazioni del territorio. Rispetto alle precedenti edizioni realizzate al Forte Michelangelo, quest’anno location e programma diversi hanno visto coinvolte tante realtà legate al mondo del volontariato. (altro…)

Santa Marinella: rinnovato il Progetto Microcredito

È stato presentato qualche giorno fa, durante una conferenza stampa avvenuta nello splendido scenario del Castello di Santa Severa, il rinnovo del progetto del Microcredito, attivato dal  Comune di Santa Marinella già nel 2013  in accordo con l’Ente Nazionale preposto e con la Banca di Credito Cooperativo di Santa Marinella.

Alla conferenza stampa  erano presenti il Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca, il Presidente dell’Ente Nazionale Microcredito Mario Baccini ed il consigliere alle finanze Emanuele Minghella. Hanno partecipato anche il responsabile dell’area crediti dell’ENM Gino Vinaccia, il responsabile della BCC di Roma Elena Mariotti ed il tutor territoriale Daniela Giacomantonio.

E’ stato il Consigliere Minghella, fautore del progetto sin dal 2013,  che ha reso noti i dati positivi ed i risultati ottenuti fino ad oggi : “Sono state incontrate ben 60 realtà, tra privati cittadini ed imprese e concessi 30 finanziamenti per un ammontare di oltre 600 mila euro, con un risvolto occupazionale che ha visto impiegate almeno settanta unità lavorative. Llo sportello – continua Minghella –  continuerà ad essere attivo presso la nostra Sede Municipale per essere di supporto a tutti coloro interessati a questa iniziativa, volta a favorire la creazione di imprese con un accesso agevolato al credito – e conclude – il nostro Comune ha creduto e crede in questa grande opportunità di sviluppo, certi che raggiungeremo altri importanti obiettivi da qui in avanti”.

 

Soddisfazione da parte del Sindaco Bacheca che descrive il Microcredito come un  progetto che rimette al centro le persone, soprattutto coloro che non possono, per vari motivi, accedere direttamente ai servizi bancari.

“ In questo momento storico – commenta il Sindaco – il microcredito rappresenta un incentivo sicuramente importante per tanti giovani che vogliono intraprendere un percorso imprenditoriale autonomo, che di riflesso, incrementa l’occupazione e l’economia del territorio. Quattro anni fa avevamo visto giusto – conclude – visto il traguardo raggiunto ed è per questo che non abbiamo esitato a riproporlo per il futuro”.

Interviene anche il Presidente ENM Mario Baccini: “ Grazie al Comune di Santa Marinella,nelle persone del Sindaco Bacheca e del Consigliere Minghella, il Microcredito a livello territoriale è divenuto realtà, per lo sviluppo di piccole e medie imprese sui territori” lo stesso ammette: “ Nel 2013 si trattava di un accordo pioneristico, primo in tutta Italia, oggi invece rappresenta  una realtà importante e concreta per incentivare l’economia sociale di mercato e l’occupazione. Son soddisfatto che Santa Marinella continui a credere in questo progetto ed abbia deciso di riproporlo con entusiasmo alla cittadinanza”. Conclude Baccini – ringrazio la BCC per il supporto ai servizi bancari, che è stata vicina e sensibile alle esigenze dei creditori.

Santa Marinella: arriva il divieto di asporto di bevande e alcoolici in vetro

Norme sempre più restrittive che riguardano l’organizzazione e la gestione delle manifestazioni pubbliche e quindi di tutti i fenomeni ad esse correlate. Così è stata resa pubblica questa mattina l’ordinanza del Sindaco che  vieta la somministrazione e la vendita di bevande da asporto, alcolici e altre bevande in bottiglie di vetro e lattine. Infatti, come richiede la norma, la somministrazione deve avvenire in bicchieri di carta o di plastica nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o vendita, ed altresì, è fatto assoluto divieto di utilizzo di bottiglie di vetro e lattine, per il consumo di bevande, nelle aree pubbliche e aperte al pubblico.

 “E’ stato espressamente chiesto ai Comuni della Città Metropolitana di ridurre al minimo durante le manifestazioni la circolazione di contenitori di vetro nell’ambito del territorio comunale – ha dichiarato il Sindaco – onde evitare, come è avvenuto a Torino, in un contesto di grande assembramento di persone, che la presenza di tutto questo materiale di vetro possa trasformarsi in concreta fonte di rischio per l’incolumità pubblica”

 Il divieto, in vigore su tutto il territorio comunale, ha decorrenza fin da subito e fino al 30 settembre 2017, durante lo svolgimento delle manifestazioni estive, in vista anche degli appuntamenti più affollati”.

 L’ordinanza è disponibile e consultabile sul sito internet del Comune di Santa Marinella.

Propyrgi: rinnovata la fiducia al Presidente Guredda

Il nuovo direttivo Propyrgi

Rinnovo di cariche all’interno della Propyrgi ma i soci confermano all’unanimità la fiducia nei confronti dello storico presidente Mauro Guredda. Si sono svolte ieri mattina, infatti, le elezioni del nuovo direttivo, data la scadenza naturale del mandato e su 31 soci iscritti, 30 votanti e 27 schede valide, si è composta la nuova squadra che coordinerà la Propyrgi.

Il nuovo direttivo è composto da Giorgio Centracchio, Speranza Piga e Peeroni Giampietro mentre, il ruolo del Vice Presidente sarà ricoperto da Vincenzo Mannino, volontario storico del gruppo.

Soddisfatto Mauro Guredda: “Ringrazio tutti i soci per la fiducia che mi hanno accordato e colgo l’occasione per ringraziare i colleghi per il costante impegno che dimostrano da anni nella gestione delle emergenze e a difesa del territorio di Santa Marinella e Santa Severa. Personalmente sono orgoglioso di aver nominato il socio Vincenzo Mannino come Vice Presidente, un gesto dovuto nei confronti di una persona che da anni dimostra costanza e sacrificio” Il Neo Presidente inoltre, conclude augurando buon lavoro a tutti i volontari per tutto il prossimo mandato che durerà 5 anni.

 

Sud Sudan: Fermata la carestia ma la situazione è ancora disperata per la fame diffusa

ROMA – Il consistente rafforzamento della risposta umanitaria ha arrestato la carestia in Sud Sudan, è questo il risultato di un’indagine resa pubblica oggi. Tuttavia, la situazione rimane critica in tutto il paese, con 6 milioni di persone – erano 4,9 milioni a febbraio – che riescono a fatica a trovare cibo a sufficienza ogni giorno. Si tratta del livello più alto di insicurezza alimentare mai registrato in Sud Sudan.

Secondo l’ultimo rapporto Integrated Food Security Phase Classification (IPC) update , redatto dal governo, dalla FAO, dall’UNICEF, dal WFP e da altri partner umanitari, la condivisa definizione tecnica di carestia non è più applicabile alle contee di Leer e Mayandit dell’ex Unity State, dove la carestia era stata dichiarata a febbraio. In altre due contee considerate ad alto rischio a febbraio – Koch e Panyijiar – l’assistenza umanitaria immediata e sostenuta molto probabilmente ha giocato un importante ruolo nel prevenire la carestia.

Ciononostante, 45.000 persone negli ex Unity State e Jonglei vivono ancora in condizioni catastrofiche, con la prospettiva di soffrire la fame se non viene fornita una sostenuta assistenza umanitaria. Si tratta di 25.000 persone nell’ex Unity State e 20.000 persone in quello di Jonglei, dove la situazione è rapidamente peggiorata a causa degli spostamenti di popolazione dovuti al conflitto e al magro raccolto dello scorso anno.

In tutto il paese si riscontra un peggioramento delle condizioni: il numero di quanti vivono a livelli emergenziali di fame – un punto sotto alla carestia, nella scala dell’IPC – è di 1,7 milioni, rispetto al milione di febbraio.

“La crisi non è terminata. Stiamo giusto mantenendo le persone in vita ma in moltissimi rischiano la fame estrema e sono sull’orlo del baratro”, ha detto Dominique Burgeon, Direttore delle Emergenze della FAO. “L’unico modo per fermare questa situazione disperata è fermare il conflitto, assicurare il libero accesso e dare la possibilità alle persone di riprendere possesso dei loro mezzi di sussistenza.”

Le tre agenzie delle Nazioni Unite hanno avvertito che i progressi fatti nei luoghi a maggiore incidenza della fame non devono andare perduti. La capacità delle famiglie di sfamarsi è stata gravemente compromessa e il continuato sostegno salva-vita d’emergenza, alimentare e per i mezzi di sussistenza, non deve interrompersi, se si vuole evitare un ritorno alla carestia.

“I progressi fatti nelle contee colpite dalla carestia mostrano cosa si può riuscire a fare quando l’assistenza continuata raggiunge le famiglie. Ma c’è ancora molto da fare”, ha avvertito Joyce Luma, Rappresentante e Direttrice WFP in Sud Sudan. “Questa è una crisi che continua a peggiorare, con milioni di persone che rischiano la fame se si interrompe l’assistenza umanitaria. E’ imperativo che questo conflitto termini.”

“Con accesso e risorse, le agenzie umanitarie riescono a rispondere in modo rapido e robusto, e a salvare vite umane”, ha detto Mahimbo Mdoe, Rappresentante UNICEF in Sud Sudan. “Tuttavia, si stima che oltre un milione di bambini in Sud Sudan siano malnutriti. L’insicurezza alimentare è un vero problema, come lo sono la mancanza di cure mediche, le cattive condizioni dell’acqua e dei servizi igienici e, particolarmente importante, l’accesso ai bambini che hanno bisogno di cure. Ad oggi, troppe zone del paese rimangono inaccessibili a causa dell’insicurezza, con centinaia di migliaia di bambini sull’orlo della catastrofe”.

La malnutrizione acuta rimane una forte emergenza di salute pubblica in molte aree del Sud Sudan: si registrano tassi di Malnutrizione Acuta Globale al di sopra del 15 per cento, soglia d’emergenza stabilita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con un picco del 26,1 per cento nell’ex contea Duk nello Stato di Jonglei. Si prevede un ulteriore peggioramento della situazione a luglio, con il picco della stagione di magra, quando le scorte alimentari delle famiglie tradizionalmente si esauriscono prima del successivo raccolto.

Un quadro tetro

Il peggioramento dello stato di insicurezza alimentare è stato determinato da numerosi fattori: il conflitto armato, i raccolti inferiori alla media e i prezzi degli alimenti in rapido aumento, nonché dalle conseguenze dovute alla stagione di magra.

Nel sud-ovest del paese, fino a poco tempo fa il granaio del Sud Sudan, si registrano livelli di fame senza precedenti causati principalmente dal conflitto. Le comunità agricole sono state costrette a spostarsi oltre i confini nazionali nei Paesi limitrofi, abbandonando i campi. Gli analisti prevedono per il 2018 un disavanzo nazionale di cereali a livelli record.

Sulla riva occidentale del fiume Nilo, nella zona nord-orientale del Paese, la fame è divampata dopo che il rinnovato conflitto ha provocato grandi spostamenti di persone e ha causato interruzioni nel sostegno ai mezzi di sussistenza e ai mercati nonché all’assistenza umanitaria.

Risposta alla carestia

Il WFP, dall’inzio dell’anno, ha raggiunto 3,4 milioni di persone in Sud Sudan. Tale risposta include assistenza nutrizionale e alimentare d’emergenza per 2,6 milioni di persone sfollate o colpite dal conflitto. Essa comprende, inoltre, le 800.000 persone raggiunte attraverso le operazioni di recupero volte ad aiutare le comunità a rafforzare la loro resilienza agli shock e al sostegno continuo ai rifugiati.

Dall’inizio dell’anno, l’UNICEF, insieme ai suoi partner, ha curato più di 76.000 bambini colpiti da malnutrizione acuta grave (SAM). I bambini con SAM hanno una probabilità di morire nove volte superiore a quella dei bambini nutriti adeguatamente. Quest’anno, l’UNICEF prevede di raggiungere 700.000 bambini malnutriti in tutto il Paese.  Nell’ambito del suo approccio multisettoriale nel fornire una risposta a questa grave situazione, l’UNICEF ha inoltre garantito acqua potabile a 500.000 persone e l’accesso a strutture sanitare ad ulteriori 200.000 persone.

L’UNICEF, il WFP e i loro partner hanno anche aumentato il dispiegamento di missioni di risposta rapida, che utilizzano elicotteri e lanci di cibo per raggiungere le comunità isolate. Da febbraio, 25 missioni sono state condotte negli stati di Unity, in Upper Nile e in Jonglei, raggiungendo oltre 40.000 bambini.

La FAO ha fornito kit per la pesca, per la coltivazione di verdure e per la coltura di sementi ad oltre 2,8 milioni di persone, di cui 200.000 nelle aree affette da carestie oltre alla vaccinazione di oltre 6 milioni di capi di bestiame, fondamentali mezzi di sussistenza per salvare vite umane.

La carestia può essere dichiarata solamente quando si verificano condizioni molto specifiche: quando almeno il 20 per cento delle famiglie in una zona deve affrontare livelli estremi di carenza di cibo con limitata capacità di risposta; quando i tassi di malnutrizione acuta superano il 30 per cento; e quando il tasso giornaliero di mortalità della popolazione supera i due adulti su 10.000.