Politica

Santa Marinella, Minghella: “Pronto ad una discussione pubblica sul bilancio”

Emanuele Minghella.

L’apertura della nuova sede di Forza Italia è l’occasione per l’ex delegato al bilancio di Santa Marinella, Emanuele Minghella, di esprimere le proprie considerazioni in merito alle vicende politiche preelettorali. “Il centro destra sta facendo la propria strada in base ai propri circoli, sosterrò Forza Italia – commenta l’ex delegato al Bilancio Emanuele Minghella – e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti ieri all’apertura della sede, alla presenza del Senatore Fazzone, della coordinatrice locale Wanda Saccani e del commissario Roberto D’Ottavio”. (altro…)

Santa Marinella: in mattinata la conferenza stampa dell’ex sindaco Bacheca

La foto della conferenza stampa.

“Dal punto di vista umano non si rimane benissimo,- commenta, visibilmente commosso, l’ex sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca nella conferenza stampa di questa mattina all’Hotel Le Palme  – soprattutto quando con alcuni di questi ho condiviso Natali, Capodanni e feste di compleanno, con i quali credevo che ci fosse un rapporto di amicizia.  A me naturalmente non  cambia nulla, perché mancano, come ben sapete, sei mesi alla fine del percorso amministrativo: su questo lancio una riflessione”.

“Di solito le sfiducie si fanno a due anni, due anni e mezzo, quattro anni di  mandato del sindaco – continua Bacheca –  e allora lì si motivano dicendo ‘non mi piace più il percorso politico intrapreso; non c’è più un progetto, non c’è più un programma, non stiamo inquadrando bene la situazione; c’è un altro progetto, c’era un altro programma, sto aderendo a un altro percorso’.  Invece a sei mesi dalla fine del mandato, ma soprattutto a due mesi da un appuntamento importante come quello delle elezioni regionali […], mi sembra che ci sia tutto tranne la politica. Non faccio allusioni: qualcuno ha detto che ho subito ricatti. Io questa cosa non l’ho mai detta ne in comunicati stampa: io non ho subito nessun ricatto. L’ultimo messaggio tra me e il consigliere Grimaldi è di tre settimane fa. […] Quindi non ho ricevuto la loro nessuna dichiarazione per la quale comprendere un atto di questo tipo. Ho visto i numerosi attacchi di gente non veramente interessata a questa città: parlo dei consiglieri regionali Marietta Tidei, Piero Vincenzi e Bucci, che credo non sappia nemmeno come si arrivi a Santa Marinella, perché io non l’ho mai visto .Credo che sia lecito pensare che sia una manovra di carattere politico. Ovviamente dietro la regia della mia sfiducia c’è Pietro Tidei: non c’è nessun altro. […] Dichiaro apertamente che sto preparando la campagna elettorale per le elezioni regionali e che il gruppo ne esce più coeso :insieme troveremo un candidato a sindaco”. Di diversa opinione  i consiglieri di minoranza del circolo del Partito Democratico di Santa Marinella e Santa Severa  che accusano l’ex sindaco e la sua amministrazione di una  cattiva gestione della città: “La sfiducia alla giunta Bacheca si è resa necessaria per impedire che venissero messe in atto ulteriori, pesantissime azioni che avrebbero posto una pietra tombale sulla città. Dopo quasi dieci anni di questa Amministrazione possiamo tranquillamente dire che la città è sprofondata nel nulla più assoluto. Tante, troppe le storture che hanno caratterizzato la gestione cittadina”. “Fare un bilancio dei disastri è a dir poco imbarazzante, – continuano dal Pd locale – basti pensare al bando Europeo per la differenziata che impegna oltre 30 milioni di euro, alla piscina comunale, alle precarie condizioni della passeggiata, passando per la completa distruzione degli impianti sportivi, non dimenticando via delle Colonie, oltre a dover godere dello spettacolo indegno di una città sporca e degradata in ogni rione. Stendiamo poi un velo pietoso sull’edilizia scolastica che è finita sulla TV nazionale per le sue condizioni fatiscenti, mentre oltre alle scuole medie il plesso di Vignacce è ancora chiuso”. Anche Massimo Padroni, esponente locale del M5S,  dal suo blog commenta ed esprime dei dubbi sull’intera vicenda: “Quello che non torna è infatti il perché di un atto così plateale a pochi minuti dalla chiusura del sipario. Per certo non esiste un accordo che possa traghettare l’attuale consiglio nella prossima legislatura così com’è, e quindi qualcuno tra i meno scaltri consiglieri avrà voluto ristrutturarsi la facciata. Chi guadagna in questa situazione è sicuramente la maggioranza, che con questo colpo di teatro evita di prendersi la responsabilità di portare un bilancio malconcio in Consiglio Comunale. La cosa sensazionale è l’irresponsabilità della minoranza, l’incoscienza di chi pur di avere un momento di ribalta, di poter fare l’inchino davanti ad un imbambolato pubblico, consente agli artefici del disastro strutturale e finanziario di questa Città di sottrarsi al giudizio del popolo e della Legge. Una cortesia che esprime tutto il consociativismo che sommerge ed immobilizza, nell’interesse di pochi, tutta la Città ed il suo futuro”. Nel frattempo, in mattinata, il nuovo commissario prefettizio Enza Caporali ha fatto il suo ingresso nella sede comunale  di via Aurelia 455. 

IUS SOLI: A SANTA MARINELLA SCENDE IN CAMPO FRATELLI D’ITALIA

Domenica 26 Novembre,  il neonato circolo Pirgy di Fratelli D’Italia ,ha indetto una manifestazione per protestare contro l’approvazione della legge sullo IUS SOLI, ossia un metodo che prevede ai nati in Italia da genitori immigrati in possesso di determinati requisiti, di ottenere la cittadinanza italiana.

Il presidente del circolo Pirgy, Ilaria Fantozzi  in un comunicato invita tutti i cittadini interessati  a recarsi presso i portici della zona centrale (fronte Cinema Arena Lucciola) domenica mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.30, per un incontro informativo sulle conseguenze dell’approvazione della legge sullo IUS SOLI.

“ Riteniamo –  dichiara la Fantozzi –  che questa legge, vada contro il principio di giustizia sociale e spalanchi le porte a una serie di problemi che il nostro sistema statale non e in grado di affrontare.  A nostro giudizio, italiani lo si è per diritto di sangue o perché, come prevede il nostro diritto di famiglia, negli anni si è potuto dimostrare di essere un buon cittadino che rispetta lo stato italiano acquisisce lo spiritico nazionalistico”- Continua la giovane Fantozzi: “ il tentativo del PD di creare migliaia di nuovi votanti ,ci trova assolutamente contrari  e gli ultimi dati elettorali ci mostrano un quadro molto semplice. Siamo dell’idea, – conclude Fantozzi – che  creare in”laboratorio” nuovi italiani sia del tutto errato mentre sarebbe giusto tentare di far rinvigorire l’amore per la patria e per la nostra bandiera agli italiani che devono tornare ad aver fiducia dello stato e della politica ben fatta, oggi invece, la maggior parte della popolazione italiana si sente di serie B rispetto alle prerogative del nostro attuale governo. Sarà proprio questo l’intento dell’incontro di domenica, urlare contro una politica nazionale sorda e muta.”

Elezioni comunali: Il Paese che vorrei si candida alla guida di Santa Marinella

Nuovi attori si affacciano sul palco elettorale cittadino: la notizia è che uno dei comitati civici più attivi negli ultimi anni, per proposte, comunicati e iniziative, ha deciso di impegnarsi concretamente nelle elezioni comunali candidandosi al governo del comune di Santa Marinella con una propria lista civica.

“Il Paese che Vorrei” è un nome che abbiamo imparato a conoscere soprattutto per le sue lotte contro alcuni progetti dell’amministrazione in cui il comitato chiedeva, prima di tutto, condivisione delle scelte e partecipazione d’idee aperte ai cittadini e non relegate ai piani alti della politica.

“Lo scenario che si sta preparando  –  scrivono, dando notizia della loro scelta –  vede una assoluta continuità nella proposta di candidati e liste, con finte aggregazioni civiche guidate da persone che per anni hanno fatto parte della attuale compagine di governo […]. Tutto quello che si offre ai cittadini è ormai un’inaccettabile “alternativa del diavolo”: la scelta fra l’incompetenza manifesta e il conclamato disinteresse del bene pubblico e collettivo”.

Un movimento politico dal basso, costituito da persone comuni che sentono il dovere civico di partecipare con impegno per non vedere governare Santa Marinella sempre dalle stesse persone: “Non siamo animati da ambizioni personali, non rappresentiamo gli interessi di parte di speculatori, di costruttori, di pseudo investitori che per decenni hanno saccheggiato le nostre coste e le nostre terre. Non siamo gente di potere ma di servizio”.

Sebbene non dei “professionisti della politica”, ci tengono a sottolineare che “Non siamo sprovveduti: conosciamo il territorio, abbiamo specifiche competenze tecniche e amministrative, abbiamo esperienza e determinazione e abbiamo i necessari rapporti con le altre forze istituzionali, ad iniziare dalla Regione Lazio”.

Infine un’apertura a tutti i cittadini, nel perfetto stile che ha sempre contraddistinto questo comitato: “Chiediamo a tutti di esserci compagni di strada, di voler condividere idee e proposte per partecipare alla liberazione di Santa Marinella, da troppo tempo prigioniera di interessi personali, potentati ristretti, saccheggi indiscriminati”.

Fratelli d’Italia: a Santa Marinella un nuovo circolo. Ilaria Fantozzi portavoce e delegata

Fratelli d’Italia ha un nuovo circolo a Santa Marinella e a darne la notizia un comunicato stampa ufficiale di Giancarlo Righini, capogruppo regionale del partito di Giorgia Meloni: “Grazie al lavoro del nostro consigliere di Ladispoli sul litorale nord di Roma, Renzo Marchetti, Fratelli d’Italia amplia il proprio già consolidato radicamento politico e sociale”.

“La portavoce del circolo – continua Righini -, Ilaria Fantozzi, sarà anche delegata al congresso nazionale di FdI che si terrà a Trieste dal 1 al 3 dicembre prossimi. Un augurio di buon lavoro alla Fantozzi e agli iscritti del neonato circolo”.

Renzo Marchetti sottolinea che “Questo nuovo circolo  rappresenta il segno tangibile che Fratelli d’Italia cresce” e della nuova portavoce dice: “Ilaria Fantozzi è una giovane intraprendente che saprà rappresentare al meglio le nostre istanze a Santa Marinella, e la ringrazio fin d’ora per quanto ha fatto e per quanto saprà fare in seguito”.

Infine Ilaria Fantozzi, ringraziando si Marchetti che Righini per la fiducia e la ratifica concessa al nuovo circolo dichiara: “Fratelli d’Italia è forza che sa interpretare al meglio le esigenze del popolo italiano e sono fiera del ruolo che vado a ricoprire”.

Centro Anziani di Via dei Fiori: a Natale il nuovo Presidente

Dopo la direzione di Valeriano Mollichella sotto la quale il centro anziani di Via dei Fiori è nato, nel lontano 1991, il posto di presidente torna ad essere vacante.

Fu proprio lo stesso Mollichella, nello scorso febbraio, ha rassegnare le dimissioni dovute all’insorgere di molte difficoltà nella gestione del circolo. I motivi scatenanti furono, soprattutto, il taglio dei fondi garantiti dal Comune di Santa Marinella e la scarsa attenzione da parte dei servizi sociali.

In una intervista dello scorso febbraio sul quotidiano “La Provincia”, infatti, l’ex presidente, con un tono molto amareggiato, annunciava la chiusura del circolo, una decisione forzata dopo aver ricevuto comunicazione da parte del Comune dell’obbligo di intestazione del contratto di affitto del locale e di tutte le relative utenze al Presidente.

Della decisione assunta da Mollichella, il Sindaco Bacheca ne trasse le condizioni per nominare un commissario pro tempore al fine di indire le nuove elezioni, come da regolamento comunale.

Dunque, dal marzo 2017 il centro è coordinato da Pietro Massai, un commissario scelto d’imperio dal Sindaco ma ora, per non rischiare che lo stesso chiuda definitivamente, la giunta Bacheca punta alle nuove elezioni. Secondo il regolamento, prima di nominare il nuovo presidente sarà necessario convocare l’assemblea dei soci, raccogliere le autocandidature e poi successivamente procedere alle elezioni, il tutto sotto il controllo del Comune attraverso il proprio personale.

Le date previste per le operazioni sono il 23 Novembre, giorno unico per le candidature ed il 17 dicembre, seduta dedicata alla votazione del Presidente.

I cittadini interessati a conoscere i nomi dei candidati potranno recarsi presso il centro stesso o al comune di Santa Marinella dove troveranno la lista affissa per almeno 15 giorni precedenti alla votazione, queste le indicazioni contenute nella delibera n. 146 del 10 novembre 2017.

Dopo tanti mesi, quindi, il centro anziani di Via dei Fiori tornerà ad essere operativo, in vista delle tante iniziative che sicuramente verranno proposte prima dell’estate 2018.

PUA: il Piano degli Arenili diventa il nuovo teatro di scontro in consiglio comunale

Lo stabilimento “Perla del Tirreno”

Il consiglio comunale di Santa Marinella di oggi, 15 novembre 2017, è stato particolarmente breve e l’atteso punto all’ordine del giorno sul bilancio consolidato è stato rimandato per un cavillo burocratico.

Ciò nonostante, se pur breve, è stato teatro di uno scontro che coinvolge sia l’opposizione che la maggioranza, quest’ultima nella figura del consigliere Andrea Passerini (FdI) che negli ultimi giorni aveva anche diffuso un comunicato sull’argomento. L’oggetto del contendere sono i PUA.

I PUA sono i Piani Urbanistici Attuativi che, in sostanza, costituiscono un approfondimento tecnico delle previsioni del piano regolatore, oggi definito PUC (Piano urbanistico comunale). Contengono molte più informazioni del PUC e sono praticamente il tramite tra questo e i progetti edilizi. I principali strumenti attuativi sono degli elaborati che precisano gli interventi sul territorio e ne organizzano l’attuazione, traducendo dettagliatamente le previsioni e le precisazioni dettate per grandi linee nel PUC. (Fonte: “Cosa sono i piani attuativi”, n.d.r.).

Andrea Bianchi (PD)

Oggi è stato dato mandato all’Ufficio Demanio di avvalersi di un incaricato esterno per il supporto nella verifica e  progressione del PUA, il Piano degli Arenili, strumento ritenuto necessario per lo sviluppo delle attività balneari e marinare della città di Santa Marinella. A far scoppiare la polemica è stato Andrea Bianchi (PD) che, oltre a far notare come in commissione tale punto non fosse stato presentato, ha formalmente dichiarato che per l’Ente è solo una spesa inutile, per quanto piccola, a carico dei contribuenti.

A rispondergli è Emanuele Minghella che oltre a far notare che simili necessità sono stabilite dall’ufficio competente, difende la scelta di acquisire tale figura il cui costo ammonta ad appena una mensilità dello stipendio medio di un operaio, ma che sarà importante per un’iniziativa fondamentale per la città a lungo termine.

Il Consigliere delegato al Demanio Damiano Gasparri ha dichiarato: “È nostra intenzione supportare e potenziare l’Ufficio Demanio per portare avanti tutte le necessarie pratiche relative al Piano degli Arenili, strumento essenziale per lo sviluppo di tutte le attività imprenditoriali che insistono sulla nostra costa, così da poter garantire sempre più servizi di qualità ai tanti fruitori delle nostre spiagge, vera risorsa turistica di Santa Marinella e Santa Severa”.

Andrea Passerini (FdI)

Ma è proprio su questo punto che interviene Andrea Passerini (FdI): “In sostanza la notizia positiva è che, finalmente, si consente di adeguare i PUA comunali, sulla base delle esigenze degli operatori del settore e, in generale, delle istanze di sviluppo costiero. Gli aspetti positivi, però, finiscono qui, perché innanzitutto questa adozione poteva avvenire anni fa e permettere, pertanto, il laborioso lavoro di analisi progettuale da parte dei Comuni, e poi perché risulta ancora preclusa la possibilità di rilasciare i titoli di concessione pluriennale”.

Per Passerini senza l’approvazione del PUA regionale, infatti, i Piani comunali restano ancora bloccati alla L. 8/2015 e, benché adeguati, non possono contemplare le nuove concessioni o l’ampliamento di quelle esistenti, problema questo confermato da Minghella in consiglio. Dunque, fa presente Passerini, che senza le modifiche in regione l’utilizzo degli arenili limitato a concessioni temporanee di al massimo 6 anni, rende l’investimento del privato poco sostenibile. 

Scontro tra Tidei e Bacheca: chi ha la colpa del disastro?

L’On. Pietro Tidei (PD)

Un nuovo scontro tra Pietro Tidei e Roberto Bacheca: oggetto del contendere è la dura critica mossa dall’Onorevole del PD tramite un comunicato stampa nei giorni scorsi che punta il dito sui dieci anni di amministrazione di centro destra.

La reazione, ovviamente, non si è fatta attendere in questa battaglia tra il sindaco uscente che sicuramente non si presenterà alla poltrona di Via Rucellai e il deputato Dem che forse sarà candidato a Santa Marinella, sempre che non si decida diversamente come a Cerveteri.

Tidei elenca dodici punti, non proprio nuovi alle cronache: l’inagibilità delle strutture sportive, quella delle strutture scolastiche, con un curioso riferimento a suore che attendono il pagamento di affitti da parte dell’Ente, e lo stato di abbandono delle sedi comunali. Perfino le nuove balaustre di via delle Colonie, oltre ovviamente a puntare il dito contro i lavori sulla stessa via. Non sfuggono Minghella, definito “il cantastorie assessore al bilancio [che] vanta crediti che mai arriveranno nelle casse comunali” e i 20 milioni di debiti a bilancio, oltre a criticare l’operato della società di riscossione del Comune, Municipia. Perfino il dirigente all’ambiente, definito “super pagato”, ma che svolgerebbe l’incarico solo due volte a settimana. Vengono citati creditori che battono cassa e il sito oscurato, dichiarato “strapagato”.

Poi viene citato un certo “Eco Mostro” della Italcementi di cui Tidei sembra augurarsi l’abbattimento totale: forse si tratta del Cementificio Cerrano, edificio che almeno per i tre complessi anteriori, è notoriamente vincolato dalle Belle Arti in quanto edificio storico industriale risalente ai primi del ‘900 e in stile floreale.

Infine un velato accenno alla situazione dell’ex-Fungo e un conclusivo “Questo e tanto altro ancora sarà l’eredità che questa amministrazione lascerà ai futuri amministratori che si dovranno accollare il grande peso delle responsabilità che non sono loro, ma di chi irresponsabilmente li ha preceduti”.

Roberto Bacheca

Bacheca risponde girando al mittente la maggior parte dei punti come la piscina comunale il cui stato di salute ci si augura venga risollevato con l’aiuto del CONI, al quale si pensa di cedere anche il campo sportivo, mentre si assicura che le infiltrazioni d’acqua al palazzetto sono risolte dopo la riparazione del tetto. Il sindaco garantisce anche che il problema alla scuola Vignacce è in fase risolutiva.

“Per evitare ulteriori figuracce all’On. Tidei – conclude Bacheca – preferisco non rammentare tutte le problematiche che ci ha lasciato in eredità durante la sua gestione, ma che i cittadini ricordano benissimo, viste le sonore batoste elettorali che lui e i suoi sbiaditi “compagni” del PD hanno raccolto negli ultimi anni a Santa Marinella”.

In sostanza uno scontro basato sul passarsi la responsabilità tra chi ha causato cosa in città, ma che lascia da una parte il dubbio che Tidei conosca davvero il territorio santamarinellese e dall’altra il dubbio che Bacheca possa davvero rispondere per le rime al deputato uscente. In entrambi i casi non si capisce se il lascito di questa amministrazione non diventerà semplicemente il calendario d’intenti per il candidato PD alle prossime comunali.

Verde Pubblico: niente più concessioni gratuite. Canoni minimi 1200 euro ed investimenti di 25 mila euro.

Il tempo di essere pubblicata in albo pretorio e subito Massimo Padroni, attraverso il suo gruppo facebook, porta in evidenza il contenuto della Delibera di Giunta Comunale n. 137 dello scorso 18 ottobre, un atto con il quale la giunta Bacheca, su proposta dell’assessore Marongiu, dopo la decisione di concedere a terzi il complesso sportivo di Via delle Colonie in cambio della sua ristrutturazione, mette a reddito tutti i parchi pubblici revocando le precedenti disposizioni che vedevano la concessione gratuita in cambio della manutenzione.

Una scelta, si legge, mirata soprattutto a sollecitare i titolari delle vecchie concessioni a migliorare la condizione delle aree a loro assegnate. Il canone previsto sarà di 1200 euro annuali, da versare in un’unica rata, entro il 31 gennaio di ogni anno. Niente scampo anche per i canoni pregressi che dovranno necessariamente essere saldati, anche con l’aiuto di un piano di rientro e con un pagamento rateale.

In questo modo, oltre a procedere ad una ricognizione delle spese di manutenzione straordinaria ed ordinaria dei principali siti verdi della Città, si torna a parlare anche di Orto Botanico annullando in autotutela, di fatto, la procedura in corso che ne prevedeva l’affidamento ed il cui termine di presentazione delle offerte è scaduto ad agosto.  Oltre a quest’ultimo, saranno oggetto di nuovo avviso pubblico anche Parco dei Tulipani, Parco Maiorca Sud, Parco Saffi Nord e Green Park, chi parteciperà all’aggiudicazione dovrà prevedere un investimento in parte pubblica di almeno 25 mila euro oltre al rialzo sull’offerta sul canone minimo di 1200 euro. Ogni affidamento partirà da un minimo di 5 anni fino ad un massimo di 15.

Santa Marinella: gli impianti sportivi teatro di scontro politico

Il campo sportivo di Santa Marinella diventa nuovamente il teatro di uno scontro: politico e non calcistico, sfortunatamente. Dopo la nota stampa dell’Amministrazione Bacheca di ieri, non si sono fatte attendere le reazioni del PD e soprattutto di Pietro Tidei, ormai lanciato in una campagna contro la giunta uscente.

Ripercorrendo la vicenda, l’amministrazione santamarinellese ha dato il via all’atto di indirizzo per la gestione degli impianti sportivi tramite un bando per l’assegnazione a una società terza, il cui scopo, oltre alla gestione, è la ristrutturazione e la manutenzione degli impianti. Una decisione giunta in maniera abbastanza inaspettata a pochi mesi dalla conclusione del secondo mandato del sindaco Bacheca.

“È  intenzione dell’amministrazione comunale – ha dichiarato Roberto Bacheca – incentivare la promozione delle attività sportive, affidando la gestione degli impianti a soggetti esterni, considerato che la stessa risulta eccessivamente onerosa e di difficile gestione a causa delle molteplici attività di manutenzione e custodia”.

“Sarà dunque indetto un bando pubblico – aggiunge il Sindaco – con determinati requisiti e criteri di partecipazione affinché l’intero complesso sportivo di Via delle Colonie torni a funzionare al meglio, come merita.

Sarà a carico del futuro gestore, ad esempio, il rifacimento e la manutenzione del campo in erba dello stadio e la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’intero impianto, che consegneremo finalmente alla città, la quale tornerà ad avere a disposizione un campo sportivo funzionale e moderno allo svolgimento delle discipline sportive”.

La concessione, come riportato nella D.D.G., avrà una durata minima di otto anni, rinnovabile, eventualmente, una sola volta per il medesimo periodo e dovrà essere corrisposto al Comune un canone annuale non inferiore a 12mila euro.

Oggi al sindaco risponde l’On. Pietro Tidei con una nota stampa: “Il sindaco Bacheca nella sua nota stampa (assai coraggiosa), tra un  “sarà” ed un “verrà”  dimentica che siede nella poltrona da sindaco da circa 10 anni. […]Ci vuole coraggio a parlare di “complesso di via delle Colonie” da tutti ribattezzata come “Salerno Reggio Calabria”! Ora dopo dieci anni l’attenzione per lo sport di questa amministrazione equivale all’affidamento a qualche privato che può trarre profitto con milioni e milioni già spesi con i soldi dei contribuenti. Complimenti”.

Si aggiunge alla voce di Tidei anche quella ufficiale del circolo locale del PD, che domenica scorsa ha rinnovato le proprie cariche assegnando la presidenza a Pierluigi D’Emilio: “Ci chiediamo come si può pensare che un soggetto esterno investa soldi  “e di certo non pochi” per rifare il campo, paghi un canone di 12 mila euro e poi non possa rientrare del suo investimento ed ovviamente  coprire i normali costi di esercizio e fare uscire anche un minimo di guadagno. Cosa dobbiamo aspettarci?

Semplice, per fare sport le famiglie dovranno pagare profumatamente, infatti immediatamente viene messo il punto sulla tariffa agevolata per i residenti, solito contentino per i poveri cittadini”.

Di sicuro anche altre voci si aggregheranno al coro di indignazione per una decisione che sembra portare solo a possibili difficoltà future e a molteplici domande sulle responsabilità della gestione degli impianti e sui costi finora affrontati per tentare di risanare delle strutture ormai in disfacimento e non più agibili da anni.

Di fatto, nell’arco di appena un lustro, la città ha visto mancare all’appello prima il campo di calcio con la sua pista di atletica e  il campo d’appoggio, poi gli annosi problemi del palazzetto dello sport, che da progetto risolutivo si è tramutato in una spina nel fianco dei club locali, fino all’incredibile situazione della piscina comunale, dichiarata inagibile dopo trent’anni di lavori e ormai divenuta, grazie alla ATI che l’aveva presa in gestione, un punto di riferimento cittadino.

Alla fine la soluzione sembra essere quella tanto apprezzata da questa giunta comunale del bando a terzi per la gestione in cambio della manutenzione: una soluzione che in passato, però, ha portato a risultati alterni, spesso disastrosi. Si può solo sperare che gli impianti sportivi non facciano la fine dell’orto botanico.

Il Paese che vorrei: “La situazione dei fossi è perlopiù identica al passato”

Alluvione del 1981: la curva sulla via Aurelia all’altezza del fosso dello Sciatalone

“Il 2 ottobre 1981,- affermano da Il Paese che vorrei – una pioggia torrenziale arrecò a Santa Marinella gravi lutti e ingenti danni. Questa cicatrice è rimasta impressa nella memoria di Santa Marinella. Fino ad allora, ci si era illusi di poter imbrigliare i fossi e le acque che vi scorrono con coperture per recuperare strade e parcheggi o di poter costruire argini di cemento ed edificare, senza conseguenze. Tutto questo ha invece creato le condizioni per il disastro del 2 ottobre; l’impeto dell’acqua non conosce ostacoli e trae vigore dalle strettoie, travolge ponti, muri, edifici”. (altro…)

Natale 2017: Pro Loco e Comune di Santa Marinella partecipano al bando regionale.

Santa Marinella.

Appena terminata la stagione estiva che subito Pro Loco e Comune di Santa Marinella si rimettono al lavoro per organizzare il Natale della Perla. Un progetto apprezzato dalla giunta comunale lo scorso venerdì attraverso una delibera che approva le iniziative ad un costo di 22 mila euro, di cui il 90% saranno coperte da finanziamento regionale ed il restante 10 % con fondi propri della Pro Loco. (altro…)

PD: la città sprofonda nel degrado e la giunta Bacheca continua a fare danni

Una sorta di bollettino di guerra, quello diramato dal PD di Santa Marinella, dove in un colpo solo tutti i mali della città vengono enunciati, vecchi e nuovi. Tutti abbastanza noti.

I più recenti sono quelli che investono in pieno il nuovo assessore Roberta Pasetti, che ha preso il posto della dimissionaria Rosanna Cucciniello: “Erano usciti sulla stampa con i soliti proclami – attacca il PD –, questa volta relativi ai lavori delle nostre scuole, invece ad anno scolastico già iniziato i lavori non sono terminati, il riscaldamento della Carducci non funziona e non sappiamo se e quando funzionerà, Vignacce è ferma al palo e registriamo ulteriori disagi. Gli scuolabus ancora non ci sono, sulla mensa buio totale, mancano gli insegnanti di sostegno. Il neo assessore Pasetti ammette le responsabilità del comune ma nonostante si sia insediata da poco in pieno stile Bacheca2.0 scarica le colpe sul ministero”.

Di seguito, gli strali del partito di Andrea Bianchi cadono sulla situazione idrogeologica che si è manifestata con gli ultimi piovaschi: in poche ore di pioggia tutte le criticità della rete idrica e fognaria si sono evidenziate. Strade allagate, tombini intasati, fossi non puliti, soprattutto a Santa Severa, ma anche in altre zone del comune, a Santa Marinella. Una situazione che il PD ricorda essere stata documentata con immagini che i cittadini hanno pubblicato soprattutto sui social network, correlate di commenti feroci e spaventati contro l’immobilismo dell’amministrazione comunale.

Infine, il dito viene puntato sulle gare d’appalto, da quella finalmente avviata dopo mesi di lunga attesa sulla gestione dei rifiuti urbani che il PD definisce “bando capestro” che vincolerà le future amministrazioni a sborsare 30 milioni di euro in 7 anni, alla scelta di indire il project financing per lo stabilimento Perla del Tirreno, di proprietà comunale.

Ovviamente non viene dimenticata la situazione delle strutture sportive e il cantiere di Via delle Colonie “la cui vergogna rimarrà nella storia della città”.

Perfino una voce di corridoio viene riportata nel comunicato del Circolo Carlo Benci: “Tra l’altro giunge voce che la neo segretaria generale se ne stia per andare […]” e si spingono ad affermare, alla luce delle recenti dimissioni di più figure chiave dell’amministrazione cittadina, che “la verità è che stanno scappando tutti perché hanno capito che qui i problemi stavolta sono seri e rivestono anche preoccupanti aspetti giuridici”. Dichiarazione questa che il consigliere Minghella ha più volte smentito in consiglio comunale, affermando che le motivazioni delle dimissioni di segretari e responsabili sono da ricondursi a motivi personali e di carriera.

Infine una stoccata a uno dei cavalli di battaglia dell’amministrazione: il recupero dell’evasione dei tributi, soprattutto alla luce di tutte le polemiche sorte attorno all’approvazione degli equilibri di bilancio, anche con ben tre pareri negativi dei revisori dei conti. “Proprio il recupero dell’evasione crea non pochi problemi ai cittadini – scrive il PD – che si vedono presentare cartelle da pagare relative al 2015 che magari hanno già pagato. Ovviamente se per caso ti sei perso la ricevuta dovrai pagare nuovamente a meno che tu non riesca attraverso altre strade a recuperare traccia del tuo pagamento”.

Di fatto, tutto il comunicato del Circolo Benci ruota attorno a un assurto fondamentale: perché l’amministrazione Bacheca vuole tanto male a Santa Marinella da continuare a fare danni?