cgil

Cgil – Mecenate TV: “Pronti allo stato di agitazione”

Proseguono le trattative sindacali per i dipendenti di Mecenate Tv; riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

mecenate tv – fonte Google

“Nell’assemblea svolta il giorno 2 marzo presso la sede Cgil di via Palmiro Togliatti di Civitavecchia, alla presenza dei dipendenti di Mecenate tv congiuntamente alla struttura sindacale della Cgil, dopo ampio approfondito dibattito, si è convenuto quanto di seguito esposto:

1. Dar seguito a quanto deciso in occasione del primo incontro del giorno 8 febbraio c.a. relativamente alla disponibilità espressa dalla Cgil nel verificare qualsiasi cambio dell’assetto societario ma sempre volto a tutelare gli attuali livelli occupazionali e i trattamenti retributivi

2. Sempre a quanto deciso nel primo incontro, nel valutare altre possibilità diverse dalla costituzione della cooperativa quali interventi di altri investitori;

3. In questo quadro la disponibilità ad incontrare congiuntamente alla proprietà di Mecenate, la Direzione della Lega delle Cooperative, al fine di valutare le eventuali ricadute rispetto ad un cambio normativo quale una eventuale cooperativa

4. Individuare un ulteriore incontro tra le parti così come richiesto il 28 febbraio c.a. con una email per altro ricevuta e letta e sollecitato dalla Rsa.

Riteniamo doveroso da parte della D.A. di Mecenate srl a s.u. formalizzare un incontro in tempi rapidissimi opportunamente prima che si riunisca il Cda: ciò al fine di aprire un costruttivo tavolo di confronto nell’interesse di quanti lavorano in Mecenate Tv e di un territorio ben più ampio di quello attualmente rappresentato. Diversamente sarà deciso lo stato di agitazione sostenuto dalle iniziative di lotta a difesa di chi lavora e vede messo in discussione il proprio futuro”.

Alberto Mazzini, Segretario Generale della Camera del Lavoro della Cgil 

 

MECENATE TV: RISCHIO CHIUSURA, SI CERCANO INVESTITORI

Mecenate tv – fonte Google

Ancora incerto il futuro lavorativo dei giornalisti di Mecenate TV. Il primo incontro tra i vertici del Cda dell’emittente civitavecchiese della Fondazione Cariciv e una delegazione sindacale della CGIL si è infatti svolto proprio ieri; l’unica cosa accertata è che rimangono escluse eventuali fusioni “che non garantirebbero un futuro certo per Mecenate TV”.
Il rischio licenziamento per i dodici giornalisti non sembra arginato quindi,anche perché l’ipotesi di costituirsi in cooperativa e, di conseguenza, rispondere di tutti i costi dell’emittente come proposto dalla Fondazione, al momento non risulta praticabile, visto che se non riesce più a sostenere i costi l’ente, rimane difficile credere che potrebbero riuscirci i dipendenti di Mecenate TV, e di conseguenza si cercano altre soluzioni. Una situazione complicata e spiacevole, che giornalisti ed operatori stanno affrontando nella maniera più professionale: continuando a lavorare e a svolgere il loro dovere garantendo il servizio informativo alla cittadinanza.
Nell’incontro dopo “un articolato scambio di valutazioni”, la Cgil ha dettato il percorso da intraprendere; ovvero quello di “una riunione in Lega Coop tra la delegazione sindacale, la rappresentanza di Mecenate e della Lega (divisione emittenza); e la verifica a tutto campo per individuare eventuali altri investitori interessati all’acquisizione totale o parziale di Mecenate Tv, sia nell’ambito della Fondazione Cariciv che esterna”.