museo del mare e navigazione

Castrum Novum: storia e archeologia di una città romana nel territorio di S. Marinella i recenti scavi, le scoperte, il progetto di valorizzazione

 

Locandina castrum novum x il 28Riceviamo e pubblichiamo.  Il 28 novembre p.v.  a Santa Marinella, presso la Sala Flaminia Odescalchi  in via della Libertà 119/A, con inizio alle ore 16,00 si terrà una importante Conferenza, ad ingresso libero e gratuito, dal titolo: “ Castrum Novum storia e archeologia di una città romana nel territorio di Santa Marinella”. La conferenza verterà sui recenti scavi, le scoperte ed il progetto di valorizzazione del sito archeologico appartenente  alla città fortificata romana risalente all’epoca della prima guerra punica. Il chairman della conferenza sarà l’archeologo dott. Flavio Enei direttore del Museo del Mare e della Navigazione Antica – Museo Civico di  Santa Marinella – che è anche il coordinatore, fin dall’inizio, delle ricerche  effettuate nella località suddetta che  sorge a ridosso di Capo Linaro. All’evento parteciperanno, fra gli altri, anche la Soprintendente Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale d.ssa Alfonsina Russo, la responsabile della Zona Archeologica, sempre per la Soprintendenza, d.ssa Rossella Zaccagnini, il presidente del GATC (Gruppo Archeologico del Territorio Cerite – onlus)  Renato Tiberti  ed il  “padrone di casa”, nella persona del sindaco di Santa Marinella, dott. Roberto Bacheca. Interverranno inoltre il dott. Stefano Giorgi responsabile del Centro Studi Marittimi del GATC, l’ing. Albino Bartolini ed il dott. Alessandro Grapeggia responsabili delle prospezioni georadar, l’arch. Enza Evangelisti ed il consigliere comunale Andrea Passerini per il progetto del Parco Archeologico di Castrum Novum. Nel corso della conferenza sarà anche presentato, a cura dell’arch. Carlo Pisacane vice sindaco di Santa Marinella e del consigliere comunale Patrizia Befani, il video di promozione e marketing del Patrimonio Territoriale e Storico-Archeologico del Comune di Santa Marinella. Fra l’altro durante la conferenza sarà proiettato, oltre a tutta una serie di foto degli scavi, anche un filmato ripreso dall’alto con un drone. A Castrum Novum le ricerche archeologiche sono in corso da un lustro  (dopo un primo anno di fondamentale preparazione) ed ad esse partecipano, oltre ai volontari specializzati del GATC,  anche  due università francesi quelle di  Amiens e Lille 3 ed una ceca quella di South Boemia, con il tutto,  ovviamente, supervisionato dalla suddetta Soprintendenza. Quest’anno, durante l’ accurata campagna di scavo, sono emersi, fra l’altro, anche i resti di un teatro, di varie fondamenta di case risalenti a differenti epoche ( a partire dal III secolo a.C.) e di una piazza pedonale in basoli. Tutte situazioni queste (insieme ad altre) che saranno illustrate, con dovizia di particolari, nella suddetta importante conferenza che si svolgerà, come detto, il 28 p.v. alla Sala Flaminia Odescalchi di Santa Marinella. Vogliamo ricordare che, con una relazione di Flavio Enei, di Castrum Novum si è parlato anche durante  il  secondo Convegno Internazionale concernente  il Mediterraneo e la Storia; convegno, organizzato dal prestigioso  Institutum Romanum Finlandiae, che, in questa occasione, si è svolto  ai primi di ottobre ad Ischia (la Pithekoussai  greca- la più antica colonia greca d’occidente- poi Pithecusae  romana -) ed il quale ha avuto il titolo: “Nautae Longe a Patria Sua Vivunt” (I marinai vivono lontani dalla loro patria). Ad esso hanno partecipato studiosi finlandesi, statunitensi, canadesi, francesi, svedesi ed italiani che hanno accolto la relazione di Enei,  supportata dalle relative immagini, con estremo interesse  scientifico.

a.g.