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Cerveteri: controlli dei Carabinieri durante la Sagra Dell’Uva

Nel fine settimana, durante i festeggiamenti dedicati alla famosa “Sagra dell’Uva” i Carabinieri della Stazione di Cerveteri hanno eseguito, unitamente a personale del NAS (Nucleo Antisofisticazione e Sanità), del NIL (Nucleo Ispettorato Lavoro) di Roma e con la della Polizia Locale di Cerveteri, numerosi controlli all’interno di alcuni esercizi commerciali di ristorazione e somministrazione di cibi e bevande del centro. 

Al termine dei controlli i Carabinieri hanno effettuato cinque sanzioni ai titolari degli esercizi ispezionati, di cui due da 440 euro per la mancata esposizione del cartello “divieto di fumare”, due da 200 euro per “occupazione del suolo pubblico oltre gli spazi consentiti” e una da 1.500 euro per “omessa assunzione di un lavoratore”.

Nel corso degli approfonditi controlli, emerge un dato importante: non sono state riscontrate carenze dal punto di vista igienico-sanitario, ma si è proceduto ad acquisire tutta la documentazione relativa alla posizione contrattuale dei dipendenti delle attività commerciali ispezionate e sono tuttora in corso gli accertamenti volti a riscontrare eventuali irregolarità sulla normativa del lavoro, a cura dei reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri.

Esercizi di ristorazione e vendita al dettaglio, controlli a tappeto dei Carabinieri

Carabinieri
Carabinieri

LADISPOLI (RM): Nei giorni scorsi militari della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia, unitamente a personale del NAS di Roma, hanno eseguito numerosi controlli amministrativi all’interno di esercizi commerciali di vendita, ristorazione e somministrazione di cibi e bevande, ubicati in quel centro, per garantire l’aderenza dei commercianti e professionisti del settore alla normativa vigente, in relazione ai metodi di conservazione, lavorazione e somministrazione dei prodotti, diretti alla consumazione da parte cittadini.

All’esito dei controlli i militari hanno elevato sanzioni a tre soggetti, titolari, rispettivamente, di un negozio di alimentari, contravvenzionato per 2.000 euro per l’inosservanza dei requisiti generali di igiene all’interno dei locali dell’esercizio commerciale da lui gestito, di un ristorante, sanzionato per 1.500 euro,  in cui i militari hanno riscontrato la mancanza di tracciabilità di prodotti ittici, e di una pizzeria, ove è stata accertata l’assenza di tracciabilità delle carni utilizzate.

Nel corso dell’attività i militari hanno rinvenuto circa 100 kg. di carne e 50 kg. di prodotti ittici vari, privi della documentazione di tracciabilità, che sono stati immediatamente smaltiti attraverso il servizio di raccolta rifiuti urbani, data la loro inutilizzabilità per la somministrazione a persone.