Preoccupati i precari della GESAM.

GIAMPIERO BALDI

SANTA MARINELLA – Si dicono disperati, i quindici operatori ecologici precari, che la Gesam ha “liberato” al termine del contratto. Da oltre due mesi, infatti, gli operai dell’azienda che ha in appalto la raccolta differenziata, non lavorano più, ma l’azienda continua a utilizzare per lo sfalcio delle erbe tre lavoratori provenienti da Ardea. Questa vicenda non è piaciuta per nulla ai precari disoccupati che chiederanno al sindaco Bacheca di intervenire in quanto, la convenzione di appalto, prevede l’utilizzo di personale del luogo. Ovviamente non si ravvisa nessuna attività anti sindacale da parte della Gesam visto che i precari erano a conoscenza che avrebbero dovuto lasciare il lavoro a fine settembre, ma qualche mese fa il consigliere comunale Piero Vincenzi aveva giudicato inopportuna la scelta dell’azienda di liberarsi dei quindici lavoratori in quanto, con l’avvento dell’autunno, aumenta notevolmente l’attività collaterale della Gesam considerato che non ha solo il compito di effettuare la raccolta porta a porta, ma anche la pulizia delle strade, lo sfalcio delle erbe e la pulizia dei tombini e delle griglie dello scolo delle acque piovane che di questi tempi vengono otturate dalle foglie e nei giorni di pioggia si rischiano gli allagamenti. “Al di la del fatto che in momenti di crisi come questi è poco ortodosso liberarsi dei lavoratori anche se sono a contratto limitato – dice l’esponente politico – mi sembra logico sottolineare la scelta sbagliata della Gesam diminuire la forza lavoro impegnata nella raccolta differenziata quando ancora Santa Marinella e Santa Severa hanno difficoltà a mettere a regime il porta a porta soprattutto a Santa Severa dove la differenziata sta incontrando delle difficoltà a causa dello scarso senso civico di alcuni cittadini che continuano a gettare plastica, vetro e carta nel cassonetto dei differenziati. Per questo invito il sindaco a contattare la Gesam per stabilire con lei di allungare il servizio di pulizia e manutenzione delle strade di Santa Severa e Santa Marinella con gli stessi operatori messi fuori servizio. Si parla tanto di destagionalizzare le attività di ospitalità per i turisti per portarli in città tutto l’anno e poi, come si chiude il mese di settembre, si manda a casa il personale impegnato nella manutenzione dell’arredo urbano e della pulizia del territorio. A Santa Severa avevano due dipendenti della Gesam che hanno fatto un eccellente lavoro tanto da meritarsi gli elogi dei cittadini”.

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