“Percorsi di legalità tra i giovani”, scuola media Giosuè Carducci.

SANTA MARINELLA – Si terrà questa mattina, nella sala conferenze della scuola media Giosuè Carducci, il quarto incontro relativo al progetto “Percorsi di legalità tra i giovani”, promosso dal delegato comunale alle politiche giuridiche avvocato Marco Valerio Verni. Tema del workshop sarà quello della violenza di genere. Ad intervenire, oltre allo stesso Verni che spiegherà gli aspetti giuridici della tematica in questione, saranno il dottor Giovanni Battista Testa psicologo dell’educazione e presidente dell’associazione “La casa sull’albero” e Fabio Nestola direttore del Centro Studi Applicati della Federazione Nazionale per la Bigenitorialità. Moderatore dell’incontro il formatore Alessandro Pielich. “Il tema della violenza di genere – dichiara l’avvocato Verni – è molto delicato, assume quindi una rilevanza importante la informazione preventiva per educare a comportamenti corretti e rispettosi l’uno dell’altro. E’ un fenomeno reso tristemente famoso dalle cronache quotidiane e dall’esperienza nei tribunali che testimoniano la bi direzionalità dello stesso e la sua variegata consumazione sia riguardo le forme dalla violenza fisica a quella psicologica, sia i modi violenza d’impeto o premeditata”. “E’ importante far capire ai ragazzi fin dalla loro giovanissima età – continua l’avvocato – che bisogna rispettarsi vicendevolmente a prescindere dal genere e che nel caso si finisca vittima di violenza, si possa e si debba cercare aiuto nelle istituzioni e, laddove non ne sia essa stessa la causa, nella famiglia. Come già dichiarato in occasione di precedenti incontri, siamo in linea con le indicazioni che ci derivano dalla legislazione internazionale quali la Convenzione di Istanbul, che punta molto su questa tematica”. “Ma su questo punto – conclude Verni- mi si consenta una nota polemica dal momento che, a mio giudizio, se da una parte è assurdo che si sia dovuti arrivare a dei suggerimenti legislativi per far capire l’importanza del sensibilizzare le persone su determinate tematiche, dall’altro mi meraviglio di come, quelle stesse leggi da cui tutto trae spunto, siano molto spesso fatte oggetto di pericolose strumentalizzazioni ed interpretazioni di comodo”.

 

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