Bianchi e D’Emilio denuciano lo stato pietoso delle scuole cittadine

Pierluigi D'Emilio
Pierluigi D’Emilio

SANTA MARINELLA – Sulla vicenda delle criticità riscontrate nei plessi scolastici cittadini, ed in particolare nella scuola Centro, dopo l’intervento della presidente di Istituto e del M5S, oggi è la volta dei genitori a esternare la loro posizione sul problema relativo alla perdita d’acqua che si è riscontrata in un’aula dell’istituto scolastico, con la caduta di alcuni pannelli del controsoffitto e il conseguente spostamento degli alunni in un’altra struttura. Inizio modulo “Siamo a conoscenza della non felice situazione dell’edilizia scolastica – dice Pierluigi D’Emilio – e francamente siamo stanchi di tollerare una situazione che per quel che ci riguarda vede decisamente trascurato un settore importante come quello della scuola. Per questo, insieme al consigliere comunale Andrea Bianchi, abbiamo presentato una interrogazione dove poniamo alcune domande all’amministrazione comunale per avere chiarimenti in merito alla situazione.

Questa azione vuole essere propedeutica ad un controllo ancora più incisivo nella risoluzione degli innegabili problemi che affliggono la scuola a Santa Marinella”. L’interrogazione, inviata al presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco Bacheca si fonda su alcune premesse tra cui la lettera inviata dalla rappresentante del consiglio di istituto ai genitori sulla vicenda infiltrazione d’acqua. “In relazione a ciò, e dopo aver ascoltato un generale malcontento dei cittadini stanchi di questa perenne situazione – continua il signor D’Emilio – abbiamo chiesto all’amministrazione se è vero che è stata protocollata una lettera diretta al Sindaco per ricordargli di fare una richiesta relativamente all’otto per mille per l’edilizia scolastica e se tale richiesta è stata fatta e in che data, abbiamo inoltre fatto presente se corrispondeva al vero che i collaboratori scolastici durante il consueto check delle aule, prima dell’ingresso degli alunni, alla scuola Centro, hanno trovato in un aula al primo piano il controsoffitto caduto a terra a causa di un infiltrazione d’acqua e che i bimbi sono stati spostati in un altro locale, ma soprattutto se corrisponde al vero che, a causa di piogge copiose, la mensa della scuola si allaga e gli studenti sono costretti a mangiare nelle aule. Ed infine – si legge nella nota – a che punto è la situazione dell’ascensore per i disabili che dopo mesi ci risulta ancora non funzionante”.

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