Istituzione del Monumento Naturale “Antica Pyrgi”: per la Regione ci siamo quasi!

Avenali e Pisacane
Avenali e Pisacane

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Domenica 14 marzo si è tenuta, presso il Museo del mare e della navigazione antica del Castello di S. Severa, la Conferenza per l’Istituzione del Monumento naturale “Antica Pyrgi”. La partecipata manifestazione si è aperta con il documentario di Marco Mambro “Il litorale dei papi”, che ha descritto la situazione del litorale della provincia di Roma, aggredito da una pressione cementificatoria che arriva agli arenili, ma caratterizzato anche da bellezza e  biodiversità nei pochi tratti di costa protetta. La dott.ssa Anna Guidi, rappresentate dell’Area Metropolitana di Roma (ex provincia) e responsabile del “Monumento naturale Palude di Torre Flavia”, ha ben spiegato il prezioso lavoro delle aree protette.

 

Sulla carte appaiono presenze puntiformi quasi insignificanti ma in realtà svolgono un ruolo fondamentale non solo per arrestare l’erosione delle coste (grazie alla cura della vegetazione autoctona e al mantenimento delle dune naturali) ma per la salvaguardia della catena alimentare per la fauna marina di tutto il litorale e la salute dei suoli esterni, agricoli o urbanizzati. Le aree protette rappresentano l’ultimo baluardo per la conservazione della flora e della fauna originaria, sia migratoria che acquatica. Un territorio in salute non avrebbe bisogno di monumenti naturali ed aree protette ma, purtroppo, le continue deroghe al Piano Territoriale Paesaggistico Regionale anche nel Lazio fanno sì che in queste aree si concentri una grande biodiversità che non ha altre chance di sopravvivenza. Di monumenti naturali quindi c’è sempre più bisogno, affiancabili ad altri strumenti legislativi di tutela: il citato PRPR, i SIC, l’istituzione di Unità Territoriali Ambientali. L’intervento di Francesco Mantero, direttore della Riserva Naturale Regionale di Macchiatonda, ha descritto tramite planimetrie l’area interessata dall’istituendo Monumento Naturale. Essa si estenderebbe dal Castello all’inizio della servitù militare, che di fatto lo separerebbe dalla Riserva di Macchiatonda. La sua istituzione non comporterebbe costi aggiuntivi alla Regione da un punto di vista del personale: i guardiaparco attualmente in organico prenderebbero in incarico anche “Pyrgi antica”, in continuità bio- naturalistica con Macchiatonda. Si tratta di un’area piccola ma incredibilmente ricca, sia dal punto di vista naturalistico che archeologico-monumentale. Come ha ben spigato la Dott.ssa Alessandra Squaglia, operatrice del Museo del Mare e della Navigazione Antica, nell’area si è stratificata la presenza umana dalla preistoria ad oggi, passando per lo splendore del porto etrusco di Pyrgi, l’età romana ed l’alto Medioevo, come testimoniano le recenti incredibili scoperte della cripta paleocristiana di S. Severa e della necropoli alto-mediovale, sottostanti il piano di calpestio del Castello. La grande presenza di visitatori l’estate scorsa (settemila in soli due mesi) ha dimostrato la grande potenzialità attrattiva del sito, ancora parzialmente fruibile (si pensi all’esclusione dal circuito di visita sia della Manica Lunga che del sito di Pyrgi).
L’attesissimo intervento di Cristiana Avenali, Consigliera Regionale e Vicepresidente della commissione Regionale Ambiente (presente fin dall’inizio della conferenza), ha confermato quanto gli organizzatori auspicavano: l’iter legislativo per l’Istituzione del Monumento di Pyrgi, avviato nel 2009, ha già acquisito tutti i pareri favorevoli, tra l’altro non vincolanti ma consultivi. L’istituzione può infatti avvenire per decreto del Presidente della Regione Lazio. In pratica all’atto mancherebbe una firma: quella di Zingaretti. L’Avenali, affermando che la Regione è perfettamente consapevole dell’enorme valore del sito, il cui accatastamento è ancora in corso, ha confermato l’appoggio al progetto sia di Zingaretti che di Refrigeri (ass. regionale per l’ambiente). Il Vicesindaco Carlo Pisacane ha garantito l’adesione del Comune di S. Marinella, impegnando l’ente ad interloquire con la Regione per il felice esito dell’Istituendo Monumento Naturale. Potremmo addirittura festeggiare l’evento in maggio, quando una mostra fotografica chiuderà il concorso organizzato dal Comitato “2 Ottobre” e dall’Ass. fotografi “Romamor”. Il Presidente Zingaretti ha assicurato che presenzierà l’inaugurazione della mostra. Per le modalità del concorso fotografico è possibile consultare il sito www.fotografiromamor.it. Gli organizzatori ringraziano vivamente il Direttore Flavio Enei, gli operatori del Museo per l’allestimento della sala della conferenza e i guardiaparco per l’appporto tecnico.

Comitato “2 Ottobre” (www.castelseccopartecipato.it)

 

 

 

 

 

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