Proseguono le indagini del furto della copertura della tribuna dell’impianto di calcio

Tribuna
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SANTA MARINELLA – Proseguono le indagini da parte della Polizia Locale, per individuare il mandante materiale del furto della copertura della tribuna dell’impianto di calcio. Dopo l’incarico dato dal sindaco Roberto Bacheca al comandante dei Vigili Urbani Mario Adinolfi di scoprire gli autori del colpo che avrebbe fruttato qualcosa come ottomila euro, considerato che il materiale asportato era quasi tutto alluminio, mercoledì una pattuglia della Polizia Locale ha setacciato palmo a palmo tutti i depositi di ferro sia della città che di Civitavecchia. Hanno cercato i ferri trafugati anche nelle colline circostanti, puntando sul fatto che, chi ha commesso il furto, avesse celato il materiale in qualche terreno nascosto.

 

Secondo alcune indiscrezioni che girano in città, sembra che il colpo sia stato commesso in pieno giorno e che ci sono alcuni testimoni che hanno visto quando il camion guidato da ignoti, entrato dal cancello principale del Comunale (che abitualmente è sempre aperto quando invece avrebbe dovuto essere chiuso considerato che l’impianto dal 30 giugno scorso è tornato in possesso del Comune), si è diretto verso lo spiazzo che ospitava la tribuna smontata, ed è stato caricato dei pezzi che erano depositati sul piazzale. Sulla vicenda però non è stata presentata alcuna denuncia da parte degli uffici comunali ai Carabinieri, i quali non possono intervenire fino a quando non c’è un esposto firmato. “Il danno per l’amministrazione è evidente – commenta il delegato al bilancio Emanuele Minghella – perché, se non ricordo male, quella struttura ci è costata nel 2005 circa 45 mila euro. Chiaramente, essendo soldi pubblici, sono andati sulle spalle di tutti i cittadini e quindi è un nostro dovere cercare di scoprire che fine abbia fatto”. Nel 2010 la copertura era stata posta sotto sequestro in quanto, una struttura simile a La Spezia era volata via con una tromba d’aria uccidendo una persona per cui, la Procura, decise di bloccare l’accesso a tutti quegli impianti che avevano strutture simili realizzate dalla medesima ditta. Dal 2010 al 2014 erano stati annunciati diversi atti da parte dell’ex assessore allo sport Rodolfo La Rosa per cercare di rendere agibile la tribuna, ma all’atto pratico nulla è stato fatto per arrivare allo scopo. Per cui, lo scorso anno, la struttura metallica è stata smontata e depositata nello spiazzo antistante il campo di calcio.

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