Giorno: 30 Giugno 2016

Incidente a Santa Severa: una tragedia che ha commosso la città

La foto dell'incidente stradale.
La foto dell’incidente stradale.

Una storia incredibile, drammatica e crudele, quella avvenuta nelle prime ore del mattino dello scorso martedì 28 giugno e che ha visto spezzare improvvisamente due giovani vite, quelle di Alessandra Grande e di Matteo Carta, rispettivamente di 22 e 25 anni.

Un impatto violentissimo contro un SUV che non ha lasciato scampo ai due giovani di Santa Severa che viaggiavano a bordo del loro scooter.

I corpi sono stati trovati lì, in strada, dai Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Civitavecchia insieme a quello che rimaneva del loro motorino. Sulla corsia di marcia opposta, sulla via Aurelia, abbandonato a ridosso della siepe di un villino, l’altro mezzo coinvolto, un SUV Kia Sorento distrutto dall’impatto, ma del conducente nessuna traccia. Vista la gravità del fatto sono intervenuti sul posto anche i Carabinieri della Stazione di Santa Severa e personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Civitavecchia per l’avvio immediato delle indagini, sotto la direzione del P.M. Sostituto Procuratore Dott. Lorenzo Del Giudice, volte alla ricostruzione della dinamica e all’individuazione del responsabile della morte dei due giovani, evidentemente in fuga.

Non è stato difficile per le forze dell’ordine rintracciare il proprietario del mezzo, anche grazie all’unica testimonianza, che ha permesso di ricostruire la dinamica del violentissimo incidente: da una prima ricostruzione dell’evento, effettuata attraverso i rilievi planimetrici eseguiti dal Nucleo Radiomobile e le dichiarazioni rese, appunto, dall’unica testimone, si è potuto accertare che il conducente del SUV, che procedeva a forte velocità sull’Aurelia in direzione Civitavecchia, ha effettuato un sorpasso nei confronti di un’altra autovettura che percorreva la stessa via, invadendo completamente la corsia opposta e impattando frontalmente contro l’Aprilia Scarabeo con a bordo Matteo ed Alessandra, morti sul colpo.

Il SUV invece è finito a ridosso di una siepe di recinzione di un villino. Da lì la fuga del conducente che ha lasciato in strada i corpi senza vita dei due ragazzi.

La caccia all’uomo non è stata lunga, si tratta di Moreno Polidori, un giardiniere di 46 anni del posto, successivamente risultato positivo al test alcolemico e di sostanze stupefacenti. L’uomo sul momento ha dichiarato ai militari di essere rientrato a casa per le 21:30 e di aver parcheggiato l’auto fuori la sua abitazione e che pertanto, l’unica spiegazione è che gli fosse stata rubata. Ovviamente la versione dell’uomo non ha convinto i Carabinieri, anche perché in contrasto con la versione di alcuni vicini che lo avrebbero visto invece rientrate ben oltre le 21:30. Un particolare poi, agghiacciante, ha definitivamente incastrato il giardiniere: gli indumenti che indossava la sera dell’impatto erano intrisi del sangue verosimilmente delle vittime, informazione che è attualmente al vaglio dei RIS.

La confessione arriva poco dopo all’interno della Caserma dei Carabinieri di Santa Severa, ammettendo pienamente le proprie responsabilità e fornendo importanti dettagli che hanno consentito di ricostruire in maniera più completa la dinamica dell’incidente e le sue cause.

Ora, il giardiniere 46 enne si trova in stato di arresto per i reati di Omicidio Stradale Plurimo Pluriaggravato e Fuga a seguito di Omicidio Stradale presso la Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nell’udienza che si è svolta nel pomeriggio di ieri, l’arresto è stato convalidato e, come richiesto dal P.M., il dottor Del Giudice, il GIP ha disposto per l’uomo la misura della Custodia Cautelare in carcere. Intanto, la comunità si stringe intorno alle famiglie di Alessandra e Matteo, straziate dal dolore di una tragedia inaudita è inspiegabile.

Fabrizia Caputo

“La giusta opportunità per ogni bambino”

FOTO UNICEFSi tratta, come sempre, di un appuntamento importante che permette di fare il punto sulla situazione dell’infanzia nel mondo.

 

L’UNICEF  dichiara  che secondo il rapporto sono stati fatti importanti progressi nel salvare le vite dei bambini, riportandoli a scuola e aiutando le persone ad uscire dalla povertà. Il tasso di mortalità infantile sotto i 5 anni, dal 1990, è più che dimezzato ed in paesi come Etiopia, Liberia, Malawi e Niger il tasso è sceso di oltre due terzi; in 129 paesi un eguale numero di bambini e bambine frequentano la scuola primaria e, rispetto al 1990, a livello globale, il numero delle persone che vivono in povertà estrema si è ridotto quasi della metà. Dal 1990 Il numero di morti tra le madri è diminuito del 43%; il numero annuale di morti di bambini sotto i 5 anni per polmonite, diarrea, malaria, sepsi, pertosse, tetano, meningite, morbillo e AIDS è diminuito da 5,4 milioni nel 2000 a 2,5 milioni nel 2015. I programmi per le vaccinazioni hanno portato ad una diminuzione di circa l’80% dei decessi per morbillo tra il 2000 e il 2014, prevenendo così la morte di circa 1,7 milioni di bambini. Si tratta però di un progresso non ancora equo.

(altro…)

Strada, mountain bike, eliminator e scatto fisso col sorriso per la Mtb Santa Marinella

mtbsan2016 negossi san salvoLa Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini ha vissuto un altro intenso fine settimana di corse fornendo ancora tante soddisfazioni in seno alla formazione presieduta da Stefano Carnesecchi che si è ottimamente distinta tra strada, mountain bike, scatto fisso e cross country eliminator.

 

Un ritorno alle gare endurance positivo per Lorenzo Bedegoni nella 6 Ore di Salò dove ha colto una prestigiosa seconda posizione tra i solitari.

 

Lo scatto fisso con bici da pista è la disciplina prediletta da Domenico Abruzzese e Michele Diaferia entrambi impegnati a Forlì per la prova conclusiva della Urbe Criterium Race: i due corridori pugliesi, in forza da quest’anno con il team altolaziale, sono stati tra i più combattivi con il meglio di questa disciplina terminando la gara nella top 25 d’arrivo.

(altro…)

C.E.U. e Scuolambiente, insieme per i bimbi di Chernobyl

foto bimbi laboratorio scuolambienteVenerdì 1 luglio i piccoli ospiti bielorussi del progetto accoglienza “Mai Più Chernobyl” della nostra associazione gemellina  CEU (Centro Ecologia Umana) verranno nella nostra città per la classica gita fuori porta organizzata da Scuolambiente come tutti gli anni.

Il programma prevederà la mattina visita guidata del Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, dove i piccoli potranno scoprire e conoscere una piccola parte della storia del nostro paese molto importante.

Dopodiché … a Cerveteri al centro storico per  il pranzo  che sarà offerto dagli amici del Jolly Bar  che ogni anno sono sempre così vicini al progetto che Scuolambiente porta avanti e successivamente la visita guidata alla Necropoli della Banditaccia, patrimonio mondiale dell’Unesco, grazie alla  cortese ospitalità e collaborazione della Cooperativa Artemide Guide.

Infine,  gelato finale alla gelateria Biolèè di Cerveteri e consegna dei regali preparati per loro dagli anici di Casa Oasi 2000, come da piacevole consuetudine.

Il Forum Giovani Scuolambiente coordinerà le varie attività previste nella giornata, facendo attenzione che i piccoli ospiti si divertano allegramente.

Si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo programma così interessante e variegato, pieno di sorprese per gli amici bielorussi.

 

UFFICIO STAMPA SCUOLAMBIENTE

 

Goshin Karate Dojo, campioni mondiali a Santa Marinella

PicMonkey CollageNello scorso fine settimana a Rimini si è svolto il campionato del mondo W.K.C. (World karate council) quest’anno è toccato all’Italia l’organizzazione dell’evento 15 nazioni presenti più  di mille gli atleti scesi sui tatami di gara tra questi  con i colori  azzurri erano presenti 18 allievi del Goshin karate dojo scuola di karate del M°Giancarlo Perilli che afferma: un risultato più che soddisfacente quest’anno dopo aver ottenuto il titolo di campioni d’Italia con i preagonisti(8/12anni) ci siamo tolti lo sfizio di partecipare a questo mondiale e siamo partiti da casa consapevoli della difficoltà alla quale saremmo incorsi ma i ragazzi hanno voluto comunque provare ottenendo un risultato che va  oltre ogni immaginazione. Le squadre straniere erano molto forti e la compagine Russa difficilissima da battere non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche perché hanno portato ben  10 arbitri i quali non si sono risparmiati nel giudicare al limite del regolamento favorendo di tanto un tanto i loro atleti, ma ci sta’. I nostri ragazzi hanno dato il 110 per cento come sempre è faccio loro I miei complimenti, ringrazio i coach ed i genitori che come sempre hanno supportato i ragazzi,un ringraziamento doveroso al club punto fitness per averci messo a disposizione la loro palestra e attrezzature. Adesso domenica 3 avremo i passaggi di cintura alla palestra G.Carducci  in via delle Colonie poi un po’  di meritato riposo per farci trovare pronti all ripartenza di Settembre dobbiamo assolutamente bissare i risultati di quest’anno è sarà  dura molto dura.
Questo il medagliere :
Flavia D’Aureli oro kumite e bronzo kata
Fiorucci Filippo argento kumite
Cirelli Sophia argento kata bronzo kumite
Luca Grana’ bronzo kata bronzo  kumite
Matteo Malara bronzo kumite
Lorenzo Grana’ bronzo kumite
Tiziano Criscio argento kumite bronzo kata
Petrucci Carlo bronzo kata
Nicole Beltrano argento kata.

Takeru Rosadi argento kata
Alessio D’Aureli bronzo kata