Mese: Settembre 2020

Alessandro Martini, il santamarinellese diventato pellegrino sulla Via Francigena

Il quarantottenne santamarinellese conosciuto da tanti come un ottimo sportivo, è in arrivo oggi al Vaticano

Alessandro Martini, il quarantottenne santamarinellese conosciuto da tanti come un ottimo sportivo, è in arrivo oggi al Vaticano, dopo un lungo pellegrinaggio che lo ha visto partire, zaino in spalla, un mese, per percorrere a piedi la Via Francigena: ben 1000 km, per un totale di 45 tappe, raggiunte in soli 30 giorni, con una media di 33 km giornalieri.

Una vera impresa quella di Alessandro, che ha preso inizio dal Monte Gran San Berbardo, a ECHEVENNOZ, nella Cità di Aosta per poi procedere con le seguenti tappe:

  • TAPPA 02 – DA ECHEVENNOZ AD AOSTA
  • TAPPA 03 – DA AOSTA A CHATILLON
  • TAPPA 04 – DA CHATILLON A VERRÈS
  • TAPPA 05 – DA VERRÈS A PONT ST. MARTIN
  • TAPPA 06 – DA PONT ST. MARTIN A IVREA
  • TAPPA 07 – DA IVREA A VIVERONE
  • TAPPA 08 – DA VIVERONE A SANTHIÀ
  • TAPPA 09 – DA SANTHIÀ A VERCELLI
  • TAPPA 10 – DA VERCELLI A ROBBIO
  • TAPPA 11 – DA ROBBIO A MORTARA
  • TAPPA 12 – DA MORTARA A GARLASCO
  • TAPPA 13 – DA GARLASCO A PAVIA
  • TAPPA 14 – DA PAVIA A SANTA CRISTINA
  • TAPPA 15 – DA SANTA CRISTINA A ORIO LITTA
  • TAPPA 16 – DA ORIO LITTA A PIACENZA
  • TAPPA 17 – DA PIACENZA A FIORENZUOLA
  • TAPPA 18 – DA FIORENZUOLA A FIDENZA
  • TAPPA 19 – VARIANTE BREVE PER FELEGARA
  • TAPPA 20 – DA FORNOVO A CASSIO
  • TAPPA 21 – DA CASSIO AL PASSO DELLA CISA
  • TAPPA 22 – DAL PASSO DELLA CISA A PONTREMOLI
  • TAPPA 23 – DA PONTREMOLI AD AULLA
  • TAPPA 24 – DA AULLA A SARZANA
  • TAPPA 25 – DA SARZANA A MASSA
  • TAPPA 26 – DA MASSA A CAMAIORE
  • TAPPA 27 – DA CAMAIORE A LUCCA
  • TAPPA 28 – DA LUCCA AD ALTOPASCIO
  • TAPPA 29 – DA ALTOPASCIO A SAN MINIATO
  • TAPPA 30 – DA SAN MINIATO A GAMBASSI TERME
  • TAPPA 31 – DA GAMBASSI TERME A SAN GIMIGNANO
  • TAPPA 32 – DA SAN GIMIGNANO A MONTERIGGIONI
  • TAPPA 33 – DA MONTERIGGIONI A SIENA
  • TAPPA 34 – DA SIENA A PONTE D’ARBIA
  • TAPPA 35 – DA PONTE D’ARBIA A SAN QUIRICO
  • TAPPA 36 – DA SAN QUIRICO A RADICOFANI
  • TAPPA 37 – VARIANTE PER PROCENO
  • TAPPA 38 – DA ACQUAPENDENTE A BOLSENA
  • TAPPA 39 – DA BOLSENA A MONTEFIASCONE
  • TAPPA 40 – DA MONTEFIASCONE A VITERBO
  • TAPPA 41 – VARIANTE PER PONTE CAMILLARIO
  • TAPPA 42 – DA VETRALLA A SUTRI
  • TAPPA 43 – VARIANTE 1 – L’USCITA DA SUTRI
  • TAPPA 44 – DA CAMPAGNANO A LA STORTA
  • TAPPA 45 – DA LA STORTA A ROMA.

Ebbene, un percorso arduo e faticoso che è considerato la variante italiana del cammino di Santiago de Compostela e che terminerà oggi a La Storta. Un percorso che papà Alessandro ha deciso di terminare con la figlia Elettra.

Saranno gli ultimi 17 km, forse quelli più emozionanti per il nostro pellegrino che camminerà con un bagaglio di emozioni sicuramente immenso, accanto alla sua ragazza, l’amore della vita di un padre. Ad aspettarlo in Vaticano ci saranno amici e parenti che assisteranno alla consegna del “Testimonium”, un documento che certifica l’avvenuto pellegrinaggio a Roma devotionis causa. Si ricorda, nella storia, che tale titolo veniva concesso dalla Chiesa al pellegrino che, tornato a casa, poteva dimostrare che il pellegrinaggio era compiuto e il voto sciolto.

Facciamo i complimenti ad Alessandro per questa grande avventura che approfondiremo con lui molto presto.

Simone Perrotta ospite dei ragazzi della Poseidon

Grande soddisfazione oggi per la Poseidon soccer di Stefano Di Fiordo e Fabrizio Melara che ha ospitato oggi, al Palazzetto dello sport, il campione del mondo Simone Perrotta.

Il centrocampista ha salutato tutti gli aspiranti calciatori annunciando l’inizio di un nuovo progetto sviluppato dall’AIJ ( Associazione Italian Calciatori Junior) che mira a ad un allenamento specializzato secondo le fasce d’età e per singolo atleta.

[ngg src=”galleries” ids=”14″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]Una curiosa novità per la stagione 2020/2021 sarà il coinvolgimento dei genitori che dovranno cimentarsi negli allenamenti.

È stato proprio Perrotta, seguito da Marco Ciannavei e Simone Berardi a spiegarlo: “i bambini hanno bisogno di capire l’importanza della squadra, il rispetto per i colleghi e per gli avversari, questo ancora prima del risultato di un match, è per questo anche i genitori devono vivere l’adrenalina e la difficoltà di un allenamento, per accompagnare i propri ragazzi a vivere uno sport sano”.

Stesso concetto lo hanno ribadito Di Fiordo e Melara, che da 4 anni perseguono l’unico obiettivo della crescita sportiva e socio educativa dei piccoli iscritti.

All’incontro erano presenti anche il Sindaco Pietro Tidei, che non ha taciuto la sua fede calcistica per la Roma e quindi l’onore di incontrare Perrotta. Il primo cittadino ha ribadito l’imminente ripresa dei lavori di sistemazione del campo sportivo, una vera e propria promessa fatta ai più piccoli.

Un buon augurio di cuore da parte della consigliera allo sport Marina Ferullo e dall’assessore Emanuele Minghella, che hanno creduto nella Poseidon sin dalla nascita.

Grande successo per la campagna “Uniti per Ripartire” di Porsche

Ha avuto successo l’iniziativa di Porsche Italia, nata per offrire un sostegno concreto alle fasce sociali più colpite dall’emergenza Covid-19.

La campagna “Uniti per Ripartire” ha permesso di devolvere 1,3 milioni di euro alla Caritas, grazie all’attività svolta dalla sede italiana del prestigioso marchio tedesco e alla loro rete di vendita.

I Centri Porsche di Roma hanno aderito all’iniziativa e contribuito al raggiungimento dell’ingente somma, devolvendo la propria parte alla Caritas di Roma.

Hanno permettesso così di aiutare concretamente oltre 1.500 famiglie e 300 ragazzi della zona in difficoltà a seguito della diffusione del Coronavirus.

Per ogni vettura consegnata dall’1 giugno al 10 agosto al cliente finale ciascuna delle 30 concessionarie Porsche italiane ha devoluto alla Caritas del territorio di competenza una somma che, a scelta del cliente, è stata destinata a combattere la povertà alimentare o la povertà educativa, ulteriormente inasprite a causa della pandemia da Coronavirus.

L’importo raccolto, raddoppiato dall’intervento di Porsche Italia, ha permesso di aiutare fattivamente oltre 30.000 famiglie e più di 5.000 ragazzi in tutta Italia.

Gli strumenti usati sono stati la donazione di buoni spesa alle famiglie meno abbienti o strumenti tecnologici (tablet e computer) ai ragazzi in età scolare per consentire loro di accedere alle lezioni a distanza.

Un’azione di responsabilità sociale che si aggiunge all’impegno già dimostrato nelle prime settimane di emergenza sanitaria con l’adesione alla campagna #iorestoacasa, attraverso la quale Porsche Italia, tutte le Aziende Porsche e le concessionarie presenti sul territorio nazionale hanno promosso una raccolta fondi a favore della Protezione Civile per far fronte alle necessità impellenti come l’acquisto di materiale sanitario o il soccorso e l’assistenza della popolazione interessata dal contagio.