Elezioni 2018

Forza Italia e PD tirano le somme: per entrambi i partiti gli occhi sono su Via Rucellai

Emanuele Minghella (FI)

Le prime reazioni alle elezioni di domenica scorsa non tardano ad arrivare: già con lo spoglio delle regionali non ufficialmente concluso, un comunicato di Forza Italia a firma di Emanuele Minghella sottolinea l’importante risultato ottenuto in città con l’elezione all’uninominale di Alessandro Battilocchio, anche se va detto che il risultato non può essere attribuito solo al partito di Berlusconi, visto il poco scarto con la Lega registrato per la Camera e il Senato e l’appoggio di Fratelli d’Italia.

Poche righe sul risultato regionale: dei candidati alla Pisana, Minghella fa il nome solo dei due più legati a Santa Marinella, Tidei e Bacheca, puntando il dito sul basso risultato di Marietta in città con appena 499 preferenze e sottolineando il risultato dell’ex sindaco, anche se questi si è candidato sotto lo Scarpone di Pirozzi, come la dimostrazione che il lavoro della passata amministrazione non può essere stato tanto disastroso se 753 cittadini hanno scelto l’uscente da Via Rucellai.

Pierluigi D’Emilio (PD)

Di diverso avviso invece Pierluigi D’Emilio, presidente del PD cittadino che afferma senza mezzi termini che il risultato del voto del suo PD è da considerarsi positivamente in quello che si è spesso dimostrato un feudo del Centro Destra e dopo dieci anni di Bacheca sindaco.

L’analisi del voto del PD a livello nazionale ruota attorno alle scelte sbagliate di Renzi e dell’eccessivo protagonismo del presidente del partito di cui apprezza le dimissioni. Secondo D’Emilio il buon risultato di Movimento 5 Stelle e Lega è da attribuirsi nella irrealizzabile promessa elettorale di redditi di cittadinanza e flat tax: “Ci siamo concentrati su quelle che erano le emergenze paese ed abbiamo perso di vistala frantumazione di un elettorato che oramai è evidente si divide, tra chi ancora è legato ad un passato si importante ma comunque passato e chi quel passato lo ha voluto liquidare con troppa fretta”.

D’Emilio invita le forze minori di Sinistra: “La regione dimostra che uniti si vince, quando proposi alle forze a sinistra del PD di entrare nel partito non se la sentirono e compresi quella posizione, ma oggi il tema si pone nuovamente proprio perché c’è un congresso nazionale”.

Anche Minghella, tra le righe, propone Forza Italia come leader della coalizione di Centro Destra in città: “Ai cittadini che hanno ancora una volta riposto la loro fiducia in Forza Italia, più che dire grazie prometto tutto l’impegno possibile per iniziare questa campagna elettorale con un nuovo passo verso un cammino condiviso con gli altri partiti del centro destra;  unico obiettivo: onorare la fiducia dei nostri elettori”.

In entrambi i casi, sia Forza Italia che il PD si proiettano verso la campagna elettorale per le Comunali, che voci ufficiose dicono potrebbe tenersi a fine maggio.

In tutto questo, però, entrambi i rappresentanti, si limitano a registrare l’ottimo risultato del Movimento 5 Stelle che si attesta come primo partito cittadino, superato indubbiamente dalla coalizione di Centro Destra: coalizione, però, composta da ben cinque liste alle regionali e quattro alle nazionali.