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Guardie zoofile: approvata la convenzione con Fare Ambiente

Logo dell'associazione Fare AmbienteIl Consiglio comunale di oggi, 27 gennaio, ha approvato la convenzione fra il Comune e l’associazione Fare Ambiente – Guardie Zoofile di Santa Marinella, su iniziativa promossa dal Consigliere Andrea Passerini, in collaborazione con il Consigliere Massimiliano Calvo.

I volontari delle Guardie Zoofile, già operativi da anni nel nostro comprensorio, sotto l’egida del Movimento Ecologista Europeo per lo Sviluppo Sostenibile, con questa convenzione avranno lo specifico compito di mettere in atto, per il Comune di Santa Marinella, tutte le misure necessarie alla tutela degli animali domestici.

Questa attività, da svolgersi in ausilio alle Forze di Polizia e dei competenti servizi veterinari ASL, non riguarderà solo gli animali padronali, ma anche i randagi presenti sul territorio, assicurando il loro soccorso e ricovero presso la struttura individuata nel Canile Municipale di Furbara, per un successivo e auspicabile collocamento in adozione.

“L’attività sarà resa più efficace dal fatto che, nel nucleo locale delle Guardie Zoofile, ci sono diversi volontari in possesso di decreto prefettizio, pertanto titolati ad operare come pubblici ufficiali in un’azione di controllo più rapida ed incisiva” – dichiara il Consigliere Andrea Passerini – “Molto importante è anche la scelta di attivare uno Sportello per i diritti degli animali, presso il Comando di Polizia Locale, con i volontari che saranno impegnati a svolgere un’azione di informazione e formazione per i cittadini, garantendo la conoscenza e il rispetto del nuovo regolamento comunale e delle normative vigenti in materia”.

 

Maltrattato e abbandonato, intervengono le Guardie Zoofile di Santa Marinella

IL CANE TORTURATO
IL CANE TORTURATO

SANTA MARINELLA – C’è stata un’autentica sollevazione popolare da parte degli internauti quando, sul profilo facebook delle Guardie Zoofile di Santa Marinella, è stata pubblicata la fotografia del povero cane di 17 anni abbandonato crudelmente nonostante i gravi problemi di salute. Dopo una segnalazione, infatti, i volontari del gruppo animalista della Perla del Tirreno si sono attivati per recuperarlo e dopo averlo caricato su un automezzo di servizio lo hanno trasportato dal veterinario. “La clinica ci ha detto che è un cane anziano che è stato tenuto a catena perché ha segni evidenti sul collo, è cieco, ha la leishmaniosi a livelli altissimi, ha la toxoplasmosi e un evidente problema neurologico – scrivono sul post le Guardie Zoofile in risposta ai 500 tweet ricevuti nell’arco di un paio di ore – per il momento cureranno il problema neurologico e poi tutti gli altri problemi”. (altro…)