Redazione TSM

La redazione di TeleSantaMarinella.TV è costituita dai membri dell'associazione Santa Marinella SWAM

Al via la riqualificazione di Eco Centro Gesam – Ass. Gaetani: verso un servizio più efficiente

L’ecocentro di Via Perseo, attuale sede dell’area ecologica Gesam vedrà presto un ampliamento. Il progetto prevede sia la riqualificazione e la messa in sicurezza di quanto già esistente sia la realizzazione di locali tecnici prefabricati e di servizio, sulla base di un progetto proposto dalla Società Gesam stessa.

Saranno dunque realizzati parcheggi per dipendenti ed utenti nonchè locali di servizio e spogliatoi ed esigenze varie del personale della Gesam che presta servizio presso l’area stessa sia per quello addetto alla raccolta porta a porta.

L’assessore  all’urbanistica Roberta Gaetani intreviene: ” Sebbene in questo momento l’Amministrazione Comunale sia completamente impegnata nel dare il più possibile risposte tempestive e concrete ai cittadini su vari fronti a seguito delle emergenze scaturite dalla pandemia del covid-19, la macchina comunale non si ferma, soprattutto con il ritorno in Comune del nostro Sindaco – e prosegue – la delibera approvata in Giunta in merito ad un ampliamento, in prospettiva, dell’eco centro è una decisione presa proprio in tal senso, ovvero favorire e garantire alla cittadinanza un servizio sempre più di efficienza e di qualità” Conclude l’assessore: ” Esprimo quindi la mia piena soddisfazione, ringraziando l’ufficio urbanistica ed il suo responsabile, l’Arch. Claudio Gentili, con il quale continua un’assidua e proficua collaborazione, e l’ufficio tecnico, guidato dall’Arch. Ermanno Mencarelli”

Avviato ora l’iter di approvazione della proposta, come si legge nell’atto deliberativo, spetterà a Gesam acquisire tutti i pareri ed i titoli necessari per realizzare le opere nell’area suddetta che, ricordiamo, fa parte di un paesaggio rurale.

 

Tidei: la Tari sarà sospesa in attesa di ricalcolo

Verso una riduzione della Tosap.

Il Sindaco Tidei questa mattina attraverso un comunicato social ha annunciato un serie di misure a tutela di cittadini, imprese e privati

L’ Amministrazione comunale ha in preparazione pacchetto di interventi COVID 19 sui tributi comunali, in particolari Tari e Tosap in favore di quelle piccole e medie imprese che hanno subito il fermo dell’attività a causa del lock-down.
“Lo faremo – precisa Tidei – in sede di bilancio di previsione 2020-2023 che conterrà anche interventi a favore dei privati, oltre a quelli previsti dai vari decreti”.
“Anzitutto – sottolinea Tidei – l’invio delle bollette della Tari di quest’anno è stato sospeso proprio per riformulare il Piano Economico Finanziario che prevederà l’intervento diretto delle casse comunali, spesando così le agevolazioni che verranno concesse senza gravare sugli altri utenti”.
La nuova Tari, oltre alle agevolazioni, prevederà il ricalcolo dei vari coefficienti di produzione al metro quadrato per effetto delle norme sul distanziamento sociale che caratterizzeranno la cosiddetta “Fase due”, per tutte le imprese che si adegueranno.
“In forza delle stesse norme – precisa il sindaco Tidei – verranno riviste al ribasso anche le tariffe di occupazione del suolo pubblico (TOSAP)”.
“Avremmo voluto intervenire anche sull’addizionale Irpef – conclude Tidei – ma purtroppo siamo costretti a mantenere l’’aliquota massima come previsto dalla legge per i comuni dissestati”.
Infine non sono previsti interventi sull’ IMU per la quale il quadro normativo resta incerto e oltretutto riguarderebbe solo la parte dell’imposta di spettanza comunale.

Spiaggia Perla del Tirreno: previsto anche un bar nella stagione 2020

Come ogni anno la spiaggia Perla del Tirreno si appresta ad essere affidata per i quattro mesi estivi, nonostante l’ombra del coronavirus e le tante restrizioni che riguarderanno la fase II, fino a settembre.

Mentre sullo stesso stabilimento è stata aperta una procedura di project financing che durerà venti anni, l’amministrazione comunale ha deciso comunque di provvedere nell’immediato alla stagione 2020 non senza dimenticare che proprio l’immobile e di conseguenza la soprastante passeggiata richiedano entrambe delle perizie per accertarne la stabilità.

Dunque, nella delibera di giunta comunale n. 35 del 10 aprile scorso si legge che sarà cura del concessionario provvedere a proprie spese ad incaricare un progettista che sia ingegnere strutturista, anche indicato dall’ente stesso, che dovrà sviluppare accurata perizia la quale poi segnerà l’onere per il concessionario di provvedere agli obblighi in essa riportati, prima di poter aprire.

Ma tra le novità importanti del 2020 vi è sicuramente quella di dare la possibilità al concessionario di poter svolgere attività di Bar a condizione che lo stesso si accolli interamente l’onere di adeguare la struttura esistente dal punto di vista igienico sanitario, strutturale ed urbanistico.

Tutto quanto sopra,si legge nell’atto deliberativo, ad eccezione che l’emergenza COVID imponga misure restrittive o divieto di tale attività. In questo caso infatti sarà richiesto al concessionario di accettare tali imposizioni incondizionatamente.

Resta da comprendere quale sarà l’importo del canone da versare all’ appaltante, cifra che sarà stabilita con atto del dirigente del settore tecnico preposto.

Santa Marinella: Cotral sovvenziona 11 nuove pensiline

Il progetto di Cotral spa si chiama “Insieme ai comuni” e prevede un accordo con il comune di Santa Marinella per l’acquisto di nuove pensiline da destinare nel territorio.

La giunta ha quindi deliberato per l’adesione a tale accordo per un totale di 11 pensiline al costo di circa 3 mila euro ciascuna.

Non solo, oltre alle quasi 40 mila euro che Cotral mette a disposizione del comune,quest’ultimo avrà la possibilità di utilizzare le pensiline per propria pubblicità o pubblicità di terzi. Di contro, successivamente all’installazione, il comune diventerà proprietario delle pensiline e responsabile della loro manutenzione.

Si attende ora l’individuazione della ditta fornitrice secondo gli standard imposti da Cotral e il conseguente inizio lavori.

Fiori Santa Marinella, Minghella: voglia di rinascere. Sarà di nuovo Perla in fiore


Più di duemila consegne nell’ultimo weekend da parte dei floricoltori e della protezione civile. In poche ore tutte le case dei santamarinellesi si sono riempite di colorati e profumati fiori dei nostri produttori locali.

Viole, fresie, calle, campanule, margherite, astromelie, bocche di leone, confezionate con l’olivo benedetto da Don Salvatore hanno reso la domenica delle Palme ancora più speciale, seppur accolta dai balconi di casa.

L’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Promozione e Sviluppo Santa Marinella, sta cercando di dar voce a questa iniziativa schierandosi al fianco dei floricoltori locali.

Commenta l’assessore Minghella: “In questa domenica delle palme appena trascorsa ho visto così tanti post nei social sulla bellezza dei fiori di Santa Marinella che mi preme dover dire che questa bellezza l’abbiamo avuta sempre davanti agli occhi ma troppe volte l’abbiamo accantonata vivendo solo del ricordo di un tempo che fu, che vedeva la nostra città il paese dei fiori. Ebbene, ci siamo accorti forse che quel tempo lo è ancora? Ci è successo come i bambini, che riscoprono la bellezza di un vecchio giocattolo e che magari funziona ancora benissimo”

“Dall’altra parte ho visto anche dei floricoltori – continua l’assessore alle attività produttive – che hanno avuto il coraggio di gridare di nuovo, di far sentire la loro voce, di chiedere aiuto, nonostante la grande umiltà e serietà che hanno avuto in questi anni, tirando avanti l’azienda con sacrificio e caparbietà, soffrendo senza lamentarsi con nessuno. “

“Dunque la mia riflessione – conclude –  che spero sia condivisa da tutti, è quella che entrambe la parti debbano ricostruire qualcosa. La fiducia nel nostro paese, il rispetto per le attività locali, la voglia di ripartire facendo rete. Non volendo parlare personalmente vi dico: avete una cosa che tante comunità non hanno, lo spirito di solidarietà e su questo spero che ripartiremo tutti.

L’amministrazione comunale sarà ben lieta di fungere da trade union, soprattutto ora che abbiamo un gruppo di promozione e sviluppo del territorio che funziona. Mi piacerebbe a settembre, o quando i floricoltori vorranno, organizzare la nostra prima fiera, una “Perla in fiore” che duri sempre.

TIDEI sulle mascherine: il centro destra si metta a disposizione della comunità.

TIDEI REPLICA AL CENTRO-DESTRA (Forza Italia,LEGA,FDI)

RUCEVIAMONE PUBBLICHIAMO

Una nota stonata , una voce fuori dal coro quella del Centro Destra e dei suoi rappresentanti, un atto di opposizione vile e che non fa bene alla comunità.
Quel che si è abbattuto sull’Italia intera non era prevedibile e , francamente, nessuno Stato credo sia preparato ad affrontare una simile pandemia.
Ormai da mesi donne e uomini della protezione civile e delle associazioni, tutti volontari, stanno dedicando anima e corpo per il bene della comunità togliendo del tempo al proprio lavoro ed alle proprie famiglie con turni veramente duri, senza sosta oserei dire.
Sono le stesse persone che il cons.Calvo , uno dei rappresentati della destra locale ha coordinato quale cons. comunale delegato alla prot.civile e Polizia Municipale.
Se i consiglieri e le forze politiche di opposizione hanno dei dubbi sulla legittimità delle mascherine, sul loro confezionamento , si rechino alla sede del C.O.C. e guardando negli occhi tutti quei volontari intenti a preparare la distribuzione chiedano spiegazioni.
Altro flop del Centro Destra.
Le mascherine in distribuzione sono quelle che ha fornito la regione Lazio, le stesse della Protezione Civile Nazionale.
Sono mascherine di tipo chirurgico perché è ormai noto, e tutti ora ne abbiamo una cultura che quelle di tipo FFP2 e via dicendo, sono riservate esclusivamente agli operatori sanitari e tutti coloro che svolgono lavori rivolti al pubblico come le forze dell’ordine.
Polemica a parte, pur non prevedendo come si sarebbe sviluppata la diffusione del COVID – 19 e quali effetti avrebbe avuto, il comune di Santa Marinella , ente in dissesto finanziario (grazie alla Giunta Bacheca di Centro Destra) ha provveduto all’acquisto di materiale utile ivi compresa una consistente fornitura di mascherine per gli operatori dei servizi pubblici e privati nonché per la cittadinanza. Il Comune di Santa Marinella oltre alla raccolta alimentare è stato il primo comune a pubblicare il bando per l’ottenimento dei “BUONI SPESA” realizzati con i fondi della Protezione Civile Nazionale.
Nonostante le difficoltà oggettive del momento stiamo cercando di non lasciare solo nessuno e di intervenire come possiamo per fronteggiare nuove situazioni di povertà e bisogno.
Purtroppo l’opposizione si è improvvisamente illuminata di proposte ed idee nel pieno picco dell’emergenza , se avessimo aspettato loro (che non hanno mosso paglia) oggi sarebbe un disastro.
Cari consiglieri di opposizione e rappresentanti della Destra, se avete del tempo da perdere ,unitevi ai volontari del C.O.C. e vedrete quanto lavoro ed amore c’è dietro una inutile polemica.

Emergenza Santa Marinella – Calvo per centro destra unito: chi confeziona le mascherine?

Il consigliere della Lega Santa Marinella Massimiliano Calvo, con un comunicato del centro destra unito, pone dei dubbi sulla corretta distribuzione delle mascherine da parte dell’amministrazione comunale.

“Ci eravamo ripromessi di non polemizzare in alcun modo, in questo particolare e delicato momento che tutti noi stiamo vivendo, ma ci sembra doveroso ed opportuno ricevere da chi di dovere le dovute spiegazioni, e sopratutto rassicurazioni, circa le “mascherine” e la loro modalità di confezionamento che sta  avvenendo in questi giorni nel comune di Santa Marinella. Ci sono giunte infatti diverse segnalazioni da parte di cittadini, a dir poco increduli, circa le “mascherine” pervenute a domicilio. Onde evitare alcun fraintendimento, ci uniamo senza dubbio ai ringraziamenti ai rappresentanti della Protezione Civile, delle forze dell’ordine  che si stanno prodigando con serietà e abnegazione che li ha sempre contraddistinti nei momenti di emergenza e solidarietà. Ma d’altro canto sentiamo di dover richiedere le giuste informazioni in primis sui materiali, a dir poco inconsistenti delle mascherine consegnate (l’ormai famigerato “panno swiffer”). Le suddette inoltre, a quanto testimoniato, vengono consegnate “sfuse”, in una busta contenente anche  una lettera a firma del sindaco, quindi tutt’altro che in modo “asettico”. Ci chiediamo se vi siano delle garanzie certificate da personale medico – relative ai protocolli operativi utilizzati per confezionare le buste – che possano assicurare la non contaminazione delle mascherine. In caso negativo, chi ha deciso di comporre una simile confezione.
A tal proposito, chiediamo a chi di dovere di chiarire immediatamente questi aspetti e comunicare alla cittadinanza cosa intende fare, e sopratutto come e quando fornire mascherine e materiale adeguato in particolar modo ai cittadini più esposti in questo delicato frangente.
Suggeriamo che a Roma l’Azienda Vernaglia  si è da poco convertita alla produzione di mascherine e sta già servendo alcuni Municipi italiani; magari potrebbe essere contattata per maggiori informazioni, piuttosto che fare inutili proclami in pompa magna.

Emergenza Santa Marinella – Calvo per centro destra unito: chi confeziona le mascherine?

Il consigliere della Lega Santa Marinella Massimiliano Calvo, con un comunicato del centro destra unito, pone dei dubbi sulla corretta distribuzione delle mascherine da parte dell’amministrazione comunale.

“Ci eravamo ripromessi di non polemizzare in alcun modo, in questo particolare e delicato momento che tutti noi stiamo vivendo, ma ci sembra doveroso ed opportuno ricevere da chi di dovere le dovute spiegazioni, e sopratutto rassicurazioni, circa le “mascherine” e la loro modalità di confezionamento che sta  avvenendo in questi giorni nel comune di Santa Marinella. Ci sono giunte infatti diverse segnalazioni da parte di cittadini, a dir poco increduli, circa le “mascherine” pervenute a domicilio. Onde evitare alcun fraintendimento, ci uniamo senza dubbio ai ringraziamenti ai rappresentanti della Protezione Civile, delle forze dell’ordine  che si stanno prodigando con serietà e abnegazione che li ha sempre contraddistinti nei momenti di emergenza e solidarietà. Ma d’altro canto sentiamo di dover richiedere le giuste informazioni in primis sui materiali, a dir poco inconsistenti delle mascherine consegnate (l’ormai famigerato “panno swiffer”). Le suddette inoltre, a quanto testimoniato, vengono consegnate “sfuse”, in una busta contenente anche  una lettera a firma del sindaco, quindi tutt’altro che in modo “asettico”. Ci chiediamo se vi siano delle garanzie certificate da personale medico – relative ai protocolli operativi utilizzati per confezionare le buste – che possano assicurare la non contaminazione delle mascherine. In caso negativo, chi ha deciso di comporre una simile confezione.
A tal proposito, chiediamo a chi di dovere di chiarire immediatamente questi aspetti e comunicare alla cittadinanza cosa intende fare, e sopratutto come e quando fornire mascherine e materiale adeguato in particolar modo ai cittadini più esposti in questo delicato frangente.
Suggeriamo che a Roma l’Azienda Vernaglia  si è da poco convertita alla produzione di mascherine e sta già servendo alcuni Municipi italiani; magari potrebbe essere contattata per maggiori informazioni, piuttosto che fare inutili proclami in pompa magna.

Emergenza Santa Marinella – Calvo per centro destra unito: chi confeziona le mascherine?

Il consigliere della Lega Santa Marinella Massimiliano Calvo, con un comunicato del centro destra unito, pone dei dubbi sulla corretta distribuzione delle mascherine da parte dell’amministrazione comunale.

“Ci eravamo ripromessi di non polemizzare in alcun modo, in questo particolare e delicato momento che tutti noi stiamo vivendo, ma ci sembra doveroso ed opportuno ricevere da chi di dovere le dovute spiegazioni, e sopratutto rassicurazioni, circa le “mascherine” e la loro modalità di confezionamento che sta  avvenendo in questi giorni nel comune di Santa Marinella. Ci sono giunte infatti diverse segnalazioni da parte di cittadini, a dir poco increduli, circa le “mascherine” pervenute a domicilio. Onde evitare alcun fraintendimento, ci uniamo senza dubbio ai ringraziamenti ai rappresentanti della Protezione Civile, delle forze dell’ordine  che si stanno prodigando con serietà e abnegazione che li ha sempre contraddistinti nei momenti di emergenza e solidarietà. Ma d’altro canto sentiamo di dover richiedere le giuste informazioni in primis sui materiali, a dir poco inconsistenti delle mascherine consegnate (l’ormai famigerato “panno swiffer”). Le suddette inoltre, a quanto testimoniato, vengono consegnate “sfuse”, in una busta contenente anche  una lettera a firma del sindaco, quindi tutt’altro che in modo “asettico”. Ci chiediamo se vi siano delle garanzie certificate da personale medico – relative ai protocolli operativi utilizzati per confezionare le buste – che possano assicurare la non contaminazione delle mascherine. In caso negativo, chi ha deciso di comporre una simile confezione.
A tal proposito, chiediamo a chi di dovere di chiarire immediatamente questi aspetti e comunicare alla cittadinanza cosa intende fare, e sopratutto come e quando fornire mascherine e materiale adeguato in particolar modo ai cittadini più esposti in questo delicato frangente.
Suggeriamo che a Roma l’Azienda Vernaglia  si è da poco convertita alla produzione di mascherine e sta già servendo alcuni Municipi italiani; magari potrebbe essere contattata per maggiori informazioni, piuttosto che fare inutili proclami in pompa magna.

Emergenza Santa Marinella: i panifici lasciano ceste gratuite

Da diversi giorni si sono attivati gli aiuti alimentari con diverse iniziative sostenute dal comune e dai supermercati con il carrello solidale.

Non sono rimasti indietro i nostri panifici. Da qualche giorni Marcacci ( Piazza Civitavecchia) e Mele ( Via Punico) stanno lasciando ceste piene di pane e pizza gratuiti. Chiunque avesse bisogno può recarsi presso i panifici e prendere la propria razione.

Questa mattina intanto sono arrivati al Comune i primi soldi della Regione Lazio per i buoni spesa che da domani saranno distribuiti ai nuclei più bisognosi.

Unicef Comitato Santa Marinella Civitavecchia: plauso al Sindaco Tidei. Consegna mascherine – un gesto importante

Continua la distribuzione delle mascherine da parte dell’amministrazione comunale di Santa Marinella.
Chi scrive alla redazione è Pina Tarantino, responsabile Unicef territoriale per Santa Marinella e Civitavecchia “Vorrei ringraziare il Sindaco Tidei, questa mattina ho ricevuto le mascherine da parte della protezione civile, un gesto semplice che rappresenta uno sforzo enorme di vicinanza all’intera cittadinanza, proprio come Unicef fa da moltissimi anni in tutto il mondo. In questo momento di emergenza bisogna apprezzare lo forzo di tutti, mettendo via il più possibile le polemiche. Io non avevo la mascherina ma da questa mattina si”
Unicef sta lavorando tantissimo per l’Italia, con i primi aiuti destinati al nostro paese, per dare un primo concreto sostegno agli operatori sanitari impegnati in prima linea nel nella lotta al COVID-19. Si tratta di maschere chirurgiche, guanti chirurgici e per test, tute ed occhiali protettivi, mascherine, camici e termometri”. Ad annunciarlo il Presidente di UNICEF Italia Francesco Samengo, che ha accolto con il Direttore generale di Unicef Italia Paolo Rozera, il camion con 37 pallet di aiuti, arrivato a Roma in mattinata.
“Gli aiuti sono stati consegnati alla Protezione Civile, – spiega – che individuerà le strutture sanitarie delle aree dove c’è più necessità di avere subito disponibili queste importanti dispositivi sanitari per contrastare e contenere il diffondersi del Covid-19. Per questa prima operazione concreta in supporto del Governo italiano, vogliamo ringraziare il Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Domenico Arcuri e la Protezione Civile per la grande disponibilità. Nei prossimi giorni annunceremo altre iniziative”-
L’azione di UNICEF è rivolta a tutte le famiglie e i bambini vulnerabili in tanti paesi del mondo ed in Italia colpiti da questa pandemia. Dall’inizio dell’emergenza, UNICEF ha inviato in diverse aree del mondo più di 4,27 milioni di guanti, 573.300 maschere chirurgiche, 98.931 respiratori N95, 156.557 camici e 12.750 occhiali di protezione a sostegno dei paesi in risposta alla pandemia.
“UNICEF – sottolinea Samengo – ha lanciato un appello di 651,6 milioni di dollari per sostenere la sua risposta alla pandemia COVID-19. Come UNICEF Italia stiamo promuovendo una campagna di raccolta fondi che ci vedrà impegnati in prima persona per affrontare questa emergenza nei prossimi mesi. In questo momento particolare abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Vi chiediamo di fare una donazione tramite il sito web www.unicef.it/coronavirus”

Aiutiamoli ad aiutarci. Premiato l’impegno del dott. Zaccagnino

Pubblichiamo la lettera aperta che ci è arrivata da una volontaria Andos, dopo aver ricevuto più di mille euro da un solo donatore, durante questa emergenza Covid.

“Quello che il Covid19 ci sta togliendo in termini di vite ,di libertà,di vicinanza forse ce lo sta restituendo in ritorno di sensibilità’,di valori ,come quello della riconoscenza ,della gratitudine;parole ormai obsolete ,consuetidini se possibile davvero ai piu’ sconosciute….eppure ci voleva il coronavirus ha riportarle in auge,ci voleva, perche’ fossimo capaci di tornare ad essere e forse a provare sentimenti veri,perche’diciamocela tutta,ormai davamo per lo piu’ tutto per scontato.
Perche’quel ciao”credevamo potesse essere sottointeso ,come quel sorriso al collega di primo mattino all’arrivo in ufficio,quel gesto seppur minimo verso un anziano per portare la spesa,non rientrava piu’ ormai nelle nostre abitudini, quel grazie a quel medico ,ad esempio che tutto sommato con attenzione, quella volta, ci aveva fatto portare la” pellaccia” a casa..dicevamo “o… del resto ….e’ il suo lavoro! No ..cioe..’ si …poteva sembrare essere tutto in regola,ma non era cosi’,perche’ogni nostra parola,azione ha un peso, ma noi ci eravamo dimenticati di dargli anche un valore”

Le parole arrivano dopo l’importante riscontro della campagna “Aiutiamoli ad Aiutarci”, attraverso il quale è stato possibile acquistare presidi medici per il reparto radiologia dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia.

A questo si aggiunge poi il messaggio che ci è stato inviato dalla signora.ra Scandale che ringrazia personalmente il dott. Zaccagnino, mettendo in evidenza il suo impegno costante come volontario con Andos e con le giornate della prevenzione nella lotta al tumore al seno. ” Ho voluto esprimere la mia gratitudine verso il dott. Zaccagnino – fa sapere – con un piccolo gesto. Devo al dottore la gioia di aver continuato a fare lunghe passeggiate con mia figlia. La possibilità che ci ha dato, attraverso la prevenzione, di continuare a vivere”

Non potevamo, quindi non contattare il nostro “medico in casa” il quale, stupito, ha risposto: ” ho semplicemente fatto solo il mio lavoro! Ringrazio tutti,ma in maniera particolare la Signora Scandale per questo gesto cosi’generoso”.

Aiuti Santa Marinella – Minghella: il comune sostiene la raccolta alimentare.

Partirà da domani l’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale volta ad aiutare le associazioni di volontariato nel reperimento di beni di prima necessità per le famiglie in dificoltà economica di Santa Marinella e Santa Severa. Si tratta della raccolta alimentare. Domani, in ogni supermercato sarà disponibile un carrello vuoto. Ognuno può acquistare e lasciare all’interno di esso qualcosa, che sarà destinato alle famiglie indigenti.

L’assessore Emanuele Minghella, delegato alle attività produttive commenta: ” chiediamo un aiuto a raccogliere beni a lunga conservazione, nell’attesa che arrivi il reddito di emergenza e altri sussidi dagli enti sovracomunale. In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, le associazioni di volontariato da sole non possono farcela”

“E’ il momento di aiutare e Santa Marinella e Santa Severa si sono sempre distinte per la solidarietà  – conclude Minghella – il lavoro che stiamo facendo attraverso il COC e con i dipendenti comunali è incessante, con la speranza che presto torni il sereno.  A nome di tutta l’amministrazione ringrazio tutti i volontari ed i cittadini che da domani vorranno dare un aiuto alle famiglie”

Regione Lazio: Santa Marinella in arrivo 70 mila euro di sussidi per spesa e medicinali

regione – lazio

La Regione Lazio interviene per l’assistenza alle famiglie in condizioni di contingente indigenza economica derivante dalla epidemiologia Covid – 19 finalizzando 19 milioni di euro a favore dei Comuni del Lazio.

Di questi, 7 milioni saranno destinati a Roma Capitale mentre i restanti 12 ai comuni del Lazio da ripartire in proporzione alla popolazione residente censita dall’ISTAT al 31.12.2018.

Dunque, Santa Marinella, con una popolazione di 18.933 abitanti, potrebbe avere un sussidio di circa 70 mila euro da erogare sottoforma di assegnazione pacchi alimentari / buoni spesa e spese per medicinali a favore delle famiglie residenti che si trovino in condizioni di indigenza economica derivante dall’emergenza Codiv 19.

Tolfa potrebbe avere circa 4 mila euro,  Civitavecchia 200 mila euro, Cerveteri 150 mila, Ladispoli 160 mila.

Sarà cura di ogni Comune definire, poi,  le modalità di erogazione ai singoli cittadini attraverso l’ufficio dei servizi sociali.

La bozza di delibera della Regione Lazio è già pronta e martedì, dopodomani, sarà varata formalmente dalla giunta di Nicola Zingaretti.

Santa Marinella: il sindaco Tidei scrive a Presidente Conte: zero aiuti concreti. Solo facciata

Il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei questa mattina ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio Conte ed al Presidente dell’ANCI Antonio De Caro, uno svogo che proviene dallo sgomento nell’apprendere le ultime decisioni del Governo sull’anticipazione dei 4 miliardi al fondo di solidarietà destinati alla grave emergenza economica.

Scrive Tidei: “si tratta di un fondo a cui Santa Marinella contribuisce con 7,5 milioni l’anno pur essendo un comune in dissesto. Questo vuol dire che dei fondi stanziati non arriverà mai un solo euro e Santa Marinella dovrà far fronte a tutte le emergenze con il proprio bilancio, dissestato. Ancora una volanon c’è nessuna attenzione da parte dell’Anci  e del Governo per quei comuni che non solo sono in dissesto , ma che a take fondo contribuiscono. Ancora una volta registro assoluta indifferenza alle difficili condizioni del dissesto dei piccoli comuni come noi che attualmente sono 285 e che racchiudono 4 milioni di cittadini condannati, malgrado l’emergenza, a pagare le imposte al massimo ed a coprire il costo dei servizi”.

Conclude il Sindaco – gli aiuti come questo, servono solo ad annunci di facciata in un momento in cui servirebbe più serietà”

Pietro Tidei, sindaco di Santa Marinella

 

Perla del Tirreno. Indetto Project. Calvo: fuori tempo e fuori luogo

Massimiliano Calvo

Anche quest’anno si torna a parlare della gestione della stabilimento la Perla del Tirreno, spiaggia principale di Santa Marinella. Con avviso pubblico del 26 marzo scorso, è stata indetta indagine di mercato, ai sensi del nuovo codice dei contratti pubblici, per la ricerca di soggetti interessati ad un partenariato pubblico/privato.

L’investimento ammonta a più di 2 milioni di euro e la concessione sarà per venti anni, mentre il valore minimo  di
riferimento  per il canone annuo è di € 20.000/anno a partire dal 2° anno dalla stipula del contratto quale valore di start up , all’inizio della gestione ordinaria .  Si legge ancora nell’avviso che la valutazione delle proposte terrà conto dell’aumento del canone durante il periodo della concessione , parametrato al programma di investimento e dei costi gestionali da esplicitarsi nel PEF .

LA decisione non è sfuggita al consigliere leghista Massimiliano Calvo che, ancora prima del comunicato del Sindaco che spiegasse tale decisione, è intervenuto con un comunicato.

Massimliano Calvo: “La misura è colma, nel momento più nero e più tragico della nazione, quando le forze amministrative e politiche locali dovrebbero essere concentrate a fronteggiare un emergenza senza precedenti,  la giunta comunale e tutta l’ amministrazione, pubblicano un bando con manifestazione  d’interesse per fare il project financing sulla passeggiata. Fuori tempo e fuori luogo,  proprio quando le forze imprenditoriali della città sono compromesse e tutto il tessuto produttivo è messo a dura prova. Mai stato per preconcetto contrario al project ( se fatto bene) utile e funzionale. Ma nel buio attuale quando tutte le attività non sanno quando riapriranno è un operazione poco trasparente oltre che eticamente barbara.  E questo – continua Calvo – soprattutto in un momento dove gli assessori e i consiglieri sono in quarantena. Sembra come colui che deve uscire di notte per non farsi vedere.  Le energie di un dirigente in un momento come questo dovevano essere messe a disposizione per l’ emergenza, le persone sono quasi alla fame e cosa si pensa al project per la passeggiata. Dove sono i consiglieri di maggioranza? Dove la giunta? In silenzio totale da giorni. Questa è la risposta alla città di Santa Marinella, un bando per la passeggiata per 20 anni. Oggi i problemi sono altri, la gente muore e sta in crisi nera, le proposte nulle da parte di un’amministrazione stordita e inesistente.
 Massimiliano Calvo, consigliere comunale lega Santa Marinella 

Mascherine: aiuti dalla Fondazione Cariciv

Sull’emergenza sociale dei nostri territori interviene anche la Fondazione Cariciv. Pubblichiamo il comunicato dal Predidente Gabriella Sarracco

Stiamo affrontando l’emergenza sanitaria grazie alla velocità di intervento di cui dispone il tavolo della solidarietà. La possibilità di intervento da parte della Fondazione Cariciv ed il coinvolgimento al tavolo di tutte le istituzioni del territorio ci danno una velocità di intervento unico. Per questo stiamo ottenendo diversi risultati grazie alla collaborazione già messa in atto con molti attori locali dei diversi comuni. L’intuizione della Fondazione fu proprio quella di creare una sinergia con enti pubblici con la velocità che contraddistingue gli enti privati.A tal proposito voglio informare che il tavolo della Solidarietà cercherà di venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini.
LE AZIONI
Abbiamo pertanto aperto due canali, uno legato all’emergenza sanitaria e uno legato all’emergenza sociale. Per quanto riguarda quello sanitario abbiamo già provveduto a consegnare all’ospedale l’attrezzatura che ci è stata richiesta: mascherine, tute e occhiali.   Lo stesso a giorni faremo con i dipendenti di alcune municipalizzate che hanno richiesto l’aiuto del tavolo della solidarietà. L’ordine è stato già pagato e 3000 mascherine arriveranno ad inizio settimana.
Per quanto riguarda l’emergenza sociale stiamo intensificando adesso gli aiuti in collaborazione con tutti i comuni del comprensorio per quanto riguarda l’emergenza sociale. Abbiamo acquistato diversi buoni spesa per i nostri comuni di competenza e verranno distribuiti dai servizi sociali alle famiglie in difficoltà economica. Nella giornata di oggi abbiamo provveduto a fare il bonifico per i comuni di Civitavecchia, Tolfa Santa Marinella e Allumiere.
RINGRAZIAMENTI
Voglio ringraziare gli amministratori locali che si stanno impegnando a segnalarci le difficoltà presenti nel territorio, i sindaci da sempre presenti attivi e in prima linea e molti assessori e consiglieri comunali. 
La Fondazione Cariciv ed il Tavolo della Solidarietà continueranno a sostenere il territorio come fatto finora. Le donazioni che ci stanno arrivando da diverse associazioni, enti e società private serviranno inoltre a rispondere anche al post emergenza.

Attività Commerciali – Minghella: ecco le nuove regole per chi ha sospeso le proprie attività

Dopo aver attivato la procedura di comunicazione attraverso il SUAP della sospensione delle attività commerciali nel Comune di Santa Marinella, sull’argomento torna l’assessore alla attività produttive e sviluppo economico Emanuele Minghella, informando circa le importanti novità poste in essere dalla Camera di Commercio di Roma.

“Molti comuni – commenta l’assessore – con l’avvicendarsi dei primi DPCM si erano dotati di apposita modulistica per invitare le attività commerciali a certificare la sospensione dell’attività, non solo per il pagamento dei tributi comunali, ma anche e soprattutto per stilare un elenco certificato di attività in sofferenza. Su questo – continua – in data 23 marzo,  è intervenuta la Camera di Commercio di Roma, regolamentando la procedura di sospensione:

·        le imprese che sospendono l’attività obbligatoriamente su disposizione dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri non devono presentare alcuna comunicazione al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane;

·        le imprese che sospendono l’attività volontariamente, per un periodo non superiore a trenta giorni, non devono presentare alcuna comunicazione al Registro delle Imprese e all’Albo delle Imprese Artigiane. In tal caso, è sufficiente la sola comunicazione al SUAP (modello disponibile sul sito);

·        le imprese che sospendono l’attività volontariamente, per un periodo superiore a trenta giorni, devono presentare la relativa istanza telematica alla Camera di Commercio, completa della comunicazione trasmessa al SUAP competente e del pagamento dei diritti di segreteria e dell’imposta di bollo (se dovuta).

Siamo in continua evoluzione – conclude Minghella –  prendiamo atto della comunicazione della CCIAA di Roma ed invitiamo tutti ad attenersi alle nuove indicazioni valide sino alla data del 3 aprile 2020 come da nuovo DPCM.

Abbiamo reso disponibile una guida informativa sul sito del Comune nella sezione S.U.A.P. al link: https://bit.ly/33QNauv

 TIDEI – il momento è critico ma non molliamo! Siamo pronti a recepire e vagliare proposte che possano essere utili in questo momento buio. Nel frattempo STATE A CASA ed affidatevi a notizie che provengono solo da fonti ufficiali.

Santa Marinella: il volontariato illumina la perla con il tricolore. Panico intona l’inno d’Italia

Continua l’impegno delle associazioni di volontariato per dare un segno di vicinanza alla popolazione italiana che sta attraversando una profonda crisi economica e sociale.

L’iniziativa, che conclude le tante in atto durante questa prima settimana di emergenza, è stata ideata da Bruno Bruni, dal Nucleo Sommozzatori, dalla Croce Rossa e dalla Misericordia. Ieri sera la spiaggia della Perla del Tirreno si è illuminata con il tricolore. Un’immagine che forse non siamo abituati a vedere e che ci lascia commossi. Per chi è rimasto sveglio, poi, c’è stata l’esibizione del tenore Christian Panico che ha intonato l’inno di Mameli, in segno di speranza in un sabato sera in cui i tg sono bollettini di guerra.

Le associazioni: “Abbiamo voluto regalare questo momento ai nostri cittadini che in questa settimana hanno fatto i conti con le tante restrizioni. Un modo per far capire che il futuro è ciò che facciamo adesso e adesso, voi state a casa, noi faremo il possibile. E continuano ” Grazie a Bruno Bruni, inossidabile, che oltre ad aver avuto l’idea, ha messo a disposizione gli strumenti per realizzarla. Grazie a Christian ed infine grazie alle forze dell’ordine per l’estrema fiducia che ripongono in noi.