Lettera aperta al Segretario provinciale del PD Rocco Maugliani e agli elettori e simpatizzanti del PD S.Marinella

Riceviamo e pubblichiamo. Gentile Sig. Maugliani, Il 9 ottobre u.s. noi tre membri di minoranza del direttivo del circolo PD di Santa Marinella – Santa Severa (Marina Fornaro, Irene Pisani e Giancarlo Ricci) Le abbiamo scritto una lettera in cui La mettevamo al corrente di un’evidente mancanza di democrazia all’interno del nostro circolo (dove, sin dal congresso, la minoranza è stata palesemente esclusa non solo dalle decisioni, ma anche dal dibattito interno), della quasi totale assenza di attività  (non solo politica)  del circolo e del distacco totale dai suoi iscritti e simpatizzanti (che più volte hanno richiesto un’assemblea aperta per poter condividere le problematiche locali),   chiedendoLe di intervenire. A tutt’oggi Lei, Segretario Provinciale, non ha ritenuto di rispondere alla nostra lettera in modo ufficiale: ha risposto, però, (se pure dopo quasi un mese) alla stessa lettera inviataLe per errore da Emanuele Piendibene, altro iscritto al circolo PD di Santa Marinella. In questa Sua lettera, cito testualmente, Lei scrive: “mi corre l’obbligo di informarti che la vostra permanenza nel PD non è compatibile con le iniziative da voi intraprese insieme a soggetti politici diversi dal nostro partito. Pertanto non capisco il senso delle vostre richieste avendo con tutta evidenza scelto voi strade politiche diverse  non compatibili con la nostra”. Circa un anno fa noi tre e qualche altro iscritto abbiamo fondato l’associazione politica “E’ Possibile”. L’associazione è nata dall’esigenza di dare un contributo di idee e proposte su tematiche importanti per il territorio, vista l’impossibilità di farlo all’interno del circolo PD.  In seguito, a questa associazione hanno aderito altre persone, alcune delle quali non iscritte ad alcun partito politico. Il  confronto concreto sulle cose ci ha portato a contatto con persone di varie e diverse sensibilità politiche, con il circolo SeL di Santa Marinella e con la lista civica di ACP con cui  abbiamo collaborato in modo significativo. Insieme, infatti, abbiamo dato corpo al progetto per il Castello di S.Severa, acquisito in Regione e fatto proprio dal Consiglio Comunale; redatto la mozione per inserire nella C.I la Dichiarazione di volontà per la Donazione di  Organi e Tessuti Organici; ci siamo impegnati per la raccolta firme a sostegno della Gestione, Tutela e Incremento del Verde nella nostra città, dei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, della revisione del ‘progetto piazza’ e ci siamo occupati anche  dell’annoso problema dei parcheggi a pagamento di S. Severa. Sicuramente per mancanza di visione politica non riusciamo a vedere come queste iniziative possano essere incompatibili con la nostra permanenza nel partito, né quali siano “i soggetti politici diversi” e, e tanto meno, quali siano queste strade politiche diverse e “non compatibili con  la nostra”. Però, forse, a ben riflettere sul quadro politico locale e sul contributo ad esso fornito dal PD locale (sempre fermamente seduto in seconda fila, forse per non disturbare) si cominciano a intravedere i contorni di un  possibile disegno politico diverso e comincia ad avere senso la resistenza cieca (e, per noi, ottusa) di discutere le nostre proposte che, sempre secondo noi, l’avrebbero messo a capo dell’opposizione e di un’eventuale futura coalizione; comincia ad avere senso l’opposizione del consigliere comunale  Andrea Bianchi, che nel caso migliore si può definire tiepida e intermittente; comincia ad avere senso il rifiuto di prendere iniziative che radicassero maggiormente il circolo sul territorio e che aggregassero chi – pur esprimendo il proprio voto di opinione per il PD –  poco o nulla conosce della realtà di una città in cui ha scelto di vivere, ma nella quale non lavora e non ha alcun radicamento familiare. A guardare gli ultimi accadimenti in città, ad osservare riunioni e  incontri più o meno clandestini che hanno avuto e stanno avendo luogo, a prendere in considerazione – se pure ’con un grano di sale’-  le voci e i ‘si dice’ e constatare che chi nulla ha mai fatto  per aggregare consensi attorno al partito si sta già muovendo a livello personale usando qualsiasi pretesto per contattare  persone e famiglie   quasi si fosse già in campagna elettorale… non si può fare a meno di sospettare che qualcosa ‘bolla in pentola’. Magari qualcosa di politicamente ambizioso, qualcosa che si allinea con la nuova politica del PD che rientra nell’idea di Partito della Nazione e dell’alleanza di cui si parla tanto per Roma con Forza Italia. Magari si potrebbe pensare a qualcosa di analogo anche per Santa Marinella, utilizzando, se mai, una lista civica che possa servire da ‘camera di compensazione’ per filtrare e mettere assieme voti di provenienza opposta per sostenere la futura amministrazione e le ambizioni di chi, eventualmente, voglia andare in Regione e poi  quelle di chi, sempre eventualmente, voglia essere (ri)eletto al Parlamento o chissà dove. E, naturalmente, alla luce di queste ipotesi, bene ha fatto Lei, Segretario Maugliani, con la lungimiranza e la responsabilità dettate dal Suo ruolo, a intuire/capire che noi non saremmo stati adatti  a realizzare un progetto politico del genere, che non avremmo voluto seguire una strada che va esattamente nella direzione opposta a quella del progetto politico per il quale il PD ha avuto mandato dai suoi elettori nelle ultime elezioni, che la nostra idea era di restare nel partito sicuramente fino al prossimo congresso per cercare di cambiarne la linea dall’interno, almeno a livello locale. Quello che bisogna sottolineare e che ci teniamo a ribadire, però, Segretario, è che è evidente che non siamo stati noi a “scegliere strade politiche diverse”: pensiamo che lo dovrebbe riconoscere, almeno per correttezza, ma pensiamo anche che se pure non lo fa questo non modifica la realtà. Salutiamo il Segretario del circolo PD di Santa Marinella – Santa Severa Aldo Carletti, che non è mai stato il Segretario di tutti; e poi i membri del Direttivo rimasti: Paola Fratarcangeli e Luca Giallatini (che pur non avendo partecipato quasi mai ai direttivi non hanno fatto mai mancare il loro sostegno morale e psicologico),  Francesco Benci (che con infaticabile coerenza continua da anni a dare il suo contributo, sempre nuovo, alla politica del circolo),  Stefania Nicolai  (flessibile e insostituibile factotum senza la quale l’organizzazione del circolo e i suoi bilanci sarebbero nel caos) e Pierluigi D’Emilio e Biagio Di Bella (che hanno profuso impegno e speso energia nel contribuire con idee e azioni).

Salutiamo anche lei, Segretario. Lasciamo questo PD di Santa Marinella senza rimpianti e  facciamo gli auguri  a noi e al nostro gruppo  che con la correttezza e l’impegno che ci hanno sempre contraddistinto continuerà a dare il proprio contributo di idee e partecipazione sul territorio.

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