Costituire un’Associazione a Santa Marinella

Da anni mi occupo di progettare e gestire servizi nel sociale per conto di cooperative sociali e/o Associazioni di vario tipo. Nella mia esperienza lavorativa ho gestito assistenza domiciliare, asili, scuole, inserimenti lavorativi, centri diurni e molto altro, ma solo a Santa Marinella ho trovato tante anomalie nel mondo dell’associazionismo. A Santa Marinella, un paese di quasi diciottomila abitanti, sussistono moltissime associazioni di vario tipo, che vanno dalla tutela degli animali, fino all’impegno politico o alla salvaguardia dei cittadini ma, consultando l’Albo Regionale della Regione Lazio, le associazioni di Santa Marinella si contano su una mano. Perché questa anomalia?

Forse non tutti conoscono tutti i passi necessari per la costituzione e la gestione corretta di un’Associazione, dunque ritengo utile illustrarne almeno quelli indispensabili.

Costituire un’Associazione significa innanzitutto raggruppare due o più persone che condividono un obiettivo comune da perseguire, e adottano strategie comuni per perseguirlo. Formato quindi il gruppo di persone che la pensano allo stesso modo su un determinato argomento (e già questo a S. Marinella è complicato) si passa a formalizzare tale gruppo in associazione. Per formalizzare l’associazione occorre scegliere il tipo di associazione da creare. Attualmente la Regione Lazio distingue tra Associazioni di Volontariato, che cercano di realizzare obiettivi utili a tutta la collettività, o Associazioni di Promozione Sociale (che perseguono obiettivi utili ai propri associati). Ad esempio, un’associazione che organizza eventi culturali pubblici sarebbe opportuno formalizzarla in un’associazione di volontariato, mentre un centro anziani sarebbe un perfetto esempio di associazione di promozione sociale. Scelto il tipo di associazione da costituire (in base all’obiettivo prefissato), occorre scaricare dal web (gratis) i modelli di statuto ed atto costitutivo adatti (volontariato o promozione sociale) e compilarli con i dati specifici dell’Associazione da fondare (scopi, soci, obiettivi specifici, ecc …). Compilati correttamente statuto ed atto costitutivo (secondo i principi di democrazia e solidarietà), il rappresentante legale dell’Associazione deve depositare tali documenti all’Agenzia delle Entrate, richiedendo il codice fiscale dell’Associazione (costo circa € 300,00). Ricevuto il codice fiscale, l’Associazione ha ottenuto una personalità giuridica e può operare. Prima di avviare le attività, consigliamo di scaricare dal web anche la domanda per l’iscrizione all’albo delle ONLUS dal sito dell’Agenzia delle Entrate (gratis) e, qualora l’associazione possegga i requisiti, spedire la domanda di iscrizione all’albo delle ONLUS, al fine di usufruire dei vantaggi fiscali connessi. Per poter gestire soldi dell’associazione, si consiglia inoltre di aprire un conto corrente dedicato dell’Associazione (o almeno una carta prepagata a costi ridotti).

Sbrigate queste pratiche, l’Associazione può operare organizzando le proprie attività. Per poter usufruire di fondi pubblici, è però necessaria l’iscrizione all’Albo Regionale delle Associazioni, che è possibile richiedere dopo almeno sei mesi dalla registrazione dello Statuto all’Agenzia delle Entrate. Fino a qualche anno fa l’iscrizione all’Albo Regionale richiedeva complicate pratiche burocratiche e la spedizione di molti documenti. Da tre anni a questa parte la Regione Lazio ha attivato il sito ARTES che gestisce l’albo regionale. Aprendo il sito Artes è possibile effettuare l’iscrizione all’albo regionale delle associazioni rimanendo a casa, e caricando sul sito tutti i documenti richiesti (gratis), secondo le istruzioni del sito che sono piuttosto chiare. La risposta della Regione purtroppo arriva dopo qualche mese ma, una volta iscritta all’Albo Regionale, l’Associazione è a tutti gli effetti operativa e può svolgere le attività previste, richiedendo anche fondi pubblici comunali, provinciali, regionali, nazionali e europei. Ovviamente sarebbe opportuno che un’Associazione che voglia realizzare progetti particolarmente impegnativi si doti di professionisti del settore, che potrà regolarmente pagare a prestazione, senza incorrere in illeciti fiscali.

Alla fine di ogni anno, ciascuna associazione dovrà compilare un bilancio economico (modello scaricabile gratis dal web) condiviso da tutti i soci e predisporne uno preventivo. Il bilancio di un’associazione può essere compilato facilmente anche da non esperti, e non deve essere depositato, ma conservato nei documenti dell’Associazione. Infine occorre aggiornare annualmente l’albo regionale delle associazioni via web.

Imparando a rispettare queste semplici regole, anche a Santa Marinella si potrebbero avere molte Associazioni regolari che, attraverso il reperimento di importanti risorse pubbliche e private, potrebbero incrementare il tessuto sociale locale, costruendo tanti servizi innovativi a disposizione dei cittadini e dei turisti.

 

Dott. Alfonso Di Giuseppe

Psicologo

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