SEMPRE PIU’ VICINA L’ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: La conferenza di presentazione dell’istituendo Monumento Naturale dell’Antica Pyrgi, avvenuta a Cerveteri il 7 agosto presso la Sala Ruspoli, ha visto la partecipazione di tutti gli oratori previsti (il Presidente del Consiglio comunale di Cerveteri, Salvatore Orsomando, il Vicesindaco di S. Marinella, Carlo Pisacane, il Direttore del Museo del Mare e della Navigazione Antica di S. Severa, Flavio Enei, Il Direttore di Macchiatonda Francesco Mantero, Corrado Battisti, responsabile del Monumento di Torre Flavia) e la partecipazione di una numerosa platea.

 

L’intervento della Consigliera Regionale Cristiana Avenali ha suscitato un caloroso applauso quando ha annunciato che proprio il giorno prima (6 agosto) il Governatore del Lazio Zingaretti aveva firmato il Decreto Istitutivo del Monumento Naturale. Ora il Decreto dovrà passare per le osservazioni della Commissione Ambiente del Consiglio Regionale per poi essere ufficialmente istituito.

Dopo 10 mesi dal giorno in cui il Comitato “2 ottobre” ha ripreso in mano la pratica, iniziata da Legambiente nei primi anni del 2000, si è prossimi alla dirittura d’arrivo.

Anticipiamo i ringraziamenti all’associazione “Romamor”, al lavoro della Riserva di Macchiatonda e soprattutto a Cristiana Avenali che dal primo incontro ha abbracciato la causa e provveduto alla definitiva conclusione delle procedure attuative.

Il Comitato “2 ottobre” intende battersi affinché le attività che si svolgeranno all’interno dell’area del Monumento siano sostenibili e compatibili con le caratteristiche di un sito ad alta naturalità e non antropizzato, unico lembo rimasto intatto su tutto il nostro litorale. Ciò non significa che il sito non sarà fruibile: lo sarà finalmente nelle regole, sotto il controllo dei guardiaparco. Ricordiamo che attualmente il sito versa nel completo abbandono dove abusivismo e immondizia fanno da padroni. La brutta quanto inutile rete metallica posta dalla Soprintendenza a protezione degli scavi impedisce, di fatto, qualsiasi accesso alla spiaggia e viene regolarmente divelta. L’obiettivo del Comitato non è solo quello della conservazione, della fruizione regolata del sito ma anche della revisione della legge quadro delle Aree protette della Regione. Quelle che punteggiano il litorale nord di Roma; omogenee da un punto di vista naturalistico, dovrebbero essere gestite unitariamente, tramite un unico ente, un unico piano di attuazione e gestione che le comprenda tutte.

Le iniziative del Comitato continueranno a sensibilizzare cittadini e politica fino alla pubblicazione del Decreto Regionale di istituzione del Monumento Naturale.

Comitato “2 Ottobre”

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