Giorno: 16 Novembre 2015

Scopri le meraviglie e i segreti del mondo sommerso Vieni a SubinItaly e MediShow 2015

Subinitaly edizione 2014
Subinitaly edizione 2014

Riceviamo e pubblichiamo. Dal 20 al 22 novembre alla Fiera di Roma (Ingresso Nord, Padiglione 7) i visitatori potranno affrontare un percorso completo sul mondo sommerso e, per la prima volta, trovare insieme i rappresentanti di subacquea Ara ed Apnea. Ma non solo. Un’occasione per provare i nuovi materiali, pianificare la stagione 2016 e, perché no, concedersi un piccolo regalo anticipato per il Natale. Ma non solo. Ci sarà la possibilità di conoscere gli italiani campioni del mondo dell’apnea o scoprire i luoghi magici del centro-sud Italia, come l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, ma anche entrare in contatto con realtà quali Albatros Scuba Blind International, progetto che favorisce le immersioni per non vedenti, o Sea Shepherd Conservation Society (SSCS), organizzazione internazionale senza fini di lucro la cui missione è fermare la distruzione dell’habitat naturale e il massacro delle specie selvatiche negli oceani. Da non perdere l’importante approfondimento sull’archeologia subacquea, che svelerà ai visitatori i segreti e le difficoltà: dal recupero passando per l’analisi e infine la conservazione e esposizione dei reperti. Un percorso possibile grazie agli strumenti forniti dal Ministero dei beni delle attività culturali e del turismo (MiBACT), presente attraverso il Nias (Nucleo per gli Interventi di Archeologia Subacquea) e la Sezione di Biologia Marina del Laboratorio di indagini biologiche dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro,, il Museo del Mare e della Navigazione antica di Santa Severa e il Museo del Mare di Noto, altra novità dell’evento. Infatti, il neonato Museo del Mare presenterà in anteprima nazionale una relazione sui meravigliosi ritrovamenti rinvenuti sui fondali antistanti la città siciliana Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Il Nucleo Carabinieri Subacquei e il CNeS (Centro Nautico e Sommozzatori) della Polizia di Stato, racconteranno le difficoltà nelle immersioni in situazioni difficili, come gli interventi sulla Costa Concordia Reduci da una stagione semplicemente perfetta, saranno presenti al MediShow gli atleti della Nazionale Italiana di Apnea: i campioni del mondo Alessia Zecchini, Vincenzo Ferri e Davide Carrera, che intratterranno i visitatori con la proiezione di video inediti della loro meravigliosa stagione. Campioni del Mondo a confronto sarà il tema dell’attesissimo incontro tra i massimi esponenti della pesca in apnea agonistica di tutti i tempi, che vedrà seduti ad un tavolo personaggi come Mazzarri, Scarpati, Gospic e altri che, con le loro gesta, hanno reso mitiche le competizioni di pesca in apnea. La famosa rubrica online “Figli di Nettuno” dell’inarrestabile Gherardo Zei, poi, al MediShow diventerà un vero e proprio talk show con numerosi interventi di tanti ospiti sui più attuali temi caldi della subacquea in apnea. Domenica si parlerà di Made in Italy e artigianato nel mondo della pesca in apnea, dalle origini ai giorni nostri. Attesissime le proiezioni della nuova serie di video di Giacomo De Mola: saranno presentati in anteprima “The Search” e “Beyond 40”: due emozionanti video con scene di pesca che vi lasceranno letteralmente senza fiato! A chiudere il programma di eventi Blue Shooting, il primo video-contest amatoriale di pesca in apnea, giunto alla seconda edizione. La giuria sarà composta da Dario Lopes (Darioeolie per i follower di Youtube), Fabrizio D’Agnano e Marco Bardi. I video in gara saranno proiettati e il vincitore sarà premiato con una action cam Intrepida DNA messa in palio da Pikotech. Così come si chiuderà il contest di fotografia subacquea organizzato da AssoScuba con le premiazioni, l’esposizione delle opere partecipanti e la possibilità di partecipare ad una raccolta fondi in favore della Casa Famiglia Peter Pan. Tanta curiosità, infine, per le evoluzioni delle Sirene, mentre le due piscine saranno a disposizione anche dei subacquei più esigenti per testare materiali o dei curiosi per il Battesimo delle Bolle: la possibilità di effettuare in Fiera la prima immersione con muta, respiratore e bombole. Non mancare, il mare ti aspetta!

Santa Marinella Piazza Giuseppe Gentilucci – SABATO 21 Novembre, Mostra Mercato dell’Oggettistica , Artigianato, Modernariato , Arte e Collezionismo

Sabato 21 Novembre , in Piazza Gentilucci a Santa Marinella inizia la Mostra Mercato del Sabato, organizzata dall’associazione Il Bagatto,  un appuntamento , che si ripeterà ogni terzo sabato del mese . Vogliamo che diventi un’appuntamento ricco di oggettistica d’epoca, arte, collezionismo ed artigianato,  un panorama completo in cui trovare,  mobiletti, quadri, lampade, Orologi, porcellane, argenteria, stampe, libri, rigatteria e complementi d’arredo. Nel settore dell’artigianato saranno in vendita, non solo splendidi oggetti artigianali realizzati con vari materiali e tecniche,  ma, soprattutto, la presenza dell’artista realizzatore dell’opera, permetterà ad un pubblico sempre più esigente di personalizzare i propri acquisti commissionandoli direttamente. Inoltre ci sarà uno spazio dedicato alla cultura letteraria, verrà allestita una libreria, dove ogni mese verrà presentato un libro con la presenza dell’autore ( aspettiamo conferma).  Insomma un mix di grande livello con l’occasione di acquistare originali articoli e preziosi pezzi d’epoca di artigianato o da collezione.

Orario dalle ore 9.30 alle ore 19.30 ad ingresso Libero.

Roma- Sala della Promoteca piazza del Campidoglio la “Giornata Seminariale”

Riceviamo e pubblichiamo. Martedì 17 novembre 2015 L’educazione metropolitana Alleanze educative per la crescita della persona e delle relazioni sociali Con il contributo di: 2 L’EDUCAZIONE METROPOLITANA Alleanze educative per la crescita della persona e delle relazioni sociali In questo incontro presentiamo il libro “La mappa e il territorio: ripensare l’educazione tra strada e scuola”, che riporta una serie di interventi riguardanti direttamente o indirettamente la metodologia dei Maestri di Strada. Prima di essere la presentazione di un libro il seminario è occasione di incontro tra operatori e professionisti che da prospettive diverse si occupano di educazione dei giovani e in generale di educazione intesa come promozione di socialità e cittadinanza. Il titolo vuole richiamare l’attenzione sul fatto che nel ‘villaggio globale’ in cui anche ‘tre casettine dai tetti aguzzi’ in realtà fanno parte di una unica planetaria metropoli, è necessaria una educazione diversa da quella nata quattrocento anni fa nell’Europa delle piccole nazioni separate da guerre di religione. Abbiamo invitato persone che per aver occupato posizioni istituzionali si sono posti problemi riguardanti le politiche educative e sociali e persone che stanno tenendo vive esperienze di educazione e di integrazione che configurano un possibile nuovo paradigma pedagogico e sociale che abbia al centro la promozione della convivenza civile piuttosto che la competizione per una improbabile scalata sociale, che abbia al centro lo sviluppo umano delle persone e di tutto il loro potenziale di creazione e di libertà piuttosto che la preoccupazione di contenere devianze e degrado, che sia gioioso piuttosto che cupamente impegnato a passare in rassegna i disastri incombenti sulle sorti dell’umanità. Proprio per questo riduciamo al minimo gli interventi frontali in cui si espongono nel modo concettuale gli argomenti per dare invece spazio al confronto vivo in piccoli gruppi in cui ciascuno oltre a riflettere sui temi possa esprimere la ricchezza di esperienze che non sono replica stanca di paradigmi di cui si è perso il significato. 3 PROGRAMMA 9:00 – ACCOGLIENZA  Registrazione partecipanti 9:30 Apertura: L’EDUCAZIONE TRA POLITICHE SOCIALI E SCOLASTICHE o Francesca Danese o Marco Rossi Doria Introduce: Ginevra Baroncelli, Direttore dei servizi alla persona e alla collettività, Municipio Roma XII 10:00 – I sessione: L’educazione metropolitana RIFLESSIONI SUL LAVORO EDUCATIVO o La Mappa e il Territorio – Riflessioni sul lavoro educativo Cesare Moreno, Presidente Associazione Maestri di Strada onlus Francesco Tonucci, La città dei bambini e delle bambine: un binomio fantastico? Introduce: Martino Rebonato, Coordinatore Cabina di Regia L. 285/97, Roma Capitale 11:00 Pausa caffè. 4 11:30 – II sessione: CINQUE PAROLE CHIAVE PER RIPENSARE L’EDUCAZIONE TRA STRADA E SCUOLA Sottogruppi tematici di scambio e confronto 1. Educazione civile: educazione tra solidarietà umana e resistenza civile Conduce Ilaria Iorio, psicologa, maestra di strada 2. Periferie: educare le periferie ossia conoscere ed integrare ciò che sta alla periferia della mente, delle città e del mondo. Conduce Tiziana Sgubin, educatrice 3. Pensare: far accadere il pensiero: la riflessività come comportamento sociale, il gruppo riflessivo come contenitore che può rendere possibile il pensiero Conduce Francesca Andreani, educatrice professionale 4. Pedagogia errante: apprendere dai contesti, apprendere nelle transizioni, apprendere camminando Conduce Antonella Martini, sociologa 5. Alleanze educative: per crescere un uomo è necessaria una città intera: alleanze educative per una educazione metropolitana Conduce Luciana Lucarelli , insegnante Conduce13.30 pausa pranzo 5 15:00 – III sessione: NUOVE PAROLE PER NUOVE MAPPE Suggestioni dai gruppi o Educazione civile – Stefano Piscini, assistente sociale Municipio Roma XIII o Periferie – Salvo di Maggio, cooperativa sociale “Ermes” o Pensare – Massimo Taddia, associazione “Il Laboratorio” o Pedagogia errante – Simona Acqualagna, associazione “G.I.S. Marameo” o Alleanze educative – Gianluca Cantisani, associazione “Genitori Di Donato” Conduce: Cesare Moreno 17:00 – Conclusioni E’ POSSIBILE (RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO COME RISORSA? Contributi di esperienze Elisabetta Giustini Dirigente IIS Urbani di Ostia Idroscalo Daniela Cirulli Ordine Assistenti Sociali Lazio Giovanna Micaglio Direttrice biblioteca Nicolini di Corviale Conduce: Giuseppe Fusacchia, dirigente scolastico presso Ministero dell’ Istruzione – Direzione Generale dello Studente – Ufficio IV – Disabilità e inclusione 18:00 termine lavori e consegna attestati 6 LE PAROLE CHIAVE o Educazione civile : Educazione tra solidarietà umana e resistenza civile La missione della scuola e dell’educazione è promuovere in tutte le giovani persone le capacità per vivere bene insieme. La solidarietà umana che consiste nel riconoscere se stessi nell’altro e nel sentire insieme la comune appartenenza ad una società viene a monte di qualsiasi altra forma di cooperazione sociale ed è anche la base per resistere a quanto di disumano e aggressivo viene dal potere e dalle disuguaglianze. o Periferie: educare le periferie, conoscere ed integrare ciò che sta alla periferia della mente, delle città e del mondo. Tre diverse periferie sono accomunate dal fatto che sono dimora di emozioni e sentimenti inespressi, di fatti che sono sgraditi alla mente razionale come all’ordine costituito. Molte politiche, molte correnti culturali tendono ad accentuare la separazione con il mondo periferico. Al contrario occorre promuovere l’integrazione, ossia la connessione tra ciò che è marginale con ciò che è centrale perché solo dall’integrazione deriva un reciproco arricchimento. o Pensare: la riflessività come comportamento sociale, il gruppo riflessivo come contenitore che può rendere possibile il pensiero Non si può educare la mente altrui se non si migliora continuamente la propria mente. Veniamo da una cultura che ci ha insegnato che il pensare sia un attività solitaria, ma più che pensare ci è stato insegnato a replicare pensieri altrui. Il pensiero che serve all’uomo è il pensiero che rigenera continuamente se stesso, pensiero riflessivo che consente di mantenere sempre aperta la connessione con le proprie radici esistenziali. Questo lavoro riflessivo si compie solo nell’interazione con gli altri. Educatori e docenti hanno bisogno di gruppi riflessivi per poter affrontare il loro lavoro con mente aperta e cuore vigile. o Pedagogia errante: apprendere dai contesti, apprendere nelle transizioni, apprendere camminando Nella complessità del mondo e delle metropoli non è possibile formare le nuove generazioni partendo da un paradigma pedagogico monolitico: si lavora per frammenti, si raccolgono per strada frammenti e reperti per costruire una personale conoscenza del mondo. I buoni educatori devono imparare questa pedagogia errante che consiste nel raccogliere le risorse strada facendo e nel trasformarle insieme ai giovani interlocutori lungo il percorso. o Alleanze educative : per crescere un uomo è necessaria una città intera Per crescere un bambino ci vuole un villaggio intero: è vero dalla notte dei tempi e forse il villaggio è nato per poter crescere i bambini. Questa idea si è largamente persa, pochi pensano e praticano un’educazione che sia alleanza tra il giovane, la famiglia, i diversi professionisti che si occupano di formazione. In molte pratiche educative è incorporata una immanente tendenza alla ‘correzione’ alla ‘prevenzione’ del male che fa apparire l’educazione quasi come una galera preventiva. L’alleanza educativa significa che diverse figure cooperano per sviluppare al massimo grado le potenzialità della giovane persona senza doversi preoccupare di tenerlo a freno: l’educazione o ò una pratica di libertà o non è. 7 IL PERCORSO DELLA GIORNATA La giornata mira a offrire ai partecipanti spunti di riflessione e a raccogliere proposte per un modo diverso di guardare al lavoro educativo con i giovani e ai territori nei quali questo si realizza. Per questo, le parole chiave offerte dalla pedagogia dei Maestri di Strada costituiscono un importante punto di partenza. Proprio perché “la mappa non è il territorio” è altrettanto importante che quanti intendono partecipare alla giornata abbiano la possibilità di farlo attivamente, contribuendo alla “mappatura” delle esperienze sul campo e delle visioni sul mondo che attengono il lavoro educativo. A tal fine saranno svolti i sottogruppi tematici, nei quali un conduttore (operatore sociale o scolastico) coordinerà gli interventi, faciliterà i contributi e raccoglierà gli stimoli emersi. Nel lavoro dei sottogruppi saranno presenti i relativi relatori della sessione pomeridiana, tutti referenti di realtà che operano da tempo nei settori sociale e scolastico. In qualità di osservatori, i relatori potranno seguire i lavori e rielaborare alla luce della propria esperienza gli stimoli emersi, restituendo alla plenaria del pomeriggio le opportunità di sviluppo che hanno immaginato grazie alle suggestioni offerte dai contributi dei partecipanti. A dimostrazione delle possibilità disponibili, la giornata si conclude con la testimonianza di attori di rilievo istituzionale in tema di collaborazione con le risorse territoriali: gli elementi indispensabili per la realizzazione delle esperienze e gli atteggiamenti che le hanno facilitate, sia storiche che recenti. 8 NOTE ORGANIZZATIVE  La partecipazione alla giornata è gratuita. In ragione di un numero limitato di posti disponibili, la partecipazione è subordinata alla prenotazione, che dovrà essere effettuata ENTRO venerdì 13 novembre, esclusivamente via e-mail all’indirizzo della segreteria organizzativa, contenente: o nome e cognome o qualifica o istituzione/organizzazione di appartenenza o sottogruppo tematico di preferenza  E’ stato chiesto l’accreditamento dell’evento all’ordine professionale degli assistenti sociali del Lazio. Il numero di crediti formativi sarà comunicato appena possibile.  L’attestato di partecipazione sarà disponibile al termine della giornata.  Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere inviando una mail all’indirizzo della segreteria organizzativa.

Il Capogruppo di Maggioranza Maggi risponde alle critiche

Riceviamo e pubblichiamo. Il Capogruppo di Maggioranza, Marco Maggi, interviene in merito agli articoli di stampa circa il nuovo capitolato del futuro servizio di raccolta differenziata, pubblicati a nome della locale sezione di Fratelli d’Italia. “E’ singolare e per certi aspetti preoccupante – afferma Maggi – leggere su un organo di informazione, notizie e riflessioni su un tema amministrativo così importante qual è il futuro capitolato della raccolta differenziata “porta a porta” senza che l’attuale amministrazione lo abbia ancora licenziato. L’aspetto preoccupante è che questa modalità impropria e superficiale adottata dal consigliere Passerini, possa portare ad una incontrollata diffusione di elementi riservati che potrebbero poi essere oggetto della futura gara di appalto. Il Consigliere Passerini ha avuto, così come tutti gli altri consiglieri comunali, due mesi di tempo per fornire proposte e osservazioni ed ha esercitato questo suo diritto. Alcune proposte sono state accolte ed altre no, con una valutazione squisitamente tecnica. Per entrare brevemente nella sostanza della dichiarazione, bisogna puntualizzare che il Consigliere Passerini ignora che nell’ultimo biennio diversi Comuni del Lazio hanno aggiudicato gare di appalto sulla raccolta dei rifiuti per sei, sette o più anni e per tutti, restando sul comprensorio, citiamo Tolfa e Cerveteri. Inoltre con un minimo di buon senso amministrativo, si potrebbe convenire che nessun imprenditore di livello nazionale ed europeo concorrerebbe ad una gara di tre anni, forse in parte prorogabile, con investimenti comunque molto costosi. Anzi, il rischio è di vedere accorrere sul nostro territorio, aziende poco organizzate o dotate di quel poco capitale che gli consentirebbe di accedere alla gara. Per concludere – afferma Maggi – come ben sanno gli addetti ai lavori, il Consigliere Passerini non conosce i limiti alla sua presunzione politica di dover fare accogliere sempre e comunque tutte le sue tesi.

Stavolta ha sbagliato sia i tempi che i modi dei suoi interventi. Certamente non si potrà non sanzionare tutto ciò all’interno della Maggioranza con conseguenze tutte da esplorare”.

Successo della manifestazione per il Monumento Naturale

Locandina Manifestazione Pyrgi 14 novembreRiceviamo e pubblichiamo. Più di cinquanta volontari delle associazioni LIPU Civitavecchia, UNI Lazio, Legambiente e del Comitato “2 ottobre”, insieme a singoli cittadini, si sono radunati sabato 14 novembre nel cortile del Castello di S, Severa per procedere alla pulizia del sito dell’istituendo Monumento Naturale “Antica Pyrgi”. Grazie alla recente pulizia organizzata dall’UNI Lazio, la quantità di plastica rinvenuta nella spiaggia è stata abbastanza limitata. Purtroppo fin dal cancello, aperto per l’occasione dalla Soprintendenza, si sono uditi i numerosi spari dei cacciatori, malgrado l’attività venatoria in prossimità dela Riserva Naturale di Macchiatonda sia vietata. L’istituzione del Monumento Naturale potrebbe interrompere definitivamente la caccia nel sito di Pyrgi. Tra gli  scavi dell’area archeologia dei templi A e B, ridotta ad un pantano, è stata rinvenuta una piattaforma in metallo di recente costruzione sorretta da una impalcatura in ferro, che l’addetto dellaSoprintendenza non ha saputo spiegare. Chiediamo a chi di dovere di verificare se la struttura sia stata autorizzata, da chi e a quale scopo. Dispiace la mancanza di rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, nonostante l’unanime adesione all’istituzione dell’area protetta. Rimaniamo in attesa di una risposta dalla regione Lazio, da cui si attende ancora una comprensibile risposta sul perché non si proceda all’Istituzione del Monumento Naturale. La mobilitazione di tutte le associazioni stamane impegnate nella pulizia e del Comitato “2 Ottobre” non si fermerà fino a quando l’obiettivo dell’Istituzione del Monumento Naturale non sarà raggiunto.

Comitato 2 Ottobre

Terrorismo e Giubileo, quanto rischia Roma?

Riceviamo e pubblichiamo. “Quanto è sicura la città di Roma contro gli attacchi terroristici, soprattutto in vista del Giubileo? E’ questa la domanda che oggi si pongono tutti i romani e cui cercheremo di dare risposta nell’ambito di una conferenza cittadina dal titolo “TERRORISMO E GIUBILEO, ROMA SI MOBILITA”, occasione in cui interverranno i massimi esperti operativi italiani e internazionali coordinati dall’École Universitaire Internationale, istituto italiano accademico che si occupa di formazione e ricerca nell’ambito della pace e la sicurezza, con sedi operative a Roma e Firenze. Fa parte dei circa mille istituti nel mondo ritenuti di impatto accademico (UN Academic Impact) dalle Nazioni Unite. Dopo Parigi tocca a Roma, Washington e Londra. Con queste minacciose rivendicazioni le istituzioni e i romani non possono rimanere inermi” così in una nota il movimento DifendiAMO L’ITALIA DAL TERRORISMO nell’annunciare l’iniziativa che si svolgerà a Roma il prossimo 24 Novembre 2015