Giorno: 30 Novembre 2015

Il ruolo delle associazioni nella vittoria del no, alla consultazione del “Progetto Piazza Grande”.

Campo Sportivo - Progetto Alternativo AssociazioniRiceviamo e pubblichiamo. Una giornata storica quella del 29 novembre 2015 per Ladispoli e i suoi cittadini che, insieme ad associazioni e comitati di quartiere, hanno dimostrato che “L’UNIONE FA LA FORZA”; infatti associazioni e comitati, pur criticando la mancanza di un regolamento comunale per i referendum, richiesta su cui l’Amministrazione fa tuttora “orecchie da mercante” e osservando la assoluta limitatezza del numero dei cittadini aventi diritto al voto (solo i residenti di alcune strade del quartiere) hanno ristabilito un principio di democraticità, invitando a votare NO alla consultazione su Piazza Grande, senza subire le pressioni dell’Amministrazione comunale. Tra sabato 28 e domenica 29 tanti gli esponenti delle associazioni e dei comitati che si sono alternati in una staffetta senza soluzione di continuità, parlando con i cittadini ed informando sui motivi del NO all’ennesimo progetto di cementificazione. Un NO che non significa essere contro a prescindere, bensì un NO che significa ridare la parola ai cittadini sulla riqualificazione di un quartiere strategico per tutta la città, come quello del Campo Sportivo. La consultazione si è svolta in chiesa e non in una struttura pubblica ed il parroco stesso con una missiva circolata qualche giorno prima della consultazione presso le case dei votanti, aveva invitato ha votare a favore del progetto, schierando anche la Chiesa in un confronto squisitamente politico. Si sono create quindi tutte le condizioni perchè fosse ostacolata un’ampia partecipazione dei cittadini, creando smarrimento tra chi era stato ingiustamente escluso dal voto, tra chi pur potendo votare e magari appartenendo ad altro culto, si è trovato ad essere “invitato” a votare SI dal rappresentante di una religione non praticata; infine una consultazione su un progetto già approvato in Consiglio Comunale. Ma tra discriminazioni, pressioni religiose e domande farlocche su “vuoi una strada o un sottopasso?” malgrado ciò, tante persone si sono recate a votare e la maggioranza dei votanti si è schierata per il NO. Il Sindaco che fa a questo punto? Ha già dichiarato che l’Amministrazione non cambierà la sua posizione. Ha perso un’occasione per ascoltare i cittadini.

 

Noi diciamo SI ad un progetto alternativo, senza palazzine, con meno cemento, più verde, più servizi utili alla cittadinanza. Le associazioni ed i comitati, rinnovano oggi tutti uniti il loro impegno nel proseguire in questa battaglia di legalità e civiltà contro lo sfruttamento di suolo ed a vantaggio della tutela del paesaggio, sostenendo progetti per il bene comune contro ogni speculazione. Un’esigenza, una necessità ribadita anche dalla Conferenza sul Clima, in svolgimento a Parigi, ovvero “preservare il SUOLO”.
Le Associazioni: Animo onlus, L’Altraladispoli, La Metamorfosi, Natura per tutti onlus, La Persona obiettivo solidarietà, Comitato Rifiuti Zero Ladispoli, Salviamo il Paesaggio Litorale Roma Nord, il Colibrì, Pixi, GAR Ladispoli, Fare Verde Ladispoli, Upter Solidarietà, Terre Responsabili, Comitato Caere Vetus, Nova Gemina, Comitato San Nicola.

L’Istituto Superiore “L. Calamatta” si aggiudica diecimila euro del bando di Italiano

Calamatta edificio
Calamatta edificio

Riceviamo e pubblichiamo. Il progetto “Parole, Parole, Parole”, presentato dall’istituto capofila “L. Calamatta”, in rete con l’Istituto Stendhal, si è aggiudicato diecimila euro, uno dei cinque finanziamenti erogati agli istituti di tutta la regione Lazio. Il progetto, che sarà seguito da tre classi del Calamatta e due classi dello Stendhal, intende rafforzare le competenze linguistiche degli studenti, per facilitare l’inserimento delle studentesse e degli studenti nella società e nel mondo del lavoro. Le attività proposte sono finalizzate a conseguire una maggiore sicurezza nella comunicazione verbale, anche superando forme di timidezza e ad esercitare competenze relazionali, anche esponendo di fronte ad un pubblico di pari e/o di adulti un argomento scelto dai gruppi. Con strategie accattivanti e laboratori creativi gli studenti si trasformeranno in relatori e  in cantautori componendo canzoni vicine al loro vissuto in sintonia con i generi a loro più vicini: rap, pop, etc. Grande la soddisfazione della dirigente dell’istituto Calamatta, la dott.ssa Emanuela Fanelli, che rivolge “un ringraziamento particolare alle professoresse Merla, Minoja, Paoletti e Centore che hanno saputo elaborare un progetto originale, meritevole di approvazione.”  “I diecimila euro del progetto saranno tutti utilizzati per attività con gli studenti che, ne sono sicura,  – continua la dirigente – sapranno approfittare della preziosa opportunità”.

Scuolambiente, “Per non dimenticare Chernobyl”: il 5 e 6 dicembre tornano le Stelline della Solidarietà

DSC_5102 STELLE CERV 2014Riceviamo e pubblichiamo. Torna come ogni anno, il tradizionale appuntamento con le ‘Stelline della Solidarietà’. Sabato 5 e domenica 6 dicembre i volontari di Scuolambiente e i tanti ragazzi del Forum Giovani vi aspettano davanti ai supermercati Carrefour di Cerveteri (vicino il Mercato del Venerdì) e Ladispoli (in Via Glasgow), dove sarà possibile, con un contributo di 5,00 Euro, acquistare una stellina di Natale e per ricevere informazioni sul progetto ‘Per non dimenticare Chernobyl’, che da quasi vent’anni permette ai bambini nati nelle aree vicino l’ex centrale nucleare, vittime del più grande disastro ambientale che la storia ricordi, di trascorrere un periodo di vacanza salutare all’insegna del divertimento e del mare nel nostro territorio. Ma le occasioni per acquistare le stelline non finiscono qui. Grazie alla disponibilità delle Dirigenti Scolastiche del territorio, e al lavoro dei volontari degli eco-laboratori, saranno allestiti nuovi banchetti anche martedì 8 dicembre dalle 16.00 alle 19.00 alla Biblioteca dell’Istituto Comprensivo Marina di Cerveteri in Via Castel Giuliano, mercoledì 16 dicembre all’Istituto Corrado Melone di Ladispoli, sabato 19 all’Istituto Ilaria Alpi e dal 14 al 21 dicembre presso l’Istituto Stendhal di Civitavecchia.“Quello di Chernobyl è stato il più grande disastro nucleare della storia – ha dichiarato la Presidente di Scuolambiente Maria Beatrice Cantieri – purtroppo nelle televisioni, o nei giornali, non se ne parla, ma le conseguenze sono ancora drammatiche. Bambini di 4, 5 o 6 anni che ancora oggi, nel 2015 a distanza di 29 anni ancora si ammalano e muoiono di leucemie o tumori, bambini vittime innocenti, bambini nati con la sfortuna di essere cresciuti in un posto oramai contaminato e segnato per sempre dalla follia dell’uomo”. “Invito le Cittadine e i Cittadini ad acquistare una o più stelline – prosegue Beatrice Cantieri – con un piccolissimo contributo sarà possibile fare un gesto veramente nobile verso il progetto per i bambini di Chernobyl. E poi è anche un’ottima idea regalo! A chi dei vostri amici o parenti non farebbe piacere ricevere in dono una Stella di Natale? Penso a tutti! E quando gli direte che il ricavato sarà interamente utilizzato per sostenere questo progetto li renderà ancora più felici. Nei prossimi giorni ci arriverà un carico veramente ingente di stelline, ma invitiamo chi ne volesse acquistare più di una a prenotarle sin da ora. Per maggiori informazioni può contattarci al numero: 327.31.63.503”.

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Associazione Scuolambiente Legge 266/91

Via del Sasso 68, 00052 Cerveteri

tel/fax 069952520 cell 3273163503

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Consiglio Comunale: resoconto della seconda parte

12270272_10207559532293715_1586888725_nIl  Consiglio Comunale continua con l’esposizione del punto riguardante l’approvazione del nuovo regolamento per il funzionamento dei matrimoni civili da parte del Consigliere Befani: si chiede di  ripristinare le celebrazioni la domenica, vista la grande richiesta soprattutto da parte di cittadini stranieri di celebrare il matrimonio in Italia. Le location destinate a questi  eventi sono il Castello di Santa Severa, il Castello Odescalchi, la Casetta Rosa e villa Provvy  con un tariffario di 1.500 euro giornaliere ripartiti in 33% al Comune, 33% ai  dipendenti comunali che lavorano all’evento e 33% ai due operai che allestiscono le location. Il Consiglio Comunale ha approvato la delibera. Anche il Regolamento  per la concessione di Spazi di sosta generici e personalizzati per le persone diversamente abili in tredici articoli è stato approvato in aula all’unanimità. Il consigliere Passerini riferisce in aula sull’approvazione dello schema convenzione per lo svolgimento di attività di ricerca archeologica “Progetto Castrum Novum”, approvato all’unanimità da tutti i consiglieri. Il Consiglio si conclude con un ringraziamento al giovane Aniello Salerno, partecipante del progetto “Sindaco per un giorno”.

M.T.V.

Bracconaggio: gabbie scoperte in piena Riserva Litorale Romano; il WWF: atto ignobile.

la gabbia ritrovata
la gabbia ritrovata

Riceviamo e pubblichiamo. Due enormi gabbie-trappole per bracconaggio piazzate nella tenuta di Maccarese, poco distante da un centro abitato. La scoperta, nel bel mezzo di un campo agricolo ed in piena Riserva Naturale Statale Litorale Romano, è stata fatta da un residente, Giancarlo, attivista ambientalista , che ha segnalato la gabbia a Riccardo Di Giuseppe, direttore delle Oasi WWF del Litorale Romano. Questa mattina, sabato 26 novembre, le gabbie sono state rimosse e distrutte grazie anche all’intervento della Polizia Metropolitana di Roma-distaccamento di Fiumicino. “È un fatto gravissimo, una pratica barbara- commenta Riccardo Di Giuseppe del WWF- un atto di bracconaggio vero e proprio, compiuto da persone, se si possono definire tali, vigliacche e senza scrupoli.” Le gabbie, fatte in modo artigianale, sono state posizionate per catturare istrici. Questi grossi roditori appartengono ad una specie protetta, ma vengono cacciati per poi essere mangiati; sicuramente qualcuno si preparava per il banchetto di natale. Le gabbie infatti erano “innescate” con pannocchie, frutta e verdura, alimenti molto graditi da questo mammifero. Le due gabbie in metallo avevano inoltre una chiusura a scatto che, azionabile dalla stessa preda, avrebbe intrappolato al suo interno l’animale ancora vivo ma destinato a una tragica fine.”Voglio ricordare-conclude Di Giuseppe- che collocare gabbie-trappola innescate (che si chiudono automaticamente appena l’animale vi entra) o lacci scorsoi è un reato e comporta la denuncia alla Procura della Repubblica. Intanto si sta indagando ad ampio raggio per riuscire a identificare i responsabili di questo atto di bracconaggio.

 

Consiglio Comunale: resoconto della prima parte

12270272_10207559532293715_1586888725_nOggi 30 novembre presso la sala Flaminia Odescalchi in via della Libertà si è svolto dalle ore 15:20 il Consiglio Comunale tecnico, in quanto in questa seduta consigliare,  gli argomenti  hanno riguardato per la maggior parte,  le variazioni di bilancio che il Consigliere Minghella ha discusso in aula con i vari consiglieri di maggioranza ed opposizioni e hanno mandato a votazione più punti, tutti favorevoli, precisamente dalla 9 alla 12 che riguardano adempimenti da parte del Comune al Piano di ricognizione, alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare,  documento unico di programmazione 2016-2018, approvazione e presa d’atto dello schema di bilancio di previsione 2016-2018 ed in fine il punto 12 che riguarda l’approvazione di inviare una proposta al Consiglio della Regione Lazio di attivazione del fondo per adeguamento software/hardware dell’ufficio anagrafe e per attivazione campagna sensibilizzazione e diffusione della cultura della solidarietà relativamente alla donazione di organi facente parte del progetto “Una Scelta Comune”. Sono stati rimandati i punti riguardanti approvazione addizionale IRPEF 2016 e dell’approvazione del regolamento comunale per la tenuta del registro delle bigenitorialità. Poi si è andato a creare un attimo di confusione durante la discussione del punto 6 tra il consigliere Bianchi e Minghella: il punto cruciale della discussione è stato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio da parte dell’ente comunale, riguardo al fondo di solidarietà. C’è da notare vari interventi da parte dell’opposizione formata da ACP con Paola Rocchi, Marina Ferullo per Progetto Centro , Vincenzi e Andrea Bianchi PD Santa Marinella in apertura del Consiglio che hanno chiesto una maggiore sensibilità sul lavoro che sta svolgendo tutta l’opposizione e di essere aiutati  e non ostacolati nel loro operato e nelle varie ricerche di documenti. Inoltre è stato chiesto di impegnare in modo più mirato tutte le forze della Polizia Locale, impiegandoli maggiormente al pattugliamento del territorio, piuttosto che usare il nuovo sistema di controllo attraverso il servizio che svolgono le nuove 115 telecamere che il Consiglio Comunale ha deliberato come progetto per la sicurezza in città. Questa è la prima parte del Consiglio Comunale.

Alessandro Fiorucci

Tsm al Consiglio Comunale del 30 novembre 2015

12270272_10207559532293715_1586888725_nNOTA STAMPA. Telesantamarinella, con le proprie telecamere, è presente all’odierno Consiglio comunale, delle ore 15:00 presso la sala Flaminia Odescalchi.

Vi segnaliamo un post che illustra l’odine del giorno della seduta, pubblicato sul blog di Un’altra Città è Possibile:

http://altracittapossibile.blogspot.it/2015/11/consiglio-comunale-su-17-punti.html

a breve seguirà un articolo in diretta dal Consiglio Comunale.

Santa Marinella, ciclo di incontri destinato alle giovani coppie

Riceviamo e pubblichiamo. Mercoledì 2 dicembre, alle ore 18.00, presso il Castello Odescalchi di Santa Marinella, avrà luogo la presentazione di un ciclo di incontri destinato alle giovani coppie (in procinto di sposarsi, o appena sposate) inerenti l’analisi ed il confronto sugli aspetti della vita matrimoniale, da quelli giuridici (diritti e doveri, regime patrimoniale, educazione della prole, etc..) a quelli “psicologici” (dinamiche di coppia, situazioni di crisi, possibili soluzioni, etc..) a quelli prettamente “amministrativi” (regime e finalità delle pubblicazioni, etc..), con lo scopo di aiutare le suddette coppie ad avvicinarsi a questo importante momento nella maniera più consapevole possibile. Tale iniziativa, organizzata dall’Ufficio dello Stato Civile del Comune di Santa Marinella  nella persona della responsabile, Sig.ra Carla Rocchi, in collaborazione con il delegato alle Politiche Giuridiche e Legalità, Marco Valerio Verni, d’accordo con il Sindaco Roberto Bacheca, vedrà alternarsi una serie di professionisti tra cui la dott.ssa Emanuela Lupo, psicologa (delegata del Comune di Santa Marinella al benessere psico-sociale), la dott.ssa Maria Chiara Pielich (psicologa e psicoterapeuta) ed il dott. Marco Marchetti (psicologo, psicoterapeuta e scrittore). “Stante la natura degli incontri, sarà naturalmente benvenuta tutta la cittadinanza – ha dichiarato il delegato Verni – dalla quale anzi ci aspettiamo la massima partecipazione. E’ importante investire sulla famiglia tradizionale, già a partire dalle sue fondamenta. Il matrimonio è un passo importante e cercare di arrivarci preparati, per quanto possibile, può risultare decisivo per affrontarne le sfide, le difficoltà ma, soprattutto, per apprezzarne le infinite potenzialità positive”. “Un’iniziativa molto interessante – ha aggiunto il Sindaco – che permetterà di “formare” le giovani coppie in quello che rappresenta un passo importante della vita coniugale come il matrimonio, attraverso una serie di incontri organizzati da diversi professionisti”.

“L’Antica Diocesi di Caere”: Sabato 5 la Conferenza-Spettacolo in Chiesa Antica di S. M. Maggiore a Cerveteri

loc chiesa s antonio cereveteri 7_11_15 wRiceviamo e pubblichiamo. Continua il programma di eventi “Luoghi, Memorie e Personaggi della Storia” ideato e diretto da Agostino De Angelis Sabato 5 alle 19 si terrà il secondo appuntamento del calendario di eventi organizzato, in occasione del Giubileo della Misericordia 2015/2016, dalle Associazioni Culturali Extramoenia e ArchéoTheatron in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Cerveteri. L’evento, ad ingresso libero, sarà tenuto dalla relatrice l’archeologa Vincenza Iorio e farà luce, attraverso i numerosi documenti storici, sulla velocissima diffusione che la religione cristiana ebbe nel territorio dell’antica Caere ed in quelli ad esso limitrofi per via della loro vicinanza a Roma e che determinò fin dai primi secoli del primo millennio la nascita di molte diocesi nonostante il territorio non fosse molto popolato. Un excursus storico ricostruirà la storia di queste diocesi e quindi anche quella dell’antica Caere, dal suo primo vescovo, Adeodatus, che partecipò al Sinodo che Papa Simmaco aveva organizzato nel 499 d.C., al periodo di buio che per oltre duecento anni non ci permette di avere notizie sui vescovi presenti a causa della devastazione del territorio da parte dei Saraceni, al VIII secolo, a partire dal quale si conoscono i nomi di altri vescovi come Petrus, Romanus, Adrianus, Benedictus. Svariati interventi teatrali in voce recitante arricchiranno artisticamente la conferenza insieme alla proiezioni di immagini. Il programma, promosso dalla Diocesi Suburbicaria di Porto-Santa Rufina e dalla Parrocchia stessa nella persona di Don Gianni Sangiorgio,  con la collaborazione del Presidente del Consiglio Comunale di Cerveteri Salvatore Orsomando, si svolgerà parallelamente all’omonimo ed altrettanto nutrito calendario della Chiesa alla Badia di Sant’Agata a Catania.

Il progetto del parco archeologico e le scoperte di Catrum Novum

Le mura della città
Le mura della città

Sabato pomeriggio alle ore 16,30 presso la sala Flaminia Odescalchi di Santa Marinella, nell’ambito della conferenza Castrum Novum è stato proiettato un film documentario sulle ultime scoperte archeologiche dell’area, realizzato dalla Cinefantasy per la regia di Giulio Cesare Pacchiarotti.Erano presenti il consigliere al Centro Storico Patrizia Befani, il direttore del Museo del Mare e della navigazione antica Dott.Flavio Enei e, sempre per l’amministrazione il sindaco Roberto Bacheca, il vicesindaco Carlo Pisacane,, i consiglieri Maggi e Passerini.Si è parlato della proposta di realizzare un parco archeologico proprio lì dove attualmente sono in corso gli scavi dell’antica città romana. Presente la Dott.ssa Zaccagnini per la sovrintendenza dell’Etruria meridionale che ha ringraziato i volontari italiani e francesi che hanno permesso materialmente lo scavo, auspicando che questo progetto di scavo possa in un prossimo futuro divenire un motore importante per il turismo culturale e quindi per l’occupazione nel nostro territorio.