Terza Edizione del “Santa Marinella Short Film Fest, l’Apollo d’Oro”

Sonia Signoracci col vincitore apollo d'oroL’APOLLO D’ORO è andato al corto del regista Davide Minnella “Il Potere dell’Oro Rosso”, dramma dell’immigrazione con una sottile chiave ironica. Hanno premiato il Sindaco Roberto Bacheca e il dott. Paolo Masini, Consigliere del Ministro dei Beni Cuturali On. Dario Franceschini,  molto interessato a questo corto nell’ambito del progetto Migrarti da lui curato.
La giuria presieduta da Agostino De Angelis, attore e regista di teatro, e composta da Rosario Tronnolone critico cinematografico, Giovanna Vignola, la Dadina de La Grande Bellezza, Luigi Florio attore comico teatrale,  Mario Paruccini regista, si è così espressa:
 
1° – Premio Miglior Film, Vincitore dell’Apollo d’Oro: “Il Potere dell’Oro Rosso” di Davide Minnella.
2° – Premio della Giuria e della fotografia “ Il Sarto dei Tedeschi” scritto da Cristiano Mori e diretto da Antonio Losito. Storia vera della 2^ guerra mondiale con un finale inaspettato.
3° Premio del Pubblico e della Regia “ Senza Parole” di Antonio De Palma.

Sonia Signoracci Sebastiano SommaPremio per la “Migliore interpretazione femminile” a Sandra Ceccarelli per il corto “Helena”, che interpreta una donna soldato nazista, alle prese con un bambino ebreo.  
Premio per la “Migliore interpretazione maschile” a Francesco Apolloni, per il corto “Numero 10”. Premio della Critica al corto “Bellissima” di Alessandro Capitani che ha già ricevuto il David di Donatello. Il problema dell’obesità e la protagonista che per qualcuno sarà bellissima.
Il premio scuole è andato a “L’educazione Artistica” del prof. Angelo Bianchi dell’Istituto Comprensivo di Aprilia. Un corto che fa riflettere sul patrimonio culturale e l’importanza della memoria.
Sebastiano Somma, ospite d’onore ha sottolineato l’importanza di questo Festival che da un forte impulso alla diffusione delle opere dei giovani registi, all’economia e al turismo di Santa Marinella, inoltre con la proiezione del corto da lui diretto e interpretato “Don’t forget Mostar” dedicato alla Fondazione Luchetta in ricordo di alcuni giornalisti italiani caduti durante la guerra nella ex Jugoslavia.
Per l’Amministrazione erano inoltre presenti il Vice Sindaco Carlo Pisacane, l’Assessore ai LL.PP. Raffaele Bronzolino, il Consigliere Patrizia Befani.
Il Sindaco ha ringraziato gli organizzatori per queste manifestazioni che arricchiscono il territorio in termini di qualità culturale. L’Assessore Bronzolino si è impegnato a trovare spazi per organizzare importanti momenti culturali a Villa Rossellini e al Castello Odescalchi. Il V.Sindaco Pisacane ha consegnato una targa ricordo di S.Marinella a Sebastiano.
Grande soddisfazione di Sonia Signoracci Presidente dell’Associazione S.Marinella Viva, per la perfetta riuscita di questo Festival giunto ormai al terzo anno consecutivo che ringrazia il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale per aver creduto in questo progetto che sta crescendo notevolmente. Hanno fatto da cornice al Festival una mostra fotografica d’immagini subacquee scattate durante i Giochi Del Mare dello scorso giugno; gli abiti mostra, ispirati al mondo del cinema delle allieve del corso di sartoria teatrale di Teresa Venuto Riccardi; alcuni dipinti di Ombretta Del Monte dei volti di Audrey Hepburn, Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Ingrid Bergman, Marilyn Monroe, i pittori Roberto Marziali, Angelo Liberati, Carmen Lege’ coi loro quadri raffiguranti S.Marinella e S.Severa; la mostra fotografica “Riflessioni” di Emidio e Riccardo Gorgoretti. All’ingresso i visitatori sono stati accolti da due magnifiche Alfa Romeo d’epoca rosso fiammante: Giulia Sprint (1958) e Giulia Spider (1963) di Daniele Padelletti, Bruno Camasso e Timido Pompili che hanno presentato il Trofeo della Dolce Vita abbinato al Festival 2017: una gara di regolarità lungo un circuito storico-culturale di S.Marinella. Il prossimo appuntamento allo Sporting sarà per il 23 luglio con la proiezione di “IO SONO INGRID” introdotta dal critico cinematografico Rosario Tronnolone, dove S.Marinella è protagonista per buona parte del film quando la famiglia Bergman Rossellini viveva nella nostra Città.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *