Attivato l’affidamento della di gestione del servizio di accertamento delle evasioni

Lo stemma del Comune di Santa Marinella
Lo stemma del Comune di Santa Marinella

SANTA MARINELLA – Attivata la procedura per l’affidamento delle attività di gestione del servizio di accertamento delle evasioni delle entrate tributarie comunali dell’Ici, dell’Imu, della Tasi, della Tarsu, della Tares e della Tari, ad una azienda del settore, oltre ovviamente al procedimento di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali dell’Ente. Per questo, gli uffici comunali, hanno deciso che dal prossimo agosto verrà indetta una gara con pubblico incanto per l’appalto dei servizi sopra descritti, con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. “Procederemo ad una gara europea – dice il delegato ai tributi Emanuele Minghella – sperando ovviamente che l’azienda che si presenterà, sia nelle condizioni di poter assolvere ai suoi impegni. Su questo abbiamo fissato dei requisiti molto pesanti che ci garantiranno che la ditta che vincerà saprà svolgere il suo lavoro con professionalità”. 

Da una stima fatta dagli uffici comunali, l’ammontare della tasse evase o eluse ammonta ad oltre otto milioni di euro. Ma non è tutto. Si evade anche per la Bucalossi, per i buoni pasto, per i servizi cimiteriali. Secondo il delegato alle finanze l’appalto potrebbe aggirarsi sui tre milioni di euro. Per quanto riguarda l’aggio che aspetta all’azienda incaricata, molto probabilmente si avvicinerà al 18% considerando che con una percentuale inferiore l’impresa specializzata non avrà la possibilità di coprire le spese del servizio che offre. “Considerato che volevo internalizzare questa attività – conclude Minghella – ma per una scelta a maggioranza si è deciso di tenerla esternalizzata, ho cercato di rendere la gara di appalto di alto livello in modo che chi parteciperà abbia i requisiti richiesti. Il nostro obiettivo è quello di introitare il più possibile dalle tasse comunali non pagate. Verremo incontro ai cittadini consentendogli di poter pagare a rate fino a 72 mesi. L’impresa dovrà provvedere alla spedizione delle raccomandate, dovranno allestire un portale web per consentire ai cittadini, attraverso una password, di verificare telematicamente se hanno pendenze con il Comune. Dovranno quindi costruire una vera e propria banca dati che dovrà essere di facile accesso per i cittadini. Non nego che ho una idea di realizzare, al momento opportuno, il progetto di consentire ai residenti di presentare le richieste on line”.

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