Emanuele Minghella

Nomine: polemiche per Marongiu e Minghella. Farmacia comunale con debiti per 1 milione di euro

Il nuovo consiglio comunale di Santa Marinella

Dopo il consiglio comunale di lunedì 9 luglio, non sono mancate le polemiche sulla scelta di Roberto Marongiu come presidente dell’assise e di Emanuele Minghella nella veste di assessore, che si affiancano alla mai troppo esplicitata, quantomeno in campagna elettorale, candidatura e relativa elezione di Patrizia Befani nelle file del centro sinistra tideiano.

Sebbene sulla figura della Befani, Tidei non si sia mai formalmente espresso, nel caso di Marongiu e Minghella, il neo sindaco ha da subito messo le mani avanti: il motivo della scelta espressa è che, nel primo caso, Marongiu è il consigliere con maggior numero di presenze nell’assise e contemporaneamente rappresenta, comunque, una parte del centro destra santamarinellese; nel caso di Minghella, la scelta sarebbe stata operata per poter avere qualcuno all’interno della squadra di governo, che sappia dove guardare nei meandri della situazione ingarbugliata del bilancio comunale lasciato da Bacheca.

La Lega non ci sta e ha così stigmatizzato le scelte della nuova giunta: “Gli ex esponenti della vecchia amministrazione, tanto criticata e derisa, sono oggi punte di diamante di quello che dovrebbe, a parer loro, rappresentare il “nuovo”, per far risplendere la Perla. Ci domandiamo che fine abbia fatto la loro coerenza, semmai ne avessero una. Saliti sul carro del vincitore soltanto per convenienza politica, in barba ai tanto decantati hashtag “la politica è una cosa seria”. Certo che lo è. Forse non per voi, che per qualche poltrona e qualche incarico sareste disposti a tutto”.

Di contro a rispondere invece alle perplessità espresse sui social network da Bruno Ricci, Roberto Marongiu sottolinea: “Bruno Ricci continua imperterrito a non digerire la sua sconfitta, cercando alibi e capri espiatori. Non vorrei che io possa essere la causa delle sue notti insonni, pertanto lo invito a fare mea culpa per la sconfitta”. “Pertanto – continua – chi ha deciso di correre per proprio conto al primo turno certamente e difficilmente avrebbe cambiato idea con un sostegno a Ricci in caso di ballottaggio. Tale concetto è evidente a tutti tranne che a lui”. “Ricci, – conclude Marongiu – ricerchi altrove le ragioni della sua sconfitta ed in particolare colga dalla stessa degli elementi di positività e di crescita amministrativa e politica”.

Mentre le polemiche continuano a imperversare, emergono però sempre nuove problematiche derivanti dalla situazione finanziaria del Comune: oggi il Sindaco ha reso noto che la farmacia comunale versa in situazioni disperate, con ben un milione di euro di debiti verso i fornitori. Il dito viene subito puntato verso la precedente amministrazione e Tidei chiede lumi a chi era il delegato di riferimento, cioè Eugenio Fratturato: “Ci venga a raccontare come stanno le cose e perché si sia arrivati a questa vergognosa situazione”.

“Perché la questione della farmacia è emblematica – spiega il Sindaco –. Con i soldi si comprano i medicinali e quindi si riempie il magazzino. Se le medicine si vendono, ci devono essere i soldi, anche per acquistarne altre e riempire di nuovo il magazzino. Se le medicine non si vendono, il magazzino deve essere pieno di farmaci. A Santa Marinella, e solo a Santa Marinella, abbiamo il magazzino vuoto come le casse sia della farmacia che del Comune. Qualcuno dovrà spiegarci cosa è successo e lo dovrà fare in fretta”. 

Forza Italia: Achille Ricci nominato coordinatore a Santa Marinella. Plauso di Tidei

Vecchie glorie della politica santa marinellese tornano alla ribalta della cronaca locale: l’ex sindaco Achille Ricci si butta nuovamente nella mischia raccogliendo il supporto pubblico di Claudio Fazzone e l’elogio dell’amico-nemico di un tempo, Pietro Tidei.

Achille Ricci

Nelle ultime ore il centro destra di Santa Marinella è stato colto alla sprovvista da una decisione della direzione regionale di Forza Italia: di fatto la sede cittadina è stata data in gestione ad Achille Ricci, ex sindaco della città proprio tra le fila del partito di Berlusconi ed ex consigliere regionale. Una storia, quella di Ricci con Forza Italia, che ha il sapore degli anni ’90 e della “seconda repubblica”: oggi si parlerebbe di operazione nostalgica.

Al di là della mossa politica partita da Roma e che cambia gli equilibri cittadini, a fare un vero e proprio elogio del personaggio è l’antagonista Pietro Tidei che si è detto felice della scelta forzista perché mette in campo una figura di un politico di comprovata esperienza e capacità, al punto di augurandosi che il centro destra lo candidi a sindaco, nella speranza di ripetere lo scontro di tredici anni fa.

Emanuele Minghella

Ad essere apparentemente escluso è colui che ha riportato il marchio del partito a Santa Marinella, Emanuele Minghella. Non è dato sapere il motivo della rottura, ma è comparso in queste ore un nuovo simbolo che fa capo all’ex delegato al bilancio: Cambio passo.

L’anomalia vera è che, almeno a livello locale, a dare supporto all’operazione per ora non ci sia nessuno del centro destra, ma il PD, anche se a farlo a titolo personale è stato il loro candidato sindaco Pietro Tidei. La sede santa marinellese di Forza Italia, si è limitata a divulgare la lettera ufficiale con cui Fazzone assegna l’incarico a Ricci.

Quali siano gli equilibri tra Forza Italia e il resto del centro destra, dentro e fuori i partiti del’arco costituzionale, non è ben chiaro: Tidei, da poco, si è scagliato contro tutta la vecchia amministrazione, tacciata come totalmente incompetente, mentre, appunto, ha plaudito per l’incarico a Ricci. A chi stringerà la mano la nuova Forza Italia? Oppure com’è avvenuto in altre città vicine, tenterà la via solitaria?

Claudio Fazzone, quando venne a Santa Marinella per inaugurare la sede di Via Roma, sottintese che questa soluzione, già presa per scelta a Civitavecchia e subita a Ladispoli, potesse non essere tanto sbagliata. 

Minghella: no a strategie e personalismi, sì all’unione del centro destra per pensionare Tidei

Emanuele Minghella (FI)

A circa due mesi dal voto, la campagna elettorale comincia, seppur a rilento, ad assumere toni meno polemici e più aperti su possibili alleanze. 

A parlare è l’ex consigliere ed esponente di Forza Italia, Emanuele Minghella, che lancia l’appello a tutte le forze politiche del centro destra per creare una coalizione forte, senza però, dimenticarsi di tenere accesa la polemica contro il candidato sindaco del PD, Pietro Tidei: “Leggo e sento le dichiarazioni di Pietro Tidei e tutto quello che intuisco è  la scarsità di argomenti su cui proiettare il futuro di Santa Marinella”. “Continua a concentrarsi sul bilancio come un disco rotto  – prosegue- e quando il discorso non attecchisce da sfogo alla sua arte fantasiosa sognando la talassoterapia, le terme, la casa dell’arte, i tre piani di parcheggi e quant’altro, sicuro dell’appoggio regionale, ovviamente, l’asse figlia – papà a qualcosa dovrà pur giovare, altrimenti sarebbe tutta fatica sprecata, come se le Istituzioni fossero cosa di famiglia e non bene pubblico”.

“Quello che mi fa sorridere però – continua Minghella –  è la scelta dell’attacco frontale alla mia persona: se la prende con un consigliere comunale sminuendo, di fatto, la posizione di un sindaco e di assessori  che in effetti  hanno attuato in modo molto più concreto di me le politiche di bilancio decidendo sicuramente in cosa investire e cosa no.  Nonostante ciò, non accetta di confrontarsi con me pubblicamente ma vuole parlare solo con il candidato sindaco. Caro Tidei, la mia domanda è: ancora con questi giochi? Ma non è stanco, dopo tutti questi anni dei soliti teatrini? A parte pochi fedelissimi al PD, non si rende conto che i cittadini pagherebbero per non assistere più alle sue sceneggiate”? 

Sul futuro della coalizione del centro destra invece, l’ex consigliere allude a qualche possibile accordo bilaterale a discapito del centro destra: “Se di strategia stiamo parlando, rimango sempre più basito. Che ci sia in realtà qualcuno che sia andato a contrattare la sconfitta del centro destra per qualche prebenda personale vorrei non pensarlo e per questo mi sento di dover lanciare un appello a tutte le varie liste civiche e politiche di animo del centro destra per unirsi forti e coesi, ripartire dagli errori, consapevoli di dove mettere le mani, di sapere cosa fare e cosa non fare, ormai spogliati di tutte i personalismi. Un programma semplice, fattibile e totalmente dedicato ai servizi, alle persone. È chiaro ed evidente – conclude Minghella – che Tidei ha solo questo di incubo che lo perseguita: che il centro destra si unisca per propinargli l’ennesima sconfitta elettorale per pensionarlo una volta per tutte”.

Forza Italia e PD tirano le somme: per entrambi i partiti gli occhi sono su Via Rucellai

Emanuele Minghella (FI)

Le prime reazioni alle elezioni di domenica scorsa non tardano ad arrivare: già con lo spoglio delle regionali non ufficialmente concluso, un comunicato di Forza Italia a firma di Emanuele Minghella sottolinea l’importante risultato ottenuto in città con l’elezione all’uninominale di Alessandro Battilocchio, anche se va detto che il risultato non può essere attribuito solo al partito di Berlusconi, visto il poco scarto con la Lega registrato per la Camera e il Senato e l’appoggio di Fratelli d’Italia.

Poche righe sul risultato regionale: dei candidati alla Pisana, Minghella fa il nome solo dei due più legati a Santa Marinella, Tidei e Bacheca, puntando il dito sul basso risultato di Marietta in città con appena 499 preferenze e sottolineando il risultato dell’ex sindaco, anche se questi si è candidato sotto lo Scarpone di Pirozzi, come la dimostrazione che il lavoro della passata amministrazione non può essere stato tanto disastroso se 753 cittadini hanno scelto l’uscente da Via Rucellai.

Pierluigi D’Emilio (PD)

Di diverso avviso invece Pierluigi D’Emilio, presidente del PD cittadino che afferma senza mezzi termini che il risultato del voto del suo PD è da considerarsi positivamente in quello che si è spesso dimostrato un feudo del Centro Destra e dopo dieci anni di Bacheca sindaco.

L’analisi del voto del PD a livello nazionale ruota attorno alle scelte sbagliate di Renzi e dell’eccessivo protagonismo del presidente del partito di cui apprezza le dimissioni. Secondo D’Emilio il buon risultato di Movimento 5 Stelle e Lega è da attribuirsi nella irrealizzabile promessa elettorale di redditi di cittadinanza e flat tax: “Ci siamo concentrati su quelle che erano le emergenze paese ed abbiamo perso di vistala frantumazione di un elettorato che oramai è evidente si divide, tra chi ancora è legato ad un passato si importante ma comunque passato e chi quel passato lo ha voluto liquidare con troppa fretta”.

D’Emilio invita le forze minori di Sinistra: “La regione dimostra che uniti si vince, quando proposi alle forze a sinistra del PD di entrare nel partito non se la sentirono e compresi quella posizione, ma oggi il tema si pone nuovamente proprio perché c’è un congresso nazionale”.

Anche Minghella, tra le righe, propone Forza Italia come leader della coalizione di Centro Destra in città: “Ai cittadini che hanno ancora una volta riposto la loro fiducia in Forza Italia, più che dire grazie prometto tutto l’impegno possibile per iniziare questa campagna elettorale con un nuovo passo verso un cammino condiviso con gli altri partiti del centro destra;  unico obiettivo: onorare la fiducia dei nostri elettori”.

In entrambi i casi, sia Forza Italia che il PD si proiettano verso la campagna elettorale per le Comunali, che voci ufficiose dicono potrebbe tenersi a fine maggio.

In tutto questo, però, entrambi i rappresentanti, si limitano a registrare l’ottimo risultato del Movimento 5 Stelle che si attesta come primo partito cittadino, superato indubbiamente dalla coalizione di Centro Destra: coalizione, però, composta da ben cinque liste alle regionali e quattro alle nazionali. 

Bilancio comunale: botta e risposta tra Tidei e Minghella

Lo scontro politico tra Pietro Tidei e Emanuele Minghella prosegue: sono numeri da capogiro, quelli elencati in una nota stampa dall’On. Pietro Tidei, che accusa apertamente l’ex delegato al bilancio e l’ex sindaco di aver raccontato delle frottole.

L’On. Pietro Tidei (PD)

“La decennale e catastrofica era Bacheca – specifica Tidei – ha preferito buttare questo progetto nel cestino, perdere il finanziamento a favore di un progetto per una piazza mai realizzata. E bene sì, al posto della piazza, Bacheca e company hanno lasciato una “buca polverosa” che i cittadini pagheranno sotto forma di risarcimento danni di oltre due milioni e mezzo di euro richiesti dalla ditta che avrebbe dovuto realizzare l’opera”. Per il candidato sindaco del Pd si tratta di “un altro debito da pagare su un bilancio comunale già dilaniato per opera di questi incompetenti e cialtroni”.

Non si fa attendere la replica del rappresentante di Forza Italia Emanuele Minghella: “Tidei il mago fa il santone sui giornali, ma al mio invito a un dibattito pubblico sul bilancio comunale e sul comune di Santa Marinella non si è mai pronunciato non accettando il confronto; e i motivi sono ben comprensibili: non è mai stato un uomo da dibattito, semplicemente perché il fare presuntuoso e offensivo che lo contraddistingue gli farebbe perdere consensi”.

Per Emanuele Minghella “con il passare del tempo anche la sua memoria non è più quella di una volta, si ricorda solo di alcuni fatti e di altri no”.

Emanuele Minghella (FI)

“La strategia di ‘mentire per omissione’ – prosegue il rappresentante di FI – non convince più: parla di cialtroneria dimenticandosi che non ho mai nascosto le problematiche di bilancio, e che ho sottoscritto una delibera degli equilibri evidenziando 12 punti da dover seguire per poter riportare alla normalità le casse”.

E poi: “Rinnovo l’invito al candidato sindaco, il santone del Partito democratico, il puro di intenti e ribadisco, il nuovo Robin Hood: incontriamoci in piazza, invitiamo i cittadini e discutiamo invece di perdere tempo con la politica del terrorismo che sta seminando ovunque, soprattutto all’interno del Comune. Lasci ai dipendenti ed al Commissario compiere il proprio lavoro, come abbiamo fatto noi in modo corretto il giorno dopo la fine del mandato”.

La replica di Tidei arriva puntuale: “Minghella si rende sempre più patetico e odioso perché è chiaro che non sa più quali pesci prendere”.

“Ad un mio articolo puntuale – prosegue il candidato del Pd – dove ho illustrato dati alla mano il disastro economico dell’Ente, come risponde il bimbo capriccioso? Con insulti ed illazioni per i quali presenterò formale denuncia/querela alle autorità competenti”.

“Con un bilancio comunale che vanta allo stato attuale quasi 30 milioni di buco al netto di nessuna nuova opera pubblica, dove sono finiti i soldi? Sarà materia della procura della Repubblica, della Corte dei Conti e della sezione del Tesoro competente per gli Enti Locali accertare come si è creata la voragine”.

“Ricordo a Minghella e alla cittadinanza – conclude Pietro Tidei – che allo stato attuale ci sono quasi 30 milioni di debiti con soli 3 milioni e 800 mila euro di disponibilità di cassa”.

Santa Marinella, Tidei: “Due piccioni con una fava”

L’On. Pietro Tidei (PD)

Non scemano le polemiche  che riguardano la passata amministrazione comunale. L’On.le Tidei replica all’ex Sindaco Bacheca ed ex consigliere Minghella: “Leggendo le farneticanti dichiarazioni dell’ex Sindaco Bacheca e dell’ex delegato Minghella, – commenta l’On.le Pietro Tidei –  non avendo molto tempo a disposizione, approfitto per cogliere, come si suol dire “due piccioni con una fava” (perché quello è lo spessore dei personaggi)”. (altro…)

Santa Marinella, Minghella a Tidei : “Si sente Robin Hood ma ho visto sempre il contrario”

Non si fa attendere la risposta di Emanuele Minghella alle accuse del Pd e soprattutto dell’On.le  Pietro Tidei: “Rispondo al PD sulla capacità di attirare risorse dall’esterno, ricordando a tutti che tale attività non è di esclusiva competenza di chi amministra nella maggioranza, ma anche dei consiglieri di minoranza che possono proporre e farsi capo di azioni così importanti, anche da semplici cittadini contribuendo per il bene della città, ahimè, non è mai pervenuto nulla, ma sono fiducioso che oggi, con l’arrivo in città di Robin Hood sarà tutto molto più semplice ed accessibile”. “ Forse dovrò chinare il capo – continua –  e bussare alla sua porta, non negherà di certo, da buon saggio, di insegnare qualcosa ad un giovane politico inesperto come me. La stessa disponibilità che sta donando alla nostra città, nell’intenzione di risollevarla dal disastro che sta annunciando su tutti i giornali in modo che, più ingigantisce la bugia più potrà dare prova delle sue abilità, peccato che non è vero nulla di ciò che racconta. Purtroppo invece ho un grande difetto, non riesco ad essere retorico e fondo le mie azioni sul praticismo. Oggi vedo solo azionata la macchina del fango da parte di Tidei nel tentativo di ricondurre la politica ad un livello molto basso, fatto di azioni scorrette e di cattiveria”. “ E per questo vorrei lanciare un appello all’amico D’Emilio – prosegue Minghella –  di prendere le distanze da questo modo di confrontarsi visto che gode di molta più stima il segretario locale del faraone, colui che arrogantemente ha disatteso le primarie che erano nell’intenzione dello stesso segretario. La mia scelta responsabile è stata quella di firmare una puntuale lettera in cui emergono chiaramente le criticità dell’ente e di cui, mi permetto di sottolineare, non ne sono l’artefice ma solo un capo espiatorio. Ho avuto il coraggio di proporre delle soluzioni, una ricetta per facilitare la ripresa delle casse comunali e spero che dopo la sfiducia i funzionari ed il Commissario straordinario abbiano continuato ad agire con responsabilità portando a termine le azioni indicate nella relazione di agosto evidenziate dagli stessi Revisori dei Conti”.  “Chi mi ha seguito e chi si è scontrato con me in questi cinque anni di governo – continua – sa benissimo che non ho mai utilizzato la bagarre per mischiare le carte, anzi, l’eccesso di trasparenza che ho avuto nel dire le cose chiaramente ha sicuramente messo in difficoltà la mia posizione ponendo più volte il fianco al colleghi di minoranza. L’onorevole Tidei dovrebbe ringraziare il suo governo per aver oppresso gli enti locali con maggior numero di seconde case, diventate un balzello su cui fare cassa per lo Stato centrale e non di certo per i poveri comuni, ma ora che torna sono sicuro che da buon Robin Hood metterà a disposizione le sue seconde residenze del territorio alla comunità. Sinceramente non l’ho mai visto togliere ai ricchi per dare ai poveri, incarichi e 110 durante la sua ultima candidatura hanno divorato i risparmi accumulati prima del 2004, contributi a pioggia a svariate associazioni di Civitavecchia, per non parlare delle indennità percepite dai suoi collaboratori. Devo continuare? Vogliamo approfondire sul project financing? Senza dimenticarci della povera Santa Marinella Servizi, che ha creato nel 2006 per dare posti di lavoro senza un briciolo di concorso pubblico e che oggi è salva solo grazie ad enormi sacrifici , concertazioni con i sindacati ed i lavoratori stessi, al quale va la mia stima; grazie a queste azioni siamo riusciti a scampare e a preservare la partecipata da leggi finanziare varate dal suo governo per riparare i danni fatti”. “ Ora mi vede come avversario politico poco capace,- prosegue –  un anno fa invece mi propose un ruolo importante nella sua futura amministrazione se avessi sfiduciato Bacheca. Riguardo il recupero dell’evasione sottolineo che Municipia ha vinto una gara pubblica europea per la concessione del servizio di riscossione perché le consulenze, che lui ama tanto e sul quale ha fondato la sua politica clientelare oggi hanno un massimale di 6mila euro l’anno e non sono stata mai utilizzati. Per concludere un ‘ idea ce l’avrei da sottoporre al nostro Robin Hood. Parli con i compagni al governo e faccia mettere come punto del programma elettorale l’abolizione del fondo di solidarietà che ha prelevato alle nostre casse ben 30 milioni in 4 anni. Magari a lei che è il faraone – conclude –  danno ascolto ed il prossimo anno, quando sarà sindaco della Perla, potrà organizzare un ottimo programma natalizio”.

Santa Marinella: Tidei continua ad attaccare Minghella sul bilancio

L’On. Pietro Tidei (PD)

Sulla questione del bilancio del comune di Santa Marinella interviene anche l’on. Pietro Tidei :“Le festività appena trascorse hanno lasciato l’ex delegato al bilancio senza il dono più importante, quello del silenzio. Articoli su articoli –  commenta Pietro Tidei – purché se ne parli è una strategia che non funziona più, specialmente se la si usa per dispensare cialtronerie”. (altro…)

Santa Marinella, Minghella: “L’ente è in grado di sostenere la propria spesa. Bilancio equilibrato nell’insieme”

 

 

Emanuele Minghella.

Non si fa attendere la risposta di Emanuele Minghella alle richieste  fatte alla Commissaria dal Pd  Santa Marinella di dichiarare il dissesto finanziario: “Leggo gli appelli del PD – commenta l’ ex delegato al Bilancio – che dopo essersela presa con l’ex maggioranza ora passa all’attacco con il commissario straordinario affinché dichiari il dissesto. Così mi ritornano in mente “ belli più che mai” direbbe Battisti,  quelli del PD, che questa estate non volevano che dichiarassimo il dissesto perché sarebbe stato catastrofico per la città addebitandocene le colpe”. (altro…)

Santa Marinella : oltre 600 mila euro per la Scuola Vignacce

 

La foto.

E’ stato  finanziato il progetto di adeguamento statico e miglioramento sismico del plesso scolastico “Vignacce”, con un contributo di 621.848 euro, erogato dalla Regione Lazio con fondi MIUR, a valere sulla Legge 232/2016. L’intervento, che prevede opere strutturali, opere civili ed impianti, cercherà  di risolvere la difficile situazione venutasi a creare a seguito della chiusura della scuola, nel novembre 2016, e soprattutto si eviterà  ad oltre 160 bambini di continuare ad essere dislocati presso la scuola media Carducci  e l’istituto delle suore Benedettine. (altro…)

Santa Marinella, Minghella: “Pronto ad una discussione pubblica sul bilancio”

Emanuele Minghella.

L’apertura della nuova sede di Forza Italia è l’occasione per l’ex delegato al bilancio di Santa Marinella, Emanuele Minghella, di esprimere le proprie considerazioni in merito alle vicende politiche preelettorali. “Il centro destra sta facendo la propria strada in base ai propri circoli, sosterrò Forza Italia – commenta l’ex delegato al Bilancio Emanuele Minghella – e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti ieri all’apertura della sede, alla presenza del Senatore Fazzone, della coordinatrice locale Wanda Saccani e del commissario Roberto D’Ottavio”. (altro…)

Minghella: “Nessun commissario a Santa Marinella”

Il Consigliere delegato al Bilancio e Tributi Emanuele Minghella

Dopo le tante polemiche dell’opposizione  su un possibile commissariamento del Comune di Santa Marinella interviene il delegato alle finanze Emanuele Minghella : “Nessun commissario è in arrivo a Santa Marinella, la Prefettura conosce benissimo i problemi del nostro comune e solo lunedì ha nominato un nuovo presidente del collegio dei revisori e, in base meramente a tempi tecnici, verrà deliberata in consiglio la nomina del nuovo collegio”. (altro…)

Bilancio bocciato dal nuovo Segretario: rinviato il consiglio comunale

Foto del Comune di Santa Marinella.

Errori formali nella deliberazione; confuso l’elenco delle variazioni apportate al bilancio; mancata indicazione del fondo crediti di dubbia esigibilità e delle passività potenziali ed infine dispositivo errato nell’indicazione degli equilibri monetari non previsti dalla legge.  Sono queste le osservazioni presentate dal nuovo Segretario Generale a scavalco nominato dalla Prefettura per il controllo di regolarità della seduta del consiglio comunale santamarinellese che questa mattina si è concluso con un nulla di fatto per la giunta Bacheca.

Così salta ancora una volta l’approvazione degli equilibri di bilancio, un documento previsto dalla legge attraverso il quale gli enti locali hanno l’obbligo di attestare la situazione finanziaria del comune. Intenzione dell’amministrazione Bacheca era infatti approvare una delibera con un piano di rientro che potesse intervenire sul recupero delle somme necessarie per coprire i quasi 11 milioni di anticipazione di cassa attraverso azioni di forte rilevanza sul territorio che, auspicano gli amministratori di maggioranza, possano portare al recupero dello scoperto entro il 31 dicembre di questo anno.

Nessuna notizia sulle prossime decisioni che saranno assunte dal Sindaco Bacheca, nè sulla futura data del consiglio comunale. Assente questa mattina il Presidente del Consiglio Marco Degli Esposti, sostituito dal consigliere più anziano, Eugenio Fratturato.

Duri gli interventi di Andrea Bianchi, di Stefano Massera e di Marina Ferullo che sottolineano come si sia raggiunta una situazione paradossale in cui avanza imperterrita la sfacciataggine di un’amministrazione indolente davanti alle diverse bocciature degli organi preposti oltre alla premeditazione di azioni che graveranno in modo persecutorio sui cittadini. L’unico ad intervenire il Consigliere Minghella, che, con toni molto accesi, ha ribadito l’assenza di aumenti delle tasse e vessazioni nei confronti dei cittadini ma un’azione persecutoria nei confronti dell’evasione fiscale, accusando la minoranza, nello stesso contesto, di utilizzare metodi populisti per scopi propagandistici.

Il consiglio comunale si è concluso infine con l’intervento del nuovo responsabile dell’ufficio ragioneria, il Dott. Maurizio Cari che, presentando il suo curriculum come professionista e revisore dei conti, sia in aziende private che in organizzazioni sociali, come ad esempio l’Avis Provinciale di Roma, ha garantito il massimo impegno al fine di risolvere le situazioni più critiche del Comune di Santa Marinella.

Bilancio: Minghella ritira la delibera di approvazione

Il Consigliere delegato al Bilancio e Tributi Emanuele Minghella

Dopo le polemiche delle scorse settimane, dopo la nota negativa dei revisori dei conti e dopo una riunione nella giornata di ieri, la giunta di Santa Marinella ritira il punto sul bilancio dall’ordine del giorno del consiglio comunale di domani mattina.

Come chiosano le cronache locali di questa mattina, il consigliere Emanuele Minghella intende ripresentare la delibera tra una ventina di giorni dopo aver incassato la bocciatura sullo squilibrio di cassa che ha scatenato la bagarre mediatica in questi giorni, pur avendo ottenuto un’approvazione sul riequilibrio dei conti.

Minghella ha spiegato come la situazione attuale sia il frutto dei circa 900.000 euro di crediti che il Comune vanta nei confronti della regione Lazio, non ancora ricevuti da La Pisana, e dalla grave situazione derivante dal mancato recupero dell’evasione.

Il delegato al bilancio ha sottolineato come sia rimasto deluso del mancato recupero dei circa 6 milioni di euro in cartelle emesse dalla società incaricata di gestire il credito, che hanno finora portato a introitare meno di un sesto della cifra stimata.

Minghella dovrà dunque convincere i revisori a dare parere positivo anche alla parte della delibera attualmente respinta e già si vocifera di aumento delle aliquote per allinearsi alle scelte adottate dalla Regione Lazio.

Nel frattempo però almeno una parte politica attende gli eventi futuri: il PD di Santa Marinella, dopo aver sottolineato il silenzio dei consiglieri di maggioranza sulla vicenda e di come il Sindaco abbia, di fatto, lasciato l’intera faccenda sulle spalle del consigliere Minghella, attacca dichiarando che “Questo atto (il ritiro della delibera, n.d.r.) rimette ogni decisione nelle mani del prefetto, fermo restando che il 31 luglio è scadenza assoluta per il bilancio, a questo punto possono verificarsi due cose: o il prefetto concede 20 giorni per far sì che l’amministrazione possa proporre una nuova delibera di bilancio che dovrà comunque essere approvata, oppure vista tutta la documentazione che l’opposizione ha mandato al prefetto, quest’ultimo decida di mettere fine a questa assurda commedia inviando un commissario. Ma se così non sarà e si proporrà una nuova delibera? Sarà solo il proseguimento di una dolorosa agonia che porterà all’inevitabile pre-dissesto finanziario”.

Non si verificherà dunque il paventato voto che ha spinto i consiglieri Fronti e Ferullo a inviare una formale diffida presso il Ministero dell’Interno, indirizzata anche al Prefetto, per segnalare il rischio di un voto positivo di un bilancio non approvato dai revisori dei conti.

Solo nel pomeriggio di domani si sapranno i tempi per la conclusione di questa vicenda. 

Bilancio: tutti contro la giunta dopo il parere contrario dei revisori

Il Consigliere delegato al Bilancio e Tributi Emanuele Minghella

Lo scontro tra Emanuele Minghella e Pietro Tidei sorto dalla lettera aperta pubblicata sui giornali dal consigliere santamarinellese non cenna a scemare e, anzi, si arricchisce di nuovi attori in quella che sembra essere diventata la diatriba dell’estate della Perla del Tirreno.

Questa mattina, i primi a spalleggiare a spada tratta Minghella sono stati proprio i membri della giunta comunale di Santa Marinella che tramite un comunicato stampa ufficiale si sono detti stupefatti dell’attacco al consigliere delegato al bilancio, definito “terrorismo mediatico” esercitato dal PD tramite gli organi di stampa.

“Non ci siamo mai nascosti, in special modo in questo ultimo periodo, sulle difficoltà che il nostro Comune sta attraversando dal punto di vista finanziario – affermano – ma gli attacchi del Pd, oltre ad essere demagogici e pretestuosi, raccontano una situazione che non corrisponde alla realtà”.

“I servizi primari ed essenziali sono e saranno sempre garantiti, la macchina amministrativa continua e continuerà a lavorare affinché questa fase venga presto superata, attraverso una forte azione di recupero dell’evasione già programmata, attraverso scelte amministrative e politiche mirate al contenimento interno della spesa e attraverso nuove formule di recupero crediti, che ci consentiranno di mantenere invariate le imposte locali”.

Niente nuove tasse, dunque, garantiscono da Via Rucellai.

Di rimando però il PD contrattacca con la pubblicazione di un comunicato dove si parla nuovamente di bilancio, questa volta appoggiandosi sull’ultimo documento prodotto dai revisori dei conti comunali e diffuso ai consiglieri: “Dettagliato il parere n.32 dei revisori dove si prende atto che  l’anticipazione di tesoreria e la consequenziale situazione di cassa abbiano assunto criticità strutturali. Inoltre fa notare come le utenze di acqua, energia elettrica, carburante, gas ecc.. vengano fornite senza il preventivo impegno di spesa in quanto carente del visto contabile. Afferma che la gestione di cassa si trova in disequilibrio e per finire afferma che l’ente non ha capacità di riscossione dei crediti residui e dei crediti derivanti dalla gestione di competenza”.

“Se si persiste su questa linea inoltreremo già da martedì dettagliato esposto alla corte dei conti, ci rivolgeremo al prefetto e contestualmente chiederemo un ispezione del MEF”. E confidano nelle pronte dimissioni di tutta la giunta, ideando perfino un hashtag: #liberasantamarinella.

Il PD locale viene spalleggiato e anticipato negli intenti dai consiglieri Fronti e Ferullo: “È naufragato anche l’ultimo tentativo di salvare la ciurma, con azioni bocciate da tutti gli organi di controllo e indirizzo amministrativo, la delibera degli equilibri di bilancio, prima volta a memoria d’uomo, ha incassato il parere negativo dei Revisori dei Conti.

Non poteva essere altrimenti, una delibera che non garantisce l’equilibrio finanziario ed è in contrasto con la relazione fatta dallo stesso Minghella un mese prima e che ci porterà dritti dritti al dissesto finanziario”.

Alfredo de Antoniis (NCS Santa Marinella)

Infine c’è chi gira le spalle pubblicamente: Noi con Salvini Santa Marinella prende formalmente le distanze dalla giunta e da chi tra i consiglieri lunedì voterà il bilancio.

“Se oggi le spese hanno superato le entrate – scrivono – è perché il padrone di casa (il Sindaco, n.d.r.) non ha saputo gestire le uscite, oltre che i suoi inquilini di palazzo incoscienti, hanno fatto progetti per oltre un milione di euro, progetti faraonici e non, che non sono stati e mai saranno realizzati, distruggendo altresì le poche strutture funzionanti che avevamo nel paese”.

“Oggi davanti alla resa dei conti da buon fuggitivo quale è, e noi lo conosciamo bene, lascia parlare gli altri, mentre lui aspetta che arrivi il 31 luglio, sperando che Minghella ci metta la faccia e risolva questo problema della non candidabilità per i prossimi 10 anni a chi si fa responsabile di mandare un comune a vocazione turistica in default”.

Anche NCS fa un appello ai consiglieri di maggioranza di “dimostrare di voler bene alla città”.

Come si concluderà lo scontro? Il momento dell’incontro si avvicina: il fatidico lunedì 31 luglio alle 14:30 presso via dei Gladioli, luogo ormai preposto ai consigli comunali, non avendo, tra l’altro, la nostra città neanche una sala consiliare.

“Caro Pietro, ai cittadini da fastidio che parli di Santa Marinella, pensa ad altro”

Il Consigliere delegato al Bilancio e Tributi Emanuele Minghella

Il clima politico in città  si fa rovente soprattutto dopo le notizie di un possibile dissesto finanziario. Nel merito, sono intervenuti sia Pietro Tidei che il Pd di Santa Marinella, invitando l’assessore al bilancio Emanuele Minghella alle dimissioni.Ma l’esponente della giunta Bacheca non ci sta, e spedisce al mittente le accuse : “Un po’ mi viene da sorridere nel leggere i commenti di Pietro Tidei; che da quando ha scoperto come funzionano i social network,  cerca la lite come ha sempre fatto nella sua vita politica”,afferma il delegato al bilancio Minghella. (altro…)

Il Consigliere Emanuele Minghella interviene dopo le polemiche sui conti pubblici

 

Il Consigliere delegato al Bilancio e Tributi Emanuele Minghella

Dopo le critiche piovute su più fronti politici dell’opposizione  per le condizioni dei conti pubblici del Comune di Santa Marinella interviene il delegato al bilancio Emanuele Minghella con una lettera aperta inviata alla nostra redazione : “Premettendo che non sono di certo  entusiasta delle scelte prossime che andremo a fare nel Consiglio Comunale del 31 Luglio e che spesso ho riflettuto sull’importanza del mio compito durante questi anni di amministrazione, credo di poter essere nella condizione di rispondere coscientemente alle questioni sollevate dal Consigliere Fronti, dalla Consigliera Ferullo e dal PD cittadino. (altro…)

19° edizione Carri Allegorici: fermento tra i Rioni. Domenica tutti in strada

La locandina dell’evento.

 C’è grande fermento in città, i rioni stanno per scendere in pista come oramai da quattro anni. Domenica 9 luglio torna la tanto attesa sfilata dei carri allegorici. Ad aprire la sfilata, lungo la Via Aurelia, sarà il Rione Santa Severa, a seguire la magia dei colori del Rione Alibrandi, un po’ di romanticismo con il Wedding Party del Rione Quartaccia per concludere sulle note di Notre Dame de Paris con il Rione Valdambrini. (altro…)