Ladispoli. M5S: “ma i varchi sono davvero sicuri?”
Ladispoli. La notte di venerdì 7 ottobre, uno dei contestati varchi è stato abbattuto a causa di un incidente stradale. In un comunicato stampa il M5S cittadino ricorda come, già dalla sua installazione, aveva segnalato diverse violazioni al Codice della Strada, producendo anche un esposto, nel quale veniva invitato il Ministero delle Infrastrutture a fare chiarezza. Tra le varie violazioni che indicate, c’era anche l’eccessiva vicinanza degli ormai “ex-varchi” alle intersezioni stradali di Viale Italia: “Gli ex varchi sono a tutti gli effetti degli enormi e pericolosi cartelli pubblicitari”, affermavano a dicembre dell’anno scorso.
“Infatti, il codice della strada recita, all’articolo 158, punto 1, lettera f, che “nei centri abitati, sulla corrispondenza delle aree di intersezione e in prossimità delle stesse a meno di 5 m dal prolungamento del bordo più vicino della carreggiata trasversale, salvo diversa segnalazione”. Come volevasi dimostrare, i “varchi” che il comune difende tanto strenuamente sono risultati pericolosi, d’intralcio alle manovre degli automobilisti, oltre che una fonte di distrazione per via degli enormi cartelli pubblicitari, anch’essi vietati dal Codice della Strada, che recita così al Titolo II, Capo I, art. 23, che “Lungo le strade o in vista di esse è vietato collocare insegne, cartelli, manifesti, impianti di pubblicità”. Torniamo a chiedere che vengano rimossi il prima possibile, come del resto stabilito dalla perizia del Ministero, e che venga ripristinata la normale viabilità sul Viale Italia”.
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